Progetti di rete di cui alla Delibera di giunta regionale n. 30/52 del 30/09/2022 Azione 3 “Finanziamento di due progetti da attuarsi da parte di una rete di enti pubblici titolari di Ceas (accreditati e non accreditati), coordinati da un ente pubblico capofila”
La Regione Sardegna, con Delibera di Giunta regionale n. 30/52 del 30/09/2022 ha finanziato la realizzazione di due Progetti di rete in materia di educazione all’ambiente e alla sostenibilità, da attuarsi da parte di una rete di enti pubblici titolari di CEAS, sia accreditati che non accreditati, coordinati, ciascuno, da un Ente pubblico capofila. Nello specifico i due progetti di rete riguardano le seguenti tematiche:
1. Incendi e cambiamenti climatici – Ente capofila Agenzia FORESTAS;
2. Plastiche ed economia circolare – Ente capofila Città Metropolitana di Cagliari
A seguito dell’avviso e in base alle istanze presentate dai CEAS aderenti, è stata effettuata la seguente ripartizione:
- n. 28 CEAS parteciperanno al Progetto di rete in tema di incendi e cambiamenti climatici;
- n. 19 CEAS parteciperanno al Progetto di rete in tema di plastiche ed economia circolare.
Il progetto intende contribuire alla nascita e allo sviluppo di una coscienza ecologica nella comunità estesa, alunni, docenti, enti pubblici, organizzazioni che a vario titolo si occupano di sviluppo sostenibile, associazioni, imprese e cittadinanza in generale, dando attuazione ad azioni concrete con finalità informative, formative, di sensibilizzazione ed educative tese a modificare gli atteggiamenti e i comportamenti, nei destinatari, per il raggiungimento di un buon grado di comprensione delle dinamiche legate all’importanza di:
- effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti al fine di agevolarne il riciclo;
- dotare gli enti locali di riferimenti normativi utili a disciplinare il fenomeno in oggetto e soprattutto di vigilare sull’osservanza degli stessi;
- coinvolgere attivamente il pubblico allargato e i destinatari in rete al fine di individuare azioni condivise di contrasto al fenomeno dell’inquinamento da plastica e facilitare l’assunzione di comportamenti proattivi scardinando atteggiamenti passivizzanti;
- facilitare la comprensione dei principi dell’economia circolare finalizzati a favorire lo sviluppo sostenibile; - facilitare la comprensione dell’impatto che il fenomeno dell’inquinamento da plastica ha nell’ecosistema marino, costiero e terreste;
- affrontare in modo trasversale le tematiche della SRSVS, dell’agenda 2030 e della SRACC così da individuare linee d’azione funzionali ad affrontare le tematiche di progetto;
- influenzare i modelli di consumo della popolazione e i processi produttivi delle aziende che si avvalgono della plastica quale materiale destinato alla lavorazione e al packaging dei prodotti;
- favorire la comprensione relativa alle implicazioni dell’inquinamento da plastica nelle dimensioni economiche, socia - li, culturali e della salute e del benessere della persona;
- stimolare, nei destinatari, la creatività e la nascita e sviluppo della capacità di problem solving come risorsa per far fronte al problema e punto di partenza per diffondere e applicare i principi dell’economia circolare.
Le azioni proposte saranno rivolte ad un target quanto più vario: • bambini e ragazzi in età scolare • insegnanti • famiglie • turisti • imprese e associazioni • cittadinanza in generale.
Il progetto operativo si articola in 2 macro azioni sulle quali si sviluppano una serie di sotto azioni condivise da parte dell’Ente capofila e della rete dei CEAS.
Azione A Creazione e sviluppo della campagna di comunicazione del progetto.
Azione B Interventi educativi e informativi con 6 sotto azioni:
· B1 Azione - Informare/ Sensibilizzare giovani. Interventi dedicati ai bambini e ragazzi.
· B2 Azione - Informare/ Sensibilizzare Adulti. Interventi dedicati agli adulti.
· B3 Azione- Interventi dedicati alle Istituzioni.
· B4 Azione - Attività esperienziale- dedicata alla comunità in generale
· B5 Azione - Realizzazione di elaborati- Attività dedicata ai bambini/ragazzi in età scolare.
· B6 Azione - Realizzazione di attività di raccolta rifiuti - Attività dedicata a tutti gli utenti
👉lL CEAS MONTE LINAS ha aderito al Progetto di rete “Plastiche ed economia circolare” presentando la proposta:
OCCHIO ALLE PLASTICHE!
Gesti sostenibili in un mare di plastica
Il progetto operativo si articola in 5 azioni alcune delle quali condotte in collaborazione con alcuni CEAS della rete INFEAS. Precisamente, le azioni saranno:
B1 Azione: Giovani e plastica. Ne possiamo fare a meno! Realizzazione di laboratori tematici da svolgersi presso la scuola primaria e secondaria di I grado di Gonnosfanadiga, diversificati in base all’età degli alunni, centrati sul problema ambientale dei rifiuti plastici, maggiori responsabili dell’inquinamento marino, e sull’impatto delle plastiche e microplastiche sulla vita e sulla biodiversità marina. Il percorso formativo e di sensibilizzazione con le classi comprenderà moduli didattico-laboratoriali ed attività in esterna con l’utilizzo di un Kit didattico risultato di un lavoro di rete tra CEAS. Azione condivisa con alcuni CEAS della rete INFEAS: CEAS Montevecchio, CEAS Isola di Sant’Antioco, CEAS Capoterra - Laguna di Santa Gilla, CEAS AMP Capo Carbonara, CEAS Terme di Sardara e CEAS Lula.
B2 Azione: Pratiche ecologiche per ridurre l’uso della plastica. Collateralmente alla campagna di comunicazione (Azione A) portata avanti sui canali social, il CEAS agirà sul campo attraverso una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza di Gonnosfanadiga sul tema delle micro e macro plastiche e sui comportamenti corretti da adottare per non creare impatti dannosi sull’ambiente marino. Azione condivisa con alcuni CEAS della rete INFEAS: CEAS Capoterra - Laguna di Santa Gilla, CEAS Sant’Antioco e CEAS AMP Capo Carbonara
B3 Azione: Plastic free nelle P.A. Incontro formativo rivolto al personale della Pubblica Amministrazione del soggetto titolare e agli amministratori locali ed estesa alla cittadinanza in generale con la collaborazione del CEAS Terme di Sardara e il contributo di esperti esterni della materia, quali ARPA Sardegna, TeKnoService ed Ecoplastar. Azione condivisa con il CEAS AMP Capo Carbonara e il CEAS Terme di Sardara
B4 Azione: “La seconda vita delle cose”. Organizzazione di una giornata/evento esperenziale del dono, dello scambio e del gioco. Azione condivisa con alcuni CEAS della rete INFEAS: CEAS Santa Lucia e CEAS AMP Capo Carbonara
B5 Azione: La plastica, il nemico del mare. Gli alunni dell’istituto comprensivo di Gonnosfanadiga saranno invitati a realizzare degli elaborati sui temi dell’economia circolare delle plastiche, sulle scelte sostenibili da compiere per ridurre l’uso delle plastiche e il loro impatto sulla vita e la biodiversità marina che verranno esposti alla cittadinanza.