Il progetto Occhio all'ambiente, finanziato con fondi regionali è incentrato sul tema della gestione dei rifiuti con riferimento alla raccolta differenziata, riutilizzo e riciclo dei prodotti destinati a diventare rifiuto.
Questo progetto punta a promuovere e organizzare sul territorio attività di informazione, formazione, sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale (alla gestione dei rifiuti nello specifico) e al miglioramento delle qualità della vita. Obiettivo del progetto è creare i presupposti per uno sviluppo sostenibile attraverso l’adozione di percorsi formativi capaci di coinvolgere attivamente l’intera popolazione e basati sulla comunicazione e condivisione di idee e conoscenze.
Nel corso delle attività diverse le tematiche affrontate: il problema dei rifiuti soffermandosi sulla quantità, sull’incremento e sull’abbandono e il danno ambientale conseguente; legislazione vigente, educazione civica; la raccolta differenziata; la riduzione dei rifiuti (riutilizzo, riparazione, spesa intelligente).
E diverse le azioni portate avanti, volte a sostenere la formazione di una coscienza collettiva sensibile e preparata sulle tematiche connesse all’ambiente ed alla sostenibilità al fine di raggiungere alcuni obiettivi fondamentali:
Creare i presupposti per uno sviluppo sostenibile attraverso l’adozione di percorsi formativi capaci di coinvolgere attivamente l’intera popolazione e basati sulla comunicazione e condivisione di idee e conoscenze.
Promuovere il senso civico e l’appartenenza al territorio.
Rafforzare la consapevolezza che l’ambiente in cui viviamo è un bene da tutelare e valorizzare.
Acquisire consapevolezza delle infinite relazioni che esistono tra le azioni quotidiane e i problemi più generali legati all’ambiente.
Il punto di forza del progetto è rappresentato dall’ampia fascia di popolazione a cui è rivolto e dalle azioni che lo compongono, e che saranno il veicolo di un profondo e duraturo mutamento dei comportamenti della popolazione, verso l’ adozione di una scala di valori che metta al centro l’ambiente come luogo di crescita dell’ individuo. Senza la collaborazione nella corretta separazione domestica dei rifiuti non ci può essere un buon funzionamento dell’intero sistema di raccolta e di recupero dei materiali.
Nelle varie fasi progettuali sono state coinvolte numerose Associazioni Nazionali e soggetti pubblici e/o privati che operano nell’ambito della sostenibilità.
Il progetto Occhio all’Ambiente si è articolato in più fasi con diverse azioni:
Fase 1 (Aprile – Giugno 2013) - Laboratori e attività in classe
Nella prima fase gli operatori del CEAS hanno svolto i laboratori in classe improntando tutte le azioni alla sensibilizzazione dei ragazzi verso comportamenti ecologici centrati sul rispetto dell’ambiente e sulla corretta gestione dei rifiuti. Gli interventi sono stati diversificati in base alla fascia scolastica (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria) e hanno trattato contenuti affini ma affrontati su livelli diversi dettati dalla diversa età cognitiva dei ragazzi. Tematiche affrontate:
I rifiuti e l’ambiente: cos’è un rifiuto, da dove proviene, cosa produce la non corretta gestione (primo incontro).
Educazione civica e la biodegradazione: la responsabilità del cittadino nei confronti dell’ambiente; biodegradazione in natura e domestica (secondo incontro).
Il rifiuto intorno a te: i pericoli per gli ambienti, per gli animali e per l’uomo.
Creazione di giochi con rifiuti riutilizzabili.
Fase 2 (Ottobre 2013 – Febbraio 2014) - Laboratori e attività con la scuola
La seconda fase ha previsto una seconda tranche d’incontri in classe in cui è stata affrontata, in maniera più pratica e esperienziale, la tematica legata al trattamento dei rifiuti e alla loro riduzione. Nello specifico, una parte degli incontri in classe è stata dedicata al tema della corretta differenziazione dei rifiuti, l’altra parte degli interventi è stata maggiormente incentrata sul tema del riciclo e del riutilizzo.
Un contributo fondamentale al progetto è stato dato dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Villacidro mediante la partecipazione ai laboratori nelle classi. Si è inoltre svolta una visita agli impianti di trattamento rifiuti dell’azienda Villaservice. Sotto la guida dei tecnici dell’impianto le classi hanno potuto osservare tutte le fasi e i macchinari utilizzati per la separazione delle principali tipologie di rifiuti, le fasi di trattamento dei rifiuti organici per la costituzione del compost, le fasi per la produzione del biogas.
Tematiche affrontate:
La degradazione in natura e forzata dei rifiuti;
La raccolta differenziata;
Il riciclo e riuso dei materiali;
Legislazione vigente, chi si occupa della vigilanza ambientale, della repressione e del sanzionamento dei reati ambientali.
Riconoscimento e differenziazione delle varie tipologie di rifiuti.
Tutti gli alunni coinvolti nel progetto si sono incontrati poi in una giornata conclusiva di presentazione dei risultati, consegna degli elaborati e partecipazione attiva a laboratori creativi.
L’evento è stato incentrato sulla presentazione del calendario realizzato con i materiali e gli elaborati dei ragazzi e delle attività svolte durante tutto il periodo.
La scelta della realizzazione del calendario è stata ideata con l’obiettivo di raccogliere le buone prassi di sviluppo sostenibile e condividerle nei diversi luoghi in cui verrà esposto il calendario per almeno l’anno solare in corso. La sua realizzazione attraverso l’utilizzo dei lavori svolti dai ragazzi invoglia gli stessi a non disfarsi del prodotto a fine anno ma verrà conservato come ricordo delle attività svolte nel progetto.
L’evento, durato un’intera mattina, ha visto la partecipazione e collaborazione dell’Associazione Qedora e di altri soggetti che hanno invitato gli studenti nel riutilizzo di prodotti di scarto come carta, stoffa e legno altrimenti destinati a diventare rifiuto, per la costruzione di giochi della tradizione in legno, bambole in stoffa, ecc.
Fase 3 (Febbraio 2014) - Seminari per la cittadinanza
Questa fase ha coinvolto la cittadinanza per la quale è stato organizzato un seminario dal titolo “La gestione sostenibile dei rifiuti”, articolato in due serate e incentrato sulla problematica dei rifiuti dal punto di vista legislativo, amministrativo, economico e sociale con interventi da parte delle pubbliche amministrazioni e di operatori del settore che dal trattamento del rifiuto ne hanno fatto un’attività. I due incontri sono stati, per la cittadinanza, occasione per riflettere sulla tematica dei rifiuti e sulla corretta gestione di essi, nonché momenti di riflessione e di costruzione, consapevoli dell’importanza assunta dalla corretta separazione domestica dei rifiuti per un buon funzionamento dell’intero sistema di raccolta e di recupero dei materiali.
Programma del seminario - 7 e 8 febbraio 2014
Il Seminario “La gestione sostenibile dei rifiuti ”è articolato in due serate e si terrà a Gonnosfanadiga, il prossimo 7 Febbraio 2014 dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e l’8 febbraio 2014 dalle ore 16.30 alle ore 19.30, presso l’ il Montegranatico, via Roma, 76.
L’evento rientra fra le attività del Progetto Occhio all’ambiente realizzato dal CEAS Monte Linas con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna , con l’obiettivo di favorire, promuovere e organizzare sul territorio attività di informazione, formazione, sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale (alla gestione dei rifiuti nello specifico) e al miglioramento della qualità della vita.
Il progetto è articolato in un percorso formativo rivolto agli alunni di ogni ordine e grado del Comune di Gonnosfanadiga, attualmente in fase di conclusione, e in un percorso formativo, di riflessione e di costruzione, che vuole coinvolgere attivamente l’intera popolazione e basato sulla comunicazione e condivisione di idee e conoscenze.
Il Seminario proposto si colloca in questo ambito e vuole essere un’occasione per riflettere sulla tematica dei rifiuti, sulla corretta gestione di essi, sulle metodiche corrette della raccolta differenziata, sulla legislazione vigente e sulle sanzioni amministrative e penali derivanti da comportamenti illeciti, sui vantaggi economici per l’Amministrazione e per la comunità…
Parteciperanno alle due serate esperti del settore, Consorzi, Società operanti nel territorio, e cittadini interessati al tema e consapevoli dell’importanza assunta dalla corretta separazione domestica dei rifiuti per un buon funzionamento dell’intero sistema di raccolta e di recupero dei materiali.