Restauro del Big Boy Rivarossi

RESTAURO DEL BIG BOY N. 4005 (RIVAROSSI)

Ebbene si la mia passione nacque per merito di Rivarossi e dalle sue pubblicazioni: in particolare il bellissimo "Manuale dei Tracciati" che spiega passo passo come costruirsi un plastico, dal telaio alla posa dei binari, e gli impianti elettrici necessari dell'epoca, riferiti al materiale Rivarossi. Ci sono anche esempi di controlli automatici. Da piccolo leggevo con avidità anche i cataloghi della casa italiana di Como: uno dei modelli piu' affascinanti era la gigantesca Big Boy Americana: una loco articolata enorme! Ho avuto recentemente la fortuna di averla in dono da mio suocero (non è piu' tra noi): con tanto di scatola originale ma senza la storica gommapiuma, che come si sa, si polverizza negli anni. Purtroppo feci l'errore di mettere la scatola in bella mostra nel salone: io ho dei gatti , solitamente molto "educati" .. ma putroppo questi animaletti giocano a volte e ... orrore.. la scatola cade da circa 1.70 di altezza rovinando prima su un piano e spargendo la povera loco in giro (!!!). Mi piangeva il cuore. Io non ero presente al disastro. Per fortuna la figlia ebbe il buon senso di raccogliere il tutto e metterlo nella scatola! Dopo qualche tempo presi il coraggio a due mani perche' la cosa sembrava abbastanza grave. Un carro motore era staccato, parte anteriore distrutta , tender senza ruote etc etc. L'esame dei danni ha rivelato che il carro era tenuto da una squadretta metallica  ribadita, il ribattino ha ceduto salvando il resto.  

Per l'uso futuro dovro' procurarmi un anello R3 di binari in continua.. da mettere sul pavimento di una stanza (chiusa ai gatti :-)  ho anche delle carrozze americane a 3 assi, non c'entrano molto ma il tutto è molto bello! Lo faremo presto! 


VIDEO DEL PRIMO TEST POST-RICOSTRUZIONE: LA "BESTIA" FUNZIONA, ANCHE SU R2

Ecco la "sparsa" dei vari pezzi : ho iniziato smontando la caldaia, per fortuna RR ha usato delle viti anziche' odiosi incastri di plastica come purtroppo troppo spesso troviamo nei modelli DC. 

Qui l'enorme caldaia viene via con 2 viti, una lunghissima che blocca il coperchio della camera a fumo. 

In basso la cabina gia' ricostruita, si vedono tracce degli spacchi incollati, poi saranno lisciati e rifiniti

Un carro motore era completamente staccato per la caduta. Temevo il peggio, ma...

Ecco  il supporto a cerniera del carro, ed  il ribattino oramai sfilato dal suo foro. 

Per la trasmissione meccanica RR ha usato giunti a "crociera". Non sono raffinatissimi per trasmettere il moto in modo regolare ma almeno si sfilano e non sono vincolati! 

Quindi non si sono distrutti nella caduta e sono stati recuperati in giro ! 

L'angolo e il bordo inferiore della cabina erano distrutti: ho dovuto fare una ricostruzione con i pezzi rimasti e una nuova travetta in legno per irrobustire il tutto. Il tetto e il finestrino sono stati reincollati e rifiniti con carta vetrata finissima. 

Le spazzole sono praticamente uguali alle Marklin 60030!

Anche il vomere caccia-mucche (Cow Catcher) anteriore era spaccato in 3 parti ma fortunatamente tutti i pezzi erano reincollabili con il cianoacrilico! Sedi di viti, tubi afferenti del vapore, e nuova illuminazione a Led visto che c'ero. Rifatti alcuni collegamenti e inserita una resistenza..   Molto raffinato il gancio americano, a scomparsa! Bellissimo

Ed ecco il muso completamente restaurato! Notare il raffinato gancio modellistico a scomparsa: ruota di 180° sparendo all'interno, la grata chiude il foro! Una vera raffinatezza. Gli incollaggi non si vedono, tutte le parti combaciano, per fortuna. LA RR usava una ottima plastica: non si deforma nel tempo. 

E' sempre un bellissimo modello!!! Eccolo finalmene nel suo splendore!