LA COSTRUZIONE DEL PLASTICO (2020..2021)

LA COSTRUZIONE PARTI' NON  APPENA FU TERMINATO IL TRASLOCO NELLA NUOVA CASA : ERAVAMO  MARZO 2020 : SUBITO DOPO, LA MALEFICA  PANDEMIA HA AUMENTATO IL TEMPO DISPONIBILE ; 

NE AVREI FATTO VOLENTIERI A MENO....MA TANTO FU! IL GOVERNO CI RINCHIUSE ... E IO LAVORAI!

La costruzione è partita dal recupero della "L" del vecchio plastico, traslocato dalla abitazione precedente. E' stata utilizzata la stazione centrale, il DL a vapore con la piattaforma (ovviamente un po' di manutenzione..) e il deposito DL Loco Elettriche. La vecchia linea a doppio binario M che passava sopra la piattaforma girevole è stata smantellata. E' stata installata la parte inferiore del tracciato sotto la stazione principale, un lungo tratto di linea che scende di livello ricavando lo spazio nelle travi preesistenti, che accede al tratto della piccola stazione nascosta sottostante. Non amo molto nascondere tanti binari: i treni costano, se è possibile è bello vederli. Tuttavia il vantaggio di poter parcheggiare piu' convogli è innegabile, magari un altro paio di binari di passaggio non erano male....   Il DL Elettrico autocostruito ha visto l'aggiunta di una altra costruzione piu' moderna.. quasi come accade nelle espansioni reali... aggiunti altri 4 lunghi binari per ospitare motrici e treni. La vecchia piattaforma (1976), praticamente eterna tutta in metallo ha molti binari aggiunti oltre a quelli disponibili "di serie" , veramente pochi.   E' stato costruito poi il nuovo quadro comandi, utilizzando gran parte del vecchio topologico e ridisegnando le parti nuove. Visto lo spazio non abbondante ho inserito i 5 trafo classici sotto il piano dei quadro, e lo ho fatto rotante verso il basso di 90° per agevolare i lavori sulle zone retrostanti.  Sotto al bancone di lavoro, c'e' l'espansione per i binari di sosta e il modulo delle Officine Riparazioni, che mi accompagna da tempo per i vari traslochi. Ecco il caos non appena trasferita la struttura di base precedente nel nuovo locale!

Prime fasi della costruzione. La base di partenza viene liberata dalla parti inutili. Viene costruito il nuovo telaio che espande la lunghezza del plastico per tutta la lunghezza della stanza. Viene interamente ricostruita la nuova linea a doppio binario con armamaento K, binari flessibili e massicciata in sughero. Nelle gallerie viene montata la catenaria operativa in filo metallico Inox, molto robusta e funzionale. Per i muri stavo usando compensato e carta a mattoni Auhagen 50202 economica e gradevole. Poi piu' avanti ho scoperto il depron.... :-)

Ecco il nuovo viadotto sopra la stazione centrale in "simulazione" ... una bella trave di legno mi da' l'idea esatta del sovrappasso! 

Nel corso del 2021, seguendo il complesso progetto, si preparano i livelli della parte destra. Via via crescono i vari piani, grazie alle quote ricavate da SCARM utilizzo una "riga" calibrata che riporta le altezze dal pavimento, consentendo di andare veloce e senza errori, riferendo il tutto al piano della stanza. Non essendoci un piano di base definito, è  una ottima soluzione. In questa fase gli sfondi sono già posizionati (Spettacolari e componibili in serie :  FALLER art. 180512, da 320x90 cm).  Viste le dimensioni, il plastico è accessibile anche dal di sotto: saranno ben 9 le "botole" di paesaggio rimovibili per consentire l'accesso. La nuova linea principale (2 binari, sviluppo di 18 metri per ogni linea: 36 metri in totale) utilizza tutto armamento K, che tra i 3 di Marklin M,C. K ritengo il migliore, non fosse altro per la disponibilità dei binari flessibili,  che il sistema C non offre. Le dimensioni totali del locale (630x293) sono buone ma non tanto da consetire l'uso di raggi ampi. Date le ottime prestazioni dei Marklin, ho mantenuto le curve R1. Successivamente ho riscontrato qualche problema solo sugli scambi R1, che ad oggi sto eliminando con R2 passo passo ove possibile, con ottimi risultati: circola praticamente di tutto. (Il sistema K non ha scambi R1, eccetto i curvi) 

La Galleria di Accesso sulla parte posteriore del plastico

La zona centrale di montagna (fissa) 

Ecco la zona laterale destra. La linea "M" di montagna corre sui muri laterali girando atttorno alla colonna in cemento armato sulla destra. Gli spazi di accesso consentono di lavorare agevolmente su tutte le zone. L'altezza della linea M consente di passare sotto nelle gallerie di ispezione abbastanza agevolmente, come da progetto.

Ecco l'impostazione della linea M come "mensola" a muro: per una linea bastano 8 - 9 cm di base di appoggio. Su questa "mensola" verranno poi poggiati i bordi dei coperchi rimovibili che uniranno il paesaggio allo sfondo, ottenendo una spettacolare visione "continua"

Si noti che la costruzione di un plastico multilivello cosi' elevato non puo' piu' avere il classico "piano di base" con il quale siamo partiti tutti! Qui serve un complesso telaio, che consente di "entrare da sotto" in tutte le zone per la costruzione. La parte qui in basso sarebbe non manutenibile e le linee sotterranee irraggiungibili se ci fosse un piano di base!!! Essenziale è l'uso di una "Riga" che riporta le quote di progetto rispetto al pavimento: cosi' si puo' procedere abbastanza facilmente nel definire i complessi piani d'appoggio delle tante linee. 

Il 2021 finisce con la parte destra abbastanza avanti!!! Solo il paesaggio è provvisorio. Nel 2023 ci sarà una opera di "verdificazione" che darà un aspetto piu' alpino e meno carsico! L'ultima immagine è dedicata qui alla stazioncina di "Vadenz" con il relativo paesino, in un paesaggio ancora un po' troppo "carsico"!

Ecco la costruzione dei rilievi della parte centrale posteriore. Un tratto di montagna è fisso, lasciando una "galleria" di ispezione: il resto sono coperchi! Qui 2 coperchi con lo chalet" sono in "prova" di posizionamento. Utilizzo carta e colla vinilica misto a sughero da presepio!

Qui le "prove" generali per il piano stazione di Musberg... avevo pensato ad un raccordo industriale (quello vicino all'industria bianca..) ma cosi' il paesaggio sarebbe stato arduo e improbabile, per l'eccesso di altezza tra questa zona e la stazione soprastante (Obersteg)... allora ho rivisto questa zona e ho alzato il raccordo con un giro di elicoidale cambiandone anche l'orientamento.. Col plastico in opera vengono molte idee balzane :-)

Ecco la spettacolare parte destra del Plastico (Ricordiamo la forma generale è una grande "U" con il pannello di comando al centro).  Qui sulla sinistra abbiamo Obersteg a quota +135 cm, Musberg a quota +45 cm. Il livello "0" è la linea piu' in basso al centro.  L'enorme sviluppo in altezza garantisce un altrettano grande sviluppo lineare dei binari! Le pendenze sono limitate al 3.5% al massimo sulle linee a singolo binario e 2.7% sulla linea a doppio binario.