Plastico II (1979-1990)

Primo grande plastico

Erano  i tempi del Liceo. La mia passione coinvolse un vecchio amico: i genitori comprensivi ci dettero una cantina non troppo umida di circa 20 mq, dentro la quale trascorsi un bel po' di tempo (!!). Col tempo gli amici mollarono e rimasi da solo a sviluppare questo plastico, con le capacità di allora! Pero' potetti applicare la tecnica cielo - terra con coperchi e l'effetto fu grandioso. Il Plastico aveva 4 linee: un 8 a doppio binario, una lunga linea singola che inverte la direzione agli estremi tramite 2 cappi di ritorno , una linea terminale di montagna che si arrampicava fino a Bergheim e la spettacolare Cremagliera fino a 190 cm dal pavimento. Questo fu il prototipo del grande plastico di oggi! Non ho piu' variato l'impostazione per via del divertimento che nasce dall'avere piu' linee indipendenti. Il Plastico offriva molte viste interessanti, circondava lo spettatore che era al centro della "U" tipo anfiteatro. Le gallerie di ispezione consentivano l'accesso a tutto il plastico rimuovendo coperchi mobili. I limiti furono i soliti sistemi elettromeccanici a sezioni di contatto Marklin, le eccessive pendenze e i raggi spesso troppo stretti (sulla diramazione per Bergheim usai i  famigerati 5120 raggio 28 cm). Tutti errori che sul plastico di oggi sono stati corretti.... l'esperienza servirà pur a qualcosa..

Comunque il colpo d'occhio era ... disarmante!

La qualità delle immagini è scarsa, mi ripropongo di trovare le foto classiche originali e di digitalizzarle meglio che all'epoca!

In questa panoramaca presa dal centro della U si ammirano i viadotti e la cremagliera che sale verso il livello piu'alto. Praticamente le Alpi... L'idea della linea "a mensola" appoggiata alle pareti laterali era gia' ottima. E' stata ripresa oggi per il grande plastico, naturale evoluzione di questa opera oramai "paleozoica"..

La stazione centrale Neustadt (si, il fabbricato lo vedete anche oggi sul nuovo plastico) aveva la connessione tra la linea doppia e la linea a singolo binario.

C'era uno scalo merci abbastanza grande, il cui sviluppo successivamente aggiunse una nuova linea con 2 cappi di ritorno nello scalo. Ancora un treno in piu' ....  

Abbastanza gradevole l'aspetto complessivo, col paesino che si svolge sul pendio retrostante sovrastato dal viadotto ad archi della linea a singolo binario.

La stazioncina di Kirchbach (anche essa riciclata nel nuovo plastico, oggi è "Obersteg"

Era il punto piu' in basso della linea a singolo binario. La galleria in fondo portava alla racchetta di inversione ed i treni entravano e.. riuscivano da li! Miracolo...  :-)

La stazioncina era gradevole. 2 binari di corsa, alcuni binari tronchi per lo scalo merci, un binario passante retrostante aggiunto dopo, in pratica il terzo binario di corsa. 

A sinistra si intravede il grande DLV, notevole effetto scenico

Questa foto in B/N sembra proprio degli anni '30!!! La piattaforma girevole erà gia dotata dei binari estesi col metodo del foro sul bordo laterale della base: Lo spazio era migliore del platico attuale, qui oggi ho perso un po' rispetto a questo bellissimo DLV.

La scelta attuale deriva dal "riciclo" della base precedente e dai vincoli di spazio del locale di oggi.

La stazioncina di Bergheim punto di unione con la linea a cremagliera. Anche qui, la loco in DC entrava sui binari Marklin prelevando un polo della continua da tutti e due i binari.

La storica Cremagliera si inerpica al 25% e passa. All'epoca usai un filo di acciao da 1 mm ma l'ossidazione era abbastanza fastidiosa. Usai una matita morbida (grafite) per ripassare il filo, e la cosa era decente.... Oggi ho usato il filo Sommerfeldt 0.5 mm in acciaio ramato, per un contatto veramente affidabile.

Anche questo plastico di 20 mq si evolvette fino ad occupare tutto lo spazio .... quasi mi auto-cacciai dalla stanza.. Ecco l'utlima espansione che consentiva alla linea di girare alle spalle del manovratore usando un ponte mobile... da rimuovere per entrare nella stanza... il deposito autocostruito da mio zio Silvano era gia' installato, siamo negli ultimi anni '80...

Questo impianto fu demolito nel 1990 quando le esigenze di vita mi costrinsero ad abbandonare la cantina e restituirla ai proprietari. Il liceo era finito, ognuno andava per la sua strada universitaria.... ma tutto il materiale fedelmente mi ha seguito per altre avventure fermodellistiche!