Il meccanismo biella-manovella, detto anche manovellismo di spinta, consente di trasformare il moto rettilineo alternativo in un moto rotatorio continuo e viceversa.
Il sistema biella-manovella è composto da:
biella, costituita da un'asta rigida (in verde scuro nel video) collegata ad un estremità alla manovella (in verde chiaro nel video) e all'altra al pistone (in blu nel video)
manovella, costituita da un'asta rigida (in verde chiaro nel video) che ruota intorno ad una sua estremità e collegata all'altra estremità alla biella
pistone, elemento (in blu nel video), collegato alla biella, che si muove di moto rettilineo alternativo scorrendo all'interno del cilindro
cilindro, elemento (in rosso nel video) che fa da guida allo scorrimento del pistone
La manovella ruotando trascina con sè la biella a cui è collegata. A sua volta la biella è collegata al pistone e quindi lo "tira" o lo "spinge" all'interno del cilindro facendogli fare un moto alternativo.
Viceversa quando il pistone si muove avanti e indietro, fa muovere la biella a cui è collegato e la biella a sua volta fa ruotare la manovella.
Affinché tutto funzioni è indispensabile che i componenti siano rigidi , ma soprattutto che i collegamenti fra biella e manovella e fra biella e cilindro siano dei collegamenti a cerniera, cioè che uniscano i vari componenti lasciandoli però liberi di poter ruotare l'uno rispetto all'altro (tipo perni o spinotti).
Le principali applicazioni del sistema biella-manovella sono i motori:
a vapore
a combustione interna