La tecnologia è la scienza che studia i materiali, le macchine che si impiegano e i processi che si mettono in atto per produrre beni e servizi. Più semplicemente, la tecnologia studia il modo in cui vengono realizzate le cose che utilizziamo ogni giorno.
Guardiamoci intorno: tutti gli oggetti che ci circondano sono il campo di studio della tecnologia.
L’uomo primitivo viveva in un ambiente in cui gli oggetti, usati oggi quotidianamente, non esistevano: automobili, televisori, telefoni, ma anche cose più semplici come una biro o un foglio di carta.
2 milioni di anni fa l’uomo iniziò a impiegare la propria intelligenza per costruire degli oggetti in grado di soddisfare i suoi bisogni, cambiando così in meglio la qualità della propria vita.
L’uomo iniziò a scheggiare la pietra, a costruire una clava, a coprirsi, a usare il fuoco, ecc. La capacità di creare non solo oggetti, ma anche strumenti per fabbricare altri oggetti, ossia gli utensili, crebbe sempre di più e divenne via via più efficace. La tecnica è questa capacità dell’uomo di progettare e costruire per soddisfare i propri bisogni. Si può obiettare che anche molti animali sono in grado di creare qualcosa, come i nidi degli uccelli o una ragnatela. Gli animali però sono guidati dall’istinto, mentre la tecnica degli uomini è espressione della capacità di osservare, riflettere, ragionare, ma soprattutto di mettere a frutto le esperienze traendo insegnamento anche dai propri errori. Quando nacque allora la tecnologia? La tecnologia nacque nell’attimo in cui, in seguito a un preciso bisogno, come nutrirsi o disporre di un riparo, l’uomo cominciò a pensare al modo in cui poteva costruire qualcosa per soddisfarlo. L’uomo, infatti, diventò habilis, cioè tecnico e costruttore, perché non trovava in natura gli oggetti di cui aveva necessità.
La tecnologia ci insegna innanzitutto a conoscere gli oggetti. Questo è importante perché le cose che ci circondano e che utilizziamo fanno parte di ogni momento della vita, influenzando e determinando le nostre abitudini.
Quali sono le caratteristiche essenziali di un oggetto?
Per studiare e comprendere un oggetto bisogna conoscerne:
- l’aspetto, ovvero la sua forma, le dimensioni, il colore;
- la funzione, ovvero a che cosa serve;
- i materiali che lo compongono;
- il suo principio di funzionamento, ovvero come funziona, sulla base delle leggi della chimica e della fisica;
- il metodo costruttivo, ovvero il modo in cui l’oggetto è stato costruito, seguendo il processo in tutte le sue fasi;
- il suo rapporto con l’uomo, ovvero quanto questo oggetto può essere utile, se è pericoloso, se è dannoso per l’ambiente, ecc.
Il disegno geometrico e il disegno tecnico sono gli strumenti che ci permettono non solo di disegnare gli oggetti, ma anche di capire come sono stati progettati.
Abbiamo visto che la tecnologia serve a soddisfare i bisogni dell'uomo.
Sul quaderno di tecnologia costruisci una tabella, come quella in immagine, ricopiandone i contenuti. Nell'ultima colonna inserisci un esempio di tua creazione.
Dimensioni tabella: larghezza 16 cm, altezza 22 cm (ogni colonna 4 cm, ogni riga 3 cm, intestazione 1 cm)
In alternativa è possibile utilizzare Google Documenti per creare la tabella e compilarla, condividerla con l'insegnante e stamparla per inserirla nel quaderno di tecnologia.