Metodi e tecniche:
simmetria assiale
pixel art
Quest’anno per Achille è finalmente l’ora di iniziare la prima media. Achille ha bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi in quel mondo nuovo, ma tutto sembra andare subito per il verso sbagliato: riesce a mettersi in cattiva luce con la maggior parte degli insegnanti perché non capisce e interpreta a modo suo le nuove regole della scuola, si scontra con una banda di bulli del quarto anno che lo hanno preso di mira, e ciò che è peggio, Rayane, il suo migliore amico, non condivide più la sua passione per i supereroi, perché lo ritiene troppo infantile e inizia a frequentare degli NA (Nuovi Amici), un vero incomprensibile tradimento!
Ma Achille ha un anno in meno dei suoi compagni ed è ancora un po’ immaturo. La sua passione è infatti sempre ancora per le avventure di Flash Popcorn, l’eroe dei suoi fumetti preferiti in cui ama immedesimarsi per combattere gli extraterrestri, dimenticando la realtà. Il suo comportamento schietto ma privo di malizia è considerato insolente dai professori e dall’arcigna Madame Risolin, la temutissima preside, dalla quale viene spedito regolarmente per punizione. Così Achille, innocente ma incompreso da tutti, parte con il piede sbagliato ed inizia a rimpiangere i bei vecchi tempi della quinta elementare, quando tutto era più semplice.
La storia, scritta in prima persona dal protagonista che tiene un diario, è molto divertente, reale, concreta: a scuola non c’è tempo per fantasticare e gli insegnanti sono lì per ricordarlo agli allievi, bisogna prima di tutto studiare. E se un ragazzo ha un problema, gli adulti non sono tenuti a risolverlo se nessuno glielo spiega.
Achille è orfano di padre ma tiene una sua fotografia sul comodino. ”Ho incrociato lo sguardo di mio padre sulla foto. Sembrava chiedersi come mi fosse andata la settimana, ma non me la sono sentita di raccontargli i dettagli. Quindi ho riassunto tutto in uno schema.” Uno dei numerosi schemi in cui il ragazzo ogni tanto ama elencare i vantaggi e gli svantaggi della prima media, sperando ogni volta invano, che i primi superino i secondi.
Per fortuna la vita ha in serbo delle sorprese e ad Achille non mancheranno le occasioni per superare paure e difficoltà e ritornare di ottimo umore. La sua è una storia che parla in modo ironico e coinvolgente della difficoltà e della meravigliosa bellezza di crescere, di come nasce il primo amore, dell’importanza dell’amicizia. Achille è simpatico, spontaneo, sincero, un ragazzo come tanti che si prepara ad iniziare la prima media.