Le diete più efficaci

Data pubblicazione: 15-mag-2017 6.26.03

Sono moltissime le persone che, prima o poi, nel corso della loro vita scelgono di seguire una dieta che permetta loro di sentirsi maggiormente soddisfatte del proprio aspetto fisico e sicuramente di essere più in salute.

Per i più disparati motivi, ogni anno, milioni di persone scelgono la dieta che pensano possa fare al caso loro.

Spesso però, si tendono a fare scelte legate alle mode del momento o che diano una certa sicurezza perché, ad esempio, qualcuno che conosciamo ha già seguito una determinata dieta e ha raggiunto ottimi risultati.

Ognuno di noi ha una struttura fisica diversa da altri e quindi esigenze differenti, questo vale a dire che non sempre una dieta particolarmente in voga o che ha già funzionato per qualcun altro possa funzionare anche per noi.

Come possiamo fare allora per districarci in questa giungla fatta di tantissime diete e altrettante, confuse, informazioni?

Proviamo a scoprire, o riscoprire, tre diete che nel tempo hanno consolidato la loro presenza nel campo dell'alimentazione e nutrizione e che possano essere semplici da mettere in pratica e, allo stesso tempo, efficaci.

La dieta mediterranea

Non si poteva non partire da lei.

Nel 2010 la dieta mediterranea entra nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell'umanità (UNESCO).

Questa dieta è ispirata al modello alimentare e nutrizionale dei paesi del bacino mediterraneo (come Italia e Grecia) e si può considerare la dieta più conosciuta e una delle più apprezzate al mondo.

Ma quali sono i principi base da seguire per costruire la propria alimentazione secondo le regole della dieta mediterranea?

Prodotti come cereali e legumi sono una parte importante di questa dieta, nella quale si consiglia un consumo costante di questi alimenti, anche giornaliero.

Per il consumo di carne c'è una netta distinzione tra carne bianca e rossa.

Le carni bianche possono essere consumate anche tre volte a settimana mentre per la carne rossa si consiglia, come media, una volta a mese.

In entrambi i casi sarebbe bene scegliere prodotti bio.

Per i formaggi, partendo dal presupposto che non se ne debba fare comunque largo consumo, la dieta raccomanda un uso massimo di due o tre volte la settimana soprattutto per i formaggi stagionati.

Il grasso che si consiglia di usare, sia per le cotture ma soprattutto come condimento a crudo, è l'olio extravergine d'oliva, un prodotto famoso in tutto il mondo e prezioso da avere in tavola perché ricco di proprietà che rafforzano il nostro organismo.

Frutti oleosi come noci, nocciole o mandorle andrebbero consumati al mattino, quindi durante la colazione.

La frutta e la verdura, secondo la dieta mediterranea, vanno consumate solo di stagione e, fin dove è possibile, a chilometro zero.

Cosa può aiutarci a scegliere frutta e verdura di stagione e a km 0?

Seguire la stagionalità è facilissimo e non fa bene solo al nostro organismo ma anche al portafoglio.

Per chi non avesse molte conoscenze riguardo la stagionalità di frutta e ortaggi, si possono comprare libri o scaricare da internet veri e propri calendari o piccoli manuali che ci aiutano in questo senso.

Comprare prodotti di stagione non è solo salutare ma anche economico.

I prodotti fuori stagione, proprio perché più difficili da reperire, costano di più.

Acquistare a chilometro zero diventa già più complicato, soprattutto per chi vive nelle grandi città.

Il vero chilometro zero consisterebbe nel raccogliere frutta e verdura dal vostro orto o nel comprare questi prodotti da agricoltori della zona che li vendono settimanalmente nei mercati cittadini o di paese.

In generale, si può almeno fare attenzione a non acquistare in maniera eccessiva frutta e verdura importate.

La dieta dissociata

Questa dieta fu messa a punto dal Dott. William Howard Hay nel 1911.

Da sempre ha ricevuto critiche ed elogi, è stata più volte denigrata da alcuni studiosi ma poi rivalutata da altri.

Ma se si è stati così combattuti nel tempo sul fatto di seguire o meno questa dieta, perché ne parliamo?

Per due buone ragioni.

Intanto per fare chiarezza sulle regole base che definiscono questa dieta e cercare di capire meglio su quali criteri è stata costruita.

Inoltre perché resta comunque tra le diete più conosciute e per cui si è potuto riscontrare un certo interesse nel tempo.

Potremmo sintetizzare questa dieta in alcune regole base.

    1. La prima riguarda l'abbinamento di vari alimenti tra loro. La dieta dissociata consiglia di non abbinare i carboidrati a proteine e/o frutti acidi durante lo stesso pasto.
    2. La seconda regola mira a dividere i pasti in tempi adeguati nel corso della giornata. Questa dieta ci consiglia infatti di far intercorrere un intervallo di almeno quattro ore tra i pasti.
    3. Le altre tre regole base della dieta riguardano invece gli aspetti legati al quanto e cosa mangiare per ogni categoria di alimenti. Spieghiamoci meglio. La dieta dissociata è un tipo di dieta che ha come parte principale l'utilizzo di alimenti come verdure (sia cotte che crude) e frutta. Limita invece le quantità inerentemente l'uso di proteine, amido e grassi. Questo regime dietetico consiglia l'uso di prodotti alimentari che siano realizzati con grano integrale. Ci spinge quindi ad evitare alimenti molto processati.

Cosa si intende per alimenti molto processati?

Si intendono tutte quelle materie prime che vengono particolarmente lavorate nel processo di produzione.

La differenza nell'utilizzare una farina integrale oppure la classica farina bianca (zero, doppio zero..) sta proprio nel fatto che la seconda è molto più raffinata della prima, quindi più lavorata.

La farina integrale risulta più ricca di proprietà nutritive e più facilmente digeribile.

Optare per materie prime meno raffinate è di certo una scelta nutrizionale positiva per il nostro organismo.

La dieta personalizzata

Quali saranno mai le regole da seguire per mettere in pratica la dieta personalizzata?

La regola è una sola.

Rivolgersi ad un medico nutrizionista che studi la dieta più adatta ad ognuno di noi secondo parametri ben precisi e valutando tutti gli aspetti.

Ma allora cosa c'è da sapere per questo tipo di dieta?

Sembrano non esserci linee guida ma in realtà questa dieta è interessante proprio perché si distingue da tutte le altre.

Tutte le diete si basano su regole generali da seguire che chiunque può applicare e che non tengono molto conto di alcuni fattori.

Fattori che invece molti esperti ritengono importanti da valutare quando si decide di mettersi a dieta.

Ci sono due aspetti fondamentali che possono essere attentamente vagliati se ci si affida ad una dieta personalizzata.

In primo luogo il nutrizionista potrà considerare, prima di definire la dieta, lo stato di salute del soggetto, le motivazioni, gli eventuali aspetti psicologici correlati ed altri aspetti come la predisposizione genetica (ad esempio ad un certo tipo di alimentazione piuttosto che un altro).

Inoltre la dieta personalizzata ci permette di realizzare, grazie alle competenze di un medico nutrizionista, una dieta che sia costruita a partire da uno o più obiettivi specifici.

Cosa significa costruire una dieta attorno ad un obiettivo?

Spesso ci intestardiamo a provare diverse diete senza mai raggiungere gli obiettivi che vorremmo o raggiungendoli solo in parte.

Ciò può essere causato dal fatto che ci sono casi in cui è necessaria una dieta drastica o una dieta che sia funzionale per obiettivi specifici, come, ad esempio, la perdita di peso localizzata.

Anche se si desidera perdere peso in senso più generico, si possono avere altre necessità particolari legate alla salute oppure alle intolleranze alimentari.

La dieta personalizzata risolve quelli che sarebbero problemi complessi da gestire se si optasse per diete standardizzate, fornendo anche il plus di essere seguiti direttamente da uno specialista al quale rivolgerci per ogni dubbio.

Lo specialista può diventare, in questi casi, anche un motivatore che ci aiuta a raggiungere al meglio i nostri obiettivi.

Diete: una lista quasi infinita

Per giusta regola, è bene fornire le informazioni nella maniera più completa possibile.

Abbiamo soffermato l'attenzione su tre tipologie di diete tra le più efficaci, molto conosciute ed utilizzate e con caratteristiche ben precise.

In realtà il mondo delle diete è vastissimo.

Dalle diete americane all'ultima moda a quelle che ruotano attorno ad unico alimento, come la dieta del limone, quella del riso o del minestrone.

Si possono trovare diete studiate secondo parametri particolari, come quelle iposodiche per chi vuole provare ad eliminare il gonfiore.

E ancora possiamo imbatterci in diete che si basano sull'eliminazione totale di uno o più gruppi di alimenti dal proprio regime alimentare.

Districarsi tra tutte queste possibilità per riuscire a scegliere la dieta più giusta ed efficace non è facile.

Proprio per questo è consigliabile seguire diete che non siano frutto di mode passeggere ma che siano regimi alimentari sufficientemente collaudati (come possono essere la dieta mediterranea o anche quella dissociata) oppure optare per una dieta costruita "su misura" e quindi personalizzata, con l'aiuto di un professionista.

Ci sono regole generali che è sempre bene seguire, qualsiasi dieta si scelga?

Certo, direi che ci sono almeno tre regole che vanno sempre tenute a mente.

    1. Intanto tenere sotto controllo il proprio stato di salute e scegliere una dieta, tra le più efficaci, che sia la più adatta alle nostre esigenze.
    2. Di qui, la seconda regola. Se si hanno esigenze specifiche come intolleranze o altri problemi di salute, è bene rivolgersi comunque ad un esperto per capire come potersi orientare nella scelta di una corretta alimentazione che ci faccia anche perdere l'eventuale peso in eccesso.
    3. Infine è bene ricordare che, qualsiasi sia la dieta scelta, i risultati saranno molto più soddisfacenti se si unisce ad essa il movimento fisico.

Mangiare sano, scegliendo diete efficaci, e fare movimento restano le scelte di vita che, ancora oggi, ci assicurano uno stato di salute psico-fisico migliore e ci aiutano a prevenire molte malattie.