Come si esegue l'autotest per l'HIV?
Data pubblicazione: 28-ott-2017 11.42.24
In molti si chiedono come si esegua l'autotest per l'HIV e se sia complicato. In realtà, è semplice e la sua esecuzione richiede solo pochi minuti. Qui descriviamo il procedimento per dare un'idea di come funziona. Però, naturalmente, prima di farlo, dovrai leggere attentamente le istruzioni contenute nella confezione. Inoltre, tieni presente che nel periodo finestra di 90 giorni / 3 mesi circa dall'esposizione al virus può risultare un falso negativo.
Acquisto
L'autotest per l'HIV si vende in farmacia o si può ordinare online.
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Preparazione
Apri la confezione e troverai:
1) un utensile con un piccolo ago all'interno. Quest'ultimo serve per prelevare una goccia di sangue dal tuo polpastrello.
2) un recipiente
3) delle provette
Lavati le mani e sistema i componenti su un piano d'appoggio.
Esecuzione
1. Prelievo
Togli il cappuccio all'ago e schiaccia la punta sul polpastrello.
Dal piccolo forellino sul polpastrello, fai scendere una goccia di sangue nella provetta n. 1.
2. Test
Chiudi e agita la provetta 1.
Poi versa il contenuto nel recipiente.
Vedrai che il liquido nel recipiente cambia colore.
Allora versa il primo reagente (provetta 2).
Vedrai che il liquido nel recipiente cambia colore ancora.
Infine versa il secondo reagente (provetta 3).
Appare il risultato.
Lettura del test
Test HIV Negativo
Se nel recipiente vedi un solo pallino, il test è negativo.
Al momento, non risulta la presenza del virus nel tuo sangue.
Qualora dall'esposizione al virus non sia trascorso il "periodo finestra" di 90 giorni (3 mesi), dovrai comunque ripetere il test dopo questo periodo.
Nel frattempo, esponi al tuo partner la situazione di incertezza per evitare di sottoporlo inconsapevolmente al rischio di contagio.
Test HIV Positivo
Se nel recipiente sono apparsi due pallini, il risultato del test è positivo.
Fortunatamente sei pervenuto a una diagnosi, per poterti sottoporre alle necessarie cure!
Affrontando le dovute terapie, anche se il virus dell'HIV non sparisce del tutto, si può tenere sotto controllo.
La cosa da fare immediatamente è rivolgerti al medico o recarti in ospedale. Bisogna affrontare le cure. Infatti, dopo anni senza sintomi, si può passare dall'HIV alla fase conclamata dell'AIDS. In questa fase, le cellule immunitarie sono molto ridotte e l'organismo è molto esposto alle infezioni.
Invece, affrontando le cure per l'HIV, come si è detto, il virus si può tenere sotto controllo.
La trasmissione dell'HIV avviene con i fluidi corporei infetti (e non con la saliva). Dovrai evitare i rapporti sessuali non protetti e soprattutto parlare subito della tua condizione al partner e al medico.
Test invalido
Se nel recipiente non appare nessun pallino, il test è invalido. Hai sbagliato qualche passaggio.
Leggi attentamente le istruzioni prima di eseguirlo di nuovo.
Perché lo Screening è importante
Senza una diagnosi precoce, non si evita il contagio e non ci si cura (HIV: sintomi e diagnosi).
Lo screening è importante, perché la malattia attacca il sistema immunitario (i nostri linfociti CD4), provocando un progressivo abbassamento delle difese immunitarie.
Si passa da una iniziale fase acuta (con nausea, vomito, diarrea, ingrossamento dei linfonodi) ad una fase silente, dove il virus è asintomatico.
Infine, solo dopo anni, sopraggiunge la fase dell'AIDS conclamata.
Poiché molti ignorano di avere contratto il virus dell'HIV, questo continua a trasmettersi con i rapporti sessuali non protetti.
Questo rappresenta ancora un problema nella nostra società e non bisogna abbassare la guardia.
Se non hai ancora provveduto, fai un auto-test HIV.