Attendibilità del test HIV da fare a casa INSTI

Data pubblicazione: 8-nov-2017 21.54.44

Molte persone preferiscono eseguire il test HIV a casa perché veloce, non richiede di recarsi in una clinica e può essere percepito come maggiormente privato. Attualmente, sono disponibili due test marchiati CE: il self-test INSTI HIV ed il self-test BioSure HIV.

Entrambi i dispositivi richiedono l’utilizzo di una lancetta di sicurezza, in modo da ottenere da un dito una goccia di sangue da applicare sul dispositivo per il test. Il risultato viene fornito istantaneamente (INSTI) o dopo 15 minuti (BioSure). Studi dimostrano l’elevata accuratezza di entrambi i test.

Test HIV INSTI: studi e statistiche sull'attendibilità

In base ai diversi studi, il test HIV INSTI risulta attendibile.

1) Una valutazione eseguita dall’agenzia regolatoria francese mostra come il self-test INSTI abbia correttamente identificato tutti i 100 campioni HIV-positivi e tutti i 50 campioni HIV-negativi.

2) Si è dimostrato migliore rispetto ad altri test rapidi per quanto riguarda il rilevamento di infezioni in fase acuta, identificando correttamente 12 campioni su 15. In termini di facilità di utilizzo, il test ha totalizzato 18 punti su 26.

3) Un altro studio francese ha testato INSTI valutando 200 campioni HIV-positivi, mostrando una sensibilità del 99%.

attendibilità del test HIV INSTI

4) Negli studi eseguiti dal produttore (che hanno portato all’approvazione del test INSTI da parte dell’FDA), la sua precisione è stata valutata con 1097 campioni HIV-positivi e 1382 campioni non infetti ricavati dalla puntura di un dito.

5) La sensibilità è del 99.8% (intervallo di confidenza 95%: 99.3-99.9%); la specificità è del 99.5% (intervallo di confidenza 95%: 99.0-99.8%).

Due avvertenze:

I. Nonostante INSTI contenga le proteine per valutare la positività sia da HIV-1 che da HIV-2, gli studi di validazione che hanno portato all’approvazione del test negli Stati Uniti hanno esaminato sono la capacità di rilevare l’HIV-1: per questo motivo non è approvato dalla Food and Drugs Administration (FDA) per il rilevamento del’HIV-2. Al riguardo:

II. Inoltre il produttore fa presente che pazienti affetti da tumori maligni del midollo osseo o con alti valori di emoglobina possono ottenere falsi negativi utilizzando questo test.

La diagnosi positiva non si formula sulla base di un test singolo

I test per l’HIV autorizzati sono estremamente precisi. Ciononostante, nessun test medico è perfetto. Per questo motivo, il personale medico non formula una diagnosi di HIV sulla base di un test singolo; se i risultati del test suggeriscono un’infezione da HIV, essa deve essere confermata da altri due test, eseguiti con una metodologia differente ogni volta.

Le stesse regole si applicano all’auto-campionamento e agli auto-test.

Se un test risulta positivo all’HIV, è necessario eseguire dei test aggiuntivi per verificarne il risultato; è consigliato eseguirli in un clinica per la salute sessuale, in cui sono disponibili le tecnologie per più affidabili per il rilevamento dell’HIV. Il personale sanitario può, inoltre, fornire supporto ed assistenza medica.

Accorgimento per fare il test a casa: considerare il "periodo finestra"

Se non ci sono segni di infezione da HIV (HIV-negativo), è necessario prendere in considerazione il “periodo finestra” del test.

Il risultato negativo può essere considerato pienamente attendibile solo se è decorso il periodo finestra, cioè il tempo che impiega l'organismo a sviluppare gli anticorpi; infatti grazie agli anticorpi è possibile rilevare il virus.

Nei casi di recente infezione, il virus potrebbe non essere rilevato facendo il test.

I casi di errore del test HIV casa non sono legati a difetti del test, ma alla mancata considerazione del periodo finestra.

Il periodo finestra può variare (alcune differenze dipendono dalla tipologia di campione) ma è mediamente di 4-6 settimane.

Pertanto, se l'esposizione al virus è recente, ripetere il test dopo 3 mesi. Questo per confermare l'effettiva negatività dell'esito.

Nell'attesa, ovviamente, prendere le opportune precauzioni per non esporre altri al contagio.

In caso di dubbi, contattare il medico.