La vita spesso mette alla prova anche il più forte di noi.
La morte di una persona cara è un evento tragico e doloroso che ci coglie di sorpresa. Quando ti trovi di fronte a una tale tragedia e la morte si verifica a casa, devi raccogliere tutte le tue forze e sapere cosa fare.
Ci sono passaggi che devono essere presi per ottenere documenti legali. Tieni inoltre presente che ci sono differenze tra morti naturali (prevedibili) e accidentali e violente nella procedura di morte. Se il decesso avviene in ospedale, puoi leggere l'articolo dedicato alla procedura del decesso in ospedale.
Trovare la morte
L'accertamento del decesso e il rilascio del Certificato Medico di Morte (CMCD) devono essere effettuati dal medico abilitato. In questo caso, hai le seguenti opzioni:
Servizio di ambulanza; va però tenuta in considerazione la disponibilità dei medici delle ambulanze, che non sempre è garantita
Medico di famiglia; è in grado di accertare il decesso e redigere gli atti per il CMCD, ma non è obbligato a recarsi presso il domicilio del defunto
Onorificenze funebri; collabora con medici specialisti e può aiutare a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno
L'opzione più veloce è chiamare un'impresa di pompe funebri autorizzata (autorizzazione rilasciata dalla Direzione della Sanità Pubblica, secondo GD 741 del 2016). In caso di morte accidentale o violenta deve essere chiamata la polizia. Il ritrovamento del decesso sarà effettuato dal servizio di Medicina Legale, che effettuerà anche l'autopsia.
Imbalsamazione e toelettatura del defunto
Dopo la morte, il passo successivo è l'imbalsamazione del defunto, una procedura medica che impedisce il degrado accelerato del corpo fino alla sepoltura. È molto importante ricordare che l'imbalsamazione è obbligatoria e deve essere eseguita solo da personale qualificato o da medici specializzati in tanatopratiche. Il medico prescelto per questa procedura rilascia il certificato di imbalsamazione che consente alla famiglia di depositare il defunto nella cappella o di trasportarlo al cimitero.
L'imbalsamazione è seguita dalla toelettatura del defunto, che consiste in una serie di operazioni per preparare la salma alla sepoltura: lavaggio, vestizione, rasatura/trucco e deposizione nella bara. Tutte queste operazioni sono svolte dal personale autorizzato dei servizi funebri e contribuiscono a dare un'immagine gradevole del defunto davanti alla famiglia e ai propri cari.
Altro aspetto essenziale è il fatto che la sepoltura del defunto in cappella è obbligatoria, perché la veglia in casa è stata vietata in base alla modifica della legge funeraria n.102/2014 del 2016.
Preparazione del CMCD
Il Certificato Medico di Morte viene redatto trascorse 24 ore (almeno 12 ore a seconda della diagnosi) dal verificarsi del decesso e viene rilasciato sulla base della carta d'identità del defunto.
Ottieni il certificato di morte
L'atto di morte è redatto presso l'Ufficio di Stato Civile presso il Servizio Pubblico Comunitario Locale per l'Iscrizione delle Persone (SPCLEP) o, a seconda dei casi, presso l'ufficio del sindaco dell'unità amministrativo-territoriale nel cui territorio è avvenuto il decesso. La dichiarazione di morte, per la situazione in cui la causa del decesso è naturale, è resa entro 3 giorni dalla data di cessazione della vita della persona, dai soggetti previsti dalla legge; tale periodo comprende sia il giorno in cui è avvenuto il decesso sia il giorno in cui viene fatta la dichiarazione.
Quando la morte è dovuta a suicidio, incidente o altre cause violente, nonché in caso di ritrovamento di un corpo, identificato o meno, la denuncia è effettuata entro 48 ore, calcolate dal momento del decesso o dal ritrovamento il corpo.
Se la morte non è stata dichiarata e registrata entro il termine legale di 48 ore, l'atto di morte è redatto solo con l'approvazione della procura, e la dichiarazione è resa per iscritto, motivando il ritardo. Maggiori informazioni: qui.
L'agenzia di pompe funebri che hai utilizzato per aiutare con il tuo funerale può fornire supporto per ottenere i documenti e i documenti necessari per dichiarare la tua morte, oltre a ottenere assistenza funebre il prima possibile.
Il dossier necessario per ottenere il certificato di morte contiene:
certificato medico di morte, redatto su modulo tipo, che deve contenere il numero di iscrizione, data certa, firma e sigla del medico che ha effettuato la valutazione, sigillo/timbro dell'azienda sanitaria, in cui deve essere indicata la causa del decesso annotato, senza abbreviazioni, scritto in maiuscolo (si consiglia di fare alcune copie di questo documento prima di inviarlo, nel caso in cui ne abbiate bisogno in seguito)
certificato di nascita e di matrimonio, se applicabile (originale e copia)
carta d'identità del defunto (originale e copia)
il libretto militare o, se applicabile, il certificato di occupazione del defunto, se applicabile (originale e copia)
carta d'identità del dichiarante (originale e copia)
domanda standard compilata che si ottiene presso l'Ufficio di Stato Civile della propria località
Quando riceverai il certificato di morte, il cancelliere ti consegnerà anche un certificato di sepoltura, che consegnerai poi al parroco o al crematorio.
Ottieni benefici in caso di morte
Secondo CNPP (Casa Nazionale delle Pensioni Pubbliche), l'indennità di morte è concessa in caso di decesso dell'assicurato/pensionato/un membro che non era assicurato o pensionato al momento del decesso.
Se il defunto era un contribuente in regola e assicurato dal punto di vista medico, tu come discendente / persona autorizzata, sulla base di questi documenti come prova che hai sostenuto le spese funerarie, secondo la legge sulla sicurezza sociale dello Stato per il 2022 pubblicata nella Gazzetta ufficiale, a partire da Il 1 gennaio 2022 riceverai 6.095 lei. Se il defunto non era assicurato e la tassa statale non era aggiornata, l'indennità funebre ammonterà a 3.048 lei.
Death Grant è concesso solo su richiesta ed è pagato entro 3 giorni lavorativi dalla richiesta da:
la pensione territoriale, in caso di decesso del pensionato o del rispettivo assicurato di un familiare;
l'organismo che gestisce il bilancio dell'assicurazione contro la disoccupazione in caso di decesso del disoccupato, rispettivamente di un suo familiare.
I documenti richiesti per fornire il beneficio di morte, a seconda dei casi, sono i seguenti:
richiesta di risarcimento in caso di morte;
certificato di morte (originale e copia);
carta d'identità del richiedente (originale e copia);
gli atti di stato civile del richiedente, dai quali deve risultare il grado di parentela con il defunto, oppure, a seconda dei casi, l'atto attestante lo stato di tutore, curatore, mandatario (originale e copia);
prova che l'attore ha pagato le spese di morte (originale e copia);
certificato medico rilasciato o vidimato dal medico preposto alla previdenza sociale, attestante la malattia che lo rendeva inidoneo e la data della sua comparsa, nel caso di minore inidoneo di età superiore ai 18 anni (originale);
un certificato attestante che, alla data del decesso, il familiare di età compresa tra i 18 ei 26 anni stava seguendo una forma di istruzione organizzata a norma di legge (originale);
certificato rilasciato dal datore di lavoro attestante che il defunto era assicurato alla data del decesso, rispettivamente estratto da REVISAL, a seconda dei casi.
Al fine di semplificare la procedura e la tempistica della verifica del fascicolo, la domanda di aiuto deve essere presentata da un parente di grado I.