Durante il funerale

La cerimonia funebre può assumere sfumature diverse a seconda del rito e della pratica di sepoltura scelta. In questa fase, è necessario valutare con attenzione tutti gli aspetti logistici, burocratici, decorativi e comunicativi legati allo svolgimento del funerale.

Che cos’è il carro funebre

Il carro funebre è un mezzo utilizzato in occasione del funerale per il trasporto della salma del defunto. Adibito al trasporto del feretro, il carro funerario serve per spostare il corpo del defunto dalla camera ardente alla chiesa o al luogo preposto per la celebrazione funebre. Successivamente, viene utilizzato per trasportare il feretro al cimitero.

Per scegliere con cura il carro funebre è importante valutare i seguenti elementi:

le caratteristiche del veicolo;

la struttura dell’autovettura.

Caratteristiche del veicolo

Il veicolo adibito al trasporto salma deve possedere alcune specifiche caratteristiche e rispettare specifici requisiti. Infatti, è importante che il carro funebre sia a norma. Affinché ciò sia possibile, la vettura deve rispettare alcuni requisiti obbligatori, in materia di:

rivestimento: l’autovettura deve essere rivestita con una lamiera metallica, materiale impermeabile, facile da lavare e igienizzare in seguito a ogni utilizzo;

posizionamento della bara: all'interno della parte posteriore del carro devono essere presenti delle guide metalliche a scorrimento, tali da consentire il carico e lo scarico della bara con facilità;

norme igieniche: ciascuna auto funebre, in termini di pulizia, deve esibire un certificato igienico-sanitario rilasciato direttamente dall’ASL. Tale ente, infatti, si occupa di compilare annualmente un registro con tutti i report;

potenza del motore: per garantire il rispetto della quiete, il motore deve essere a bassissimi giri. È necessaria, infatti, l’installazione di dispositivi adibiti alla riduzione della velocità. Essi, oltre ad evitare l’emissione di rumori molesti, limitano la diffusione di vapori e odori poco gradevoli.

Struttura dell’autovettura

La struttura dei carri funebri è standardizzata. Si tratta di autovetture dotate di un telaio allungato posteriormente, utile per la conservazione della bara durante il viaggio. All’interno di questo scomparto è possibile inserire decorazioni, fiori, cuscini e corone floreali.

A seconda delle proprie preferenze, è possibile optare per un carro funebre tradizionale o per un carro funebre dotato di cassa vetrata. Quest’ultima rende visibile la bara dall’esterno dell’autovettura. In alternativa, sono disponibili autofunebri chiusi o oscurati, dotati di vetri polarizzati.

Il carro funebre: un po’ di storia

L’usanza di trasportare il defunto fino al luogo della sua sepoltura è sempre esistita. Negli anni, però, sono cambiate le modalità di trasporto salma, oltre che i mezzi utilizzati. In passato, infatti, il trasporto della salma avveniva attraverso l’impiego di mezzi a traino animale, come le carrozze con i cavalli.

La società borghese era solita optare per carrozze prestigiose, lussuose e decorate con pennacchi, incisioni d’oro, tessuti pregiati e disegni. Il trasporto della bara all'interno di carri a traino animale è rimasto in uso fino agli anni Venti del Novecento. Tuttavia, ancora oggi, è possibile adottare tale soluzione, soprattutto quando il defunto è una persona nota, illustre o di una certa fama. Ad esempio, durante le cerimonie di Stato, è consuetudine utilizzare carri trainati da cavalli come mezzo funebre.

Il carro funebre di lusso

Nella scelta del carro funebre, si tende ad assecondare gli ultimi desideri del defunto, così da commemorarlo nel modo migliore. Non sono rari i casi in cui si decide di far percorrere al proprio caro l’ultimo viaggio all'interno di un carro funebre di lusso.

Spesso, si sceglie un carro funebre di lusso per salutare il defunto con solennità e onore. È comune optare per un carro di lusso quando la persona da celebrare è nota e autorevole. Ovviamente, quando si sceglie come carro funerario una Mercedes o una Maserati, i costi da sostenere aumentano. Infatti, nella scelta è bene valutare il proprio budget, oltre che le spese totali da sostenere.

Rivolto l’ultimo saluto alla persona venuta a mancare in occasione del funerale, familiari e persone vicine al defunto sono chiamati ad occuparsi di una serie di pratiche relative alla conservazione dei resti della salma e al rinnovo delle concessioni cimiteriali.