05/03/2024
UN GIOVANE POETA
A CASTELVETRO
Che cos’è?
Il Giovane Poeta a Castelvetro è un concorso che si svolge ogni anno nella nostra scuola e quelle dell’Unione Terre di Castelli. Alla competizione poetica partecipano le classi prime, seconde e terze.
Cosa si fa?
Lo scopo è quello di comporre delle poesie, che poi verranno raccolte in un libro. La poesia, giudicata più bella dalla giuria, vince il premio finale e il suo autore viene premiato durante la serata conclusiva a piazza Roma, Castelvetro.
Da quanto tempo c’è?
Il Giovane Poeta a Castelvetro esiste da 19 anni infatti l’edizione di quest’anno sarà la 19esima. La prima edizione ci fu nel 2005.
Cosa rimane a noi di questa esperienza ?
A noi studenti di questa esperienza rimangono due cose: una materiale e una immateriale. La prima è un libro con tutte le poesie scritte da noi e la seconda cosa è l’esperienza di scrivere delle poesie.
I vincitori:
I vincitori del 2023: tra le prime Sebastian Paglia, con la sua poesia “In me”, tra le classi seconde Gioele Merighi, con la sua “Parole” e il primo classificato delle classi terze è stata Nicol Carretti con “In via Donatello”.
I vincitori del 2022: fra le classi prime Riccardo Saladin con la sua poesia “Il vestito verde”, il primo classificato delle classi seconde è stata Matilde Roncaglia con la ”Luna” e il primo classificato delle classi terze è stato Stefano Predieri con la sua poesia di nome “Il nonno”.
La vincitrice delle classi prime del 2021 è stata Nicol Carretti con la sua poesia dal nome “L’inverno della vita”, quella delle classi seconde è stata Giulia D’Amario con la sua “Gatti” e il primo classificato tra le classi terze è stato Pietro Quitadamo con la sua poesia dal nome “Ricordi”.
l vincitore del 2020 fra le classi prime è stato Youssef Ettahir con la sua poesia dal nome “La nebbia”, quello delle classi seconde Leonardo Bacco con “L’alba” e la prima classificata tra le terze Alissa Zambonini con la sua poesia intitolata “La scelta”.
Gloria B.
Sofia B.
21.03.2022
Un giovane poeta a Castelvetro
Che cos’è?
È un concorso che si svolge tutti gli anni, in cui gli alunni delle classi aderenti dell scuole dell'Unione Terre di Castelli scrivono una poesia che successivamente verrà valutata da una giuria.
Quest’anno siamo alla XIX edizione.
Chi è Kabir?
Kabir è l’esperto che per 2 lezioni da un’ora incontra i ragazzi delle classi partecipanti e dà loro consigli su come migliorare le proprie poesie.
Cosa abbiamo fatto nel primo incontro?
Durante il nostro primo incontro, Kabir ci ha fatto analizzare una poesia, per approfondire le tecniche di scrittura di un componimento poetico:
Cosa abbiamo fatto nel secondo incontro?
Durante il secondo incontro con Kabir, ognuno di noi si è cimentato nella scrittura di una poesia, ispirandosi ad un luogo significativo.
Eccone alcune:
LA MONTAGNA
Alta, bassa ,
innevata o rocciosa
ogni scalata è meravigliosa !!!
In cima ci aspetta una panorama
che ci incanta e che ci chiama.
Ormai sono lassù ,
ce l’ho fatta e non tornerò più giù.
La montagna è bella
e dalla mia mente non si cancella!
Alice
BOSCO
Le grandi montagne che ti guardano,
le verdi foglie che saltano.
Il leggero corpo che si riposa,
la neve sull’altopiano come una sposa.
I grandi alberi fissati a terra,
come dei fiori colorati in una serra.
Gli animali che dormono
e quando li prendono purtroppo soffrono.
Sofia
MONTAGNE
Montagne maestose,
e a volte erose.
Quando vi scalo tengo il mio passo,
e poi vi guardo dall’alto al basso.
Quando arrivo in cima guardo l’immenso cielo,
ma poi all’idea di dover andare mi blocco e mi congelo.
Greta
Riportiamo di seguito due poesie di alunni della nostra scuola che si sono classificati terzi, tra le classi prime, durante la XII edizione del concorso.
Che cos’è il mare?
Il mare,
lo specchio più immenso,
più misterioso,
plumbeo e piatto,
sembra fermo,
ma erode e si muove,
nasconde,
riporta,
deposita,
come un bambino che gioca,
il mare sembra il pianto del sole,
che triste se ne deve andare
per lasciare spazio alla luna luna bianca
come un’anima pura.
Le onde,capelli del vento,
scrosciano sui sassi,
il mare è una casa,
molto accogliente,
che offre riparo a tutta la gente.
Alessandro
Il silenzio
Il silenzio,
bianco come le nuvole,
si trova nell’aria
e nel cuore.
Vola per le case
e nelle scuole
come un uccello curioso.
É una voce
nitida
invisibile,
che può ferire.
Il silenzio,
nero come un avvoltoio,
arriva nelle case,
sbatte la porta
e più non esce.
Miriam
Ecco alcuni libri delle scorse edizioni:
Alice e Sofia C.
Foto di Alice, Sofia C., Mathias e Carlotta