Archimede e le sue scoperte...
Archimede e le sue scoperte...
Archimede è stato uno dei più importanti matematici, fisici e
filosofi della nostra storia.
Ai suoi tempi
però il calcolo del pi greco era una delle questioni matematiche sulle quali si dibatteva di più, ed anche qui Archimede diede prova della sua abilità di calcolo. Lui, applicando il cosiddetto “Metodo di esaustione”, trovò una
delle migliori approssimazioni del pi greco.
Poligoni regolari inscritti e circoscritti in un cerchio
3 < π < 4
Archimede, per prima cosa, scoprì che il π è un numero tra 3 e 4.
Per scoprirlo disegnò un quadrato circoscritto a una circonferenza e un esagono
inscritto. L’esagono ha i lati della stessa misura del raggio e il quadrato della
stessa misura del diametro, quindi il doppio dei lati dell’esagono.
Per questo: P. esagono < C < P. quadrato
6r < 2πr < 8r
Se si dividono tutti i termini per 2r troviamo 3< π <4, quindi π è un
numero decimale compreso tra 3 e 4.
In seguito, con diversi calcoli, scoprì anche le prime due cifre decimali di questo
numero: 3,14.
Pi greco Day...
Il 14 marzo, dal 1988 si celebra il Pi greco Day, cioè il giorno in cui tutto il mondo celebra il π,
uno dei numeri più affascinanti della storia della matematica.
Le origini della festa...
La prima celebrazione risale al 1988 in
California, San Francisco. A fare questa
proposta fu il fisico Larry Show,
detto “Principe del Pi greco”.
Il 3 corrisponde al mese di marzo,
mentre 14 al quattordicesimo giorno.
In questo giorno si prevedeva di preparare
torte a tema, per l'assonanza del termine
"pie" (torta) con "pi". Da allora, quella di
sfornare cerchi perfetti e commestibili il 14
marzo è diventata una tradizione.
Storia del π...
Babilonesi: arrivarono a scoprire la cifra di
3,125; 25/8.
Egiziani: utilizzavano la cifra 3,16.
Ebrei: utilizzavano semplicemente la cifra 3.
Cinesi: la Cina fu sede di una fra le più antiche civiltà scientifiche e matematiche. Infatti ci furono
molteplici scoperte riguardanti il π. La più recente è quella di Liu Hui, arrivò alla cifra di 3,1416.
Indiani: con diverse ricerche utilizzarono la radice quadrata di 10 e diffusero questa notizia
anche in Europa.
Arabi: usavano per indicare il π i valori di 3 1/7, V10 e 62.832/20.000.
Matematica e il π...
Da un punto di vista matematico, il Pi greco è una
costante che indica il rapporto tra la lunghezza di una
circonferenza ed il suo diametro. Noi oggi
approssimiamo a 3,14.
E’ un numero irrazionale, ciò vuol dire che non può
essere espresso come un rapporto tra numeri interi.
Il valore del pi greco è costante per qualsiasi
circonferenza. A scoprire che il π è un numero
irrazionale è stato JoHann Heindrich Lambert, un
erudito franco-svizzero.