20/03/2025
IL DELFINO
CARATTERISTICHE DEL DELFINO
I maschi hanno dimensioni leggermente maggiori rispetto alle femmine. La colorazione di questo mammifero è un suo tratto distintivo: il dorso scuro o nero, il torace color crema, il ventre bianco e il disegno 'a clessidra' sui fianchi: questo è l'elemento più utile per il riconoscimento durante le osservazioni in mare.
CURIOSITÀ SUL DELFINO
Sono molto intelligenti e socievoli; i delfini comuni si divertono spesso a giocare fra loro, facendo grandi salti e sfruttando anche le onde generate da imbarcazioni o da grandi balene per nuotare con meno sforzo. Sono fra i cetacei più veloci, capaci di mantenere i 40 km/h per brevi distanze.
Dove vivono?
Habitat: il Delfino comune è una specie cosmopolita diffusa nelle acque temperate e tropicali di tutto il mondo, in particolare nell'Oceano Atlantico, nel Mar Rosso, nel Mar Nero e meno nel Mar Mediterraneo. Utilizza sia habitat pelagici che costieri, spesso in associazione con la stenella e il tursiope.
Ecco 5 luoghi sottovalutati dove puoi vedere i delfini in Italia
Golfo di Genova (Liguria)
Arcipelago Toscano (Toscana) : le acque intorno all'Isola d'Elba e l'intero Arcipelago Toscano sono un habitat ideale per i delfini.
Golfo di Taranto (Puglia)
Arcipelago della Maddalena (Sardegna)
Lampedusa (Sicilia)
Dove e come dormono i delfini?
Nella maggior parte dei casi, quando i delfini dormono, li possiamo trovare mentre riposano immobili in superficie. Questo comportamento è chiamato "logging", perché, in questa situazione, il delfino assomiglia ad un tronco galleggiante.
Cosa mangiano i delfini?
I delfini sono predatori e cacciano le loro prede sfruttando la loro velocità. La dentatura è un adattamento evolutivo a quello di cui si nutrono: le specie con molti denti si nutrono prevalentemente di pesci, mentre le specie con becchi più corti e con meno denti si nutrono di molluschi (seppie, calamari, polpi e moscardini).
Come si riproducono i delfini?
I delfini si riproducono durante l'estate, tra giugno e settembre nel nostro emisfero; i piccoli nati restano con la madre per ben 19 mesi fino allo svezzamento. La maturità sessuale è raggiunta dopo 6/7 anni nelle femmine e tra 5 e 12 nei maschi. La riproduzione di questi cetacei è un mistero poiché il processo di accoppiamento avviene sott'acqua, ma il processo è simile a quello di altri mammiferi: le femmine hanno un periodo di ovulazione dopo il quale si accoppiano con i delfini maschi per fecondare l'ovulo.
Sophia B.
Elisabeth M.
06/03/2025
NEMEGTOSAURUS
BIOGRAFIA:
Era della Mongolia. Prese il nome dal bacino di Nemegt nel deserto del Gobi, dove furono trovati i resti di un cranio. Assomiglia al Diplodoco.
LA SCOPERTA:
nel 2019 fu trovato solo il cranio nel bacino di Nemegt. All’inizio si pensava che fosse il resto di un dinosauro già trovato. Lopatin in un articolo descrisse i 2 esemplari. Dopo averli rianalizzati, si è decretato che si trattasse di due dinosauri diversi.
DESCRIZIONE:
Era di grande statura (12,5 metri) e pesava circa 20 tonnellate, molto simile al Diplodoco. I denti erano simili a matite affilate, ma la sua dieta è sconosciuta: non si sa se brucasse in alto sugli alberi o dalle piante basse.
PALEOAMBIENTE:
Risale al Maastrichtiano, il che lo rende uno degli ultimi sauropodi sulla terra. Il suo habitat era un lussureggiante delta fluviale che scorreva attraverso le antiche sabbie del deserto del Gobi. Gli adulti erano in grado di difendersi, ma i piccoli erano vulnerabili.
Elisa S.
28/05/2024
GRANCHIO DEL COCCO
(il più grande crostaceo terrestre esistente)
Habitat
Vive in alcune delle isole del pacifico-indiano, ma la maggior parte vive sull'isola di natale sotto delle buche scavate da lui stesso. Viene visto spesso sopra degli alberi o sul terreno sabbioso.
dieta e abitudini
Le loro abitudini dipendono dalla zona in cui vivono, perché possono essere diurni o notturni a seconda della presenza umana. Passano tutto il giorno a camminare molto lentamente, scalare alberi, scavare e cercare cibo. Mangiano qualsiasi cosa (compresi cadaveri), ma preferiscono mangiare la frutta fresca degli alberi, uccelli vivi e soprattutto le noci di cocco. Curiosità: in base a quanto cocco mangiano, diventano più o meno grandi.
aspetto
Arriva a pesare massimo 3-17 kg ed è alto 30 cm circa. Può vivere fino a 30-60 anni,
Può aprire le sue 9 zampe fino ad un metro e le sue chele hanno una delle soglie del dolore più alte, al punto che riescono a superare il morso del leone,
Ha col tempo sviluppato un apparato nasale uguale a quello degli insetti.
la verità!!
Si chiama granchio del cocco, ma non è un granchio (e nemmeno un cocco): è un paguro, proprio come quelli piccoli ma più grande e senza conchiglia, ma viene chiamato così un po’ per confonderci, ma anche per la calcinizzazione; si definisce calcinizzazione un processo che porta un crostaceo (che chiameremo Ciro) non granchio ad avere un aspetto simile ad un granchio. Anche se all’inizio del suo ciclo vitale è una larva d’acqua con delle branchie che poi si trasformeranno in polmoni, appena inizia a camminare sulla terra ferma prende una conchiglia che terrà per per i primi anni e poi lascerà grazie al suo nuovo carapace.
Salutate Ciro.
Andrea T.
28/05/2024
Kraken
La piovra gigante
Aspetto
Il Kraken inizialmente veniva descritto come una balena gigante che si fingeva un’isola, poi come una stella gigante ciclope e infine come una piovra gigante; in tutti i questi casi, le costanti sono che si tratta di animali giganti e che hanno come obiettivo quello di affondare le navi (perché se non sei gigante e non affondi le navi non sei nessuno).
Mitologia
Nella mitologia nordica esiste una creatura simile di nome hafgufa che è esattamente come il kraken nella sua prima forma, ma è una creatura primordiale.
Curiosità: è stata uccisa da Odino.
Origine +
Le storie confuse su questa bestia nascono attorno al Settecento, principalmente fra i marinai e i “pesca-pesci”😜 del tempo, soprattutto per via delle innumerevoli barche scomparse, ma anche per la scoperta de la piovra gigante e la piovra colos-sale (e perchè no, anche un po’ colos-pepe). (mangia umani)
E’ diventata famosa grazie al film “scontro tra i titani”e “pirati dei caraibi”.
Andrea T.
26/03/2024
Nuckelavee
Caratteristiche e habitat
Nuckelavee è un demone-elfo oscuro della mitologia scozzese presso le isole Orcadi, viene rappresentato come un cavallo morente con sopra un busto fuso con braccia possenti e armato di spada che dilania chiunque lo incontri. il cavallo inoltre spesso viene descritto con un solo occhio avvolto nelle fiamme e spesso scorticato. Prova repulsione verso le correnti di acqua dolce (come il cavaliere senza testa non può passare sotto i tetti), ma diventa furioso se vede dei roghi d’alghe.
Questa creatura è diventata più famosa in Europa grazie ad un personaggio del manga di One Piece ossia V. Nusjuro, il quale si può trasformare in questo demone.
Andrea T.
26/03/2024
Quetzalcoatl (serpente piumato)
Il dio degli aztechi nell'antica Mesoamerica
Descrizione
Quetzalcoatl, ossia “serpente con le piume”, viene raffigurato come un serpente con delle ali e piume principalmente su ali e collo (leone). i principali ritrovamenti sono delle statue, anche se esistono alcuni bassorilievi raffiguranti serpenti vari, principalmente in Mesoamerica. Oltre a questo è in grado di manipolare il vento. Grazie alla sua saggezza era considerato il dio di svariate cose, come musica, arte e giochi. Essendo capace di fare la muta, viene considerato anche la rappresentazione di un nuovo inizio oltre che un sovrano giusto e benevolo. Pensate che quando gli Inglesi approdano in America, gli Aztechi credevano che essi fossero la manifestazione di quetzalcoatl.
Andrea T.
20.02.2024
Ushi-oni (ragno toro)
Lo Ushi-oni è un yokai(spirito inquietante) del folklore giapponese. La sua forma cambia in base alla zona, ma principalmente viene raffigurato come un gigantesco ragno con la testa di bovino.
Si dice che Ushi-oni sia in grado di sputare veleno, mangiare umani ma anche far ammalare chiunque lo veda o addirittura farlo morire istantaneamente. Si narra che una volta un villaggio sia stato raso al suolo da un gabbiano che, mentre migrava verso quella zona, abbia visto Ushi-oni e che di conseguenza sia stato infettato. Altra informazione nota è che si pensa viva principalmente vicino a fiumi e laghi.
La popolarità di questo Yokai in Oriente è cresciuta grazie ad una teoria riguardante Saturn, un personaggio dell’anime One Piece la quale dice che esso abbia il potere di trasformarsi in Ushi-oni.
Andrea T.