13.03.2025
LA LEGGENDA DEL LAGO DELLA NINFA
LA LEGGENDA NELLA LEGGENDA
Il lago della ninfa (Sestola) è uno dei laghi più belli dell’Appennino Tosco-Emiliano, ma anche uno dei più misteriosi.
La storia narra che anni e anni fa viveva nelle acque del lago una bellissima ninfa, che faceva innamorare di sè tutti i cacciatori e carbonari che passavano in quelle zone.
Li seduceva con il suo canto, creava un ponte per farli arrivare a lei e quando erano vicini distruggeva il ponte per farli annegare.
Questa leggenda nasce da un’altra: si dice che il re dei gorghi si innamorò della ninfa, ma non era ricambiato, per questo lui fece in modo che nessuno potesse amarla.
Un giorno però, un cacciatore e la ninfa si innamorarono, e lei costruì questo ponte per poter incontrare il suo innamorato; lo attraversarono, uno da un lato e uno dall’altro.
Il re, appena lo venne a sapere, si arrabbiò così tanto che, con la sua ira, distrusse il ponte, e i due innamorati morirono insieme abbracciati.
Si dice che le due nuvolette che salgono dalle acque del lago e che si cercano, siano gli spiriti dei due innamorati.
Andrea R.
13/03/25
ORSOLINA LA ROSSA
LA STREGA DI MODENA
Siamo nel 1539. Orsolina, detta “La Rossa” per il colore dei suoi capelli, moglie di Pellegrino di Sasso Rosso (defunto), viveva con sua figlia Agnese in un piccolo paese della montagna modenese. Fu accusata di infanticidio, di partecipare al sabba (un comitato dove la notte si riunivano quelle che erano considerate streghe per ballare, mangiare, giocare e scherzare) e di adorare il diavolo.
Fu portata al tribunale del Sant’Uffizio di Modena e, dopo aver ammesso alcuni capi d’accusa, fu portata a Montecuccoli.
Dopo essere stata sottoposta a numerose torture, confessò tutti i crimini di cui era stata accusata, fra cui quello di aver succhiato e poi sputato il sangue dai neonati.
Per giustificarsi disse che lo faceva come pratica terapeutica e non diabolica, ma non fu accolta.
Non sapremo mai se Orsolina la Rossa abbia confessato per paura dei supplizi o per altri motivi, ma venne condotta ad abiurare pubblicamente nella Chiesa di San Domenico e condannata al carcere perpetuo nella propria casa.
La sua vita venne risparmiata solo perchè si era pentita dei crimini commessi.
Andre R.
27/02/25
L’OSSO DI DRAGO NEL DUOMO DI MODENA
UN MISTERO FINALMENTE RISOLTO
LA SCOPERTA
La prima attestazione in una fonte scritta risale al 1518, ma si hanno prove che l’osso fosse lì già da prima.
Durante gli scavi per il Duomo di Modena venne ritrovato questo grande osso. I modenesi dell’epoca non sapevano che in passato al posto della pianura padana ci fosse il mare e non avevano neanche conoscenze riguardo ai dinosauri, quindi l’unica spiegazione che potevano darsi è che l’osso fosse di drago.
IL MITO DEL DRAGO
La leggenda narra che se l’osso fosse stato seppellito, il drago sarebbe rinato, distruggendo Modena, quindi fu appeso affianco alla statua di san Geminiano, così se il drago si fosse risvegliato, il santo protettore sarebbe riuscito a sconfiggerlo subito.
LA VERITÀ
Nonostante qualcuno preferisca credere ancora alla fantastica storia del drago e di san Geminiano, negli ultimi anni si è finalmente scoperto che l’osso appartiene a una balena vissuta milioni di anni fa.
Al prossimo mistero!
Andrea R.
27.02.2025
LA LEGGENDA DI VIA BIONDA
Sapete perché la Via Bionda si chiama così?
Tutto deriva da una leggenda metropolitana di Castelvetro...sembra che “La Bionda” sia stata un “fantasma”.
La storia è ambientata nella metà del 1800.
Una bellissima ragazza bionda tra i 18 ed i 20 anni abitava in una casa situata all’incirca dove si trova l’attuale Via Bionda. Si occupava di accudire i maiali di un porcile vicino. La ragazza era così affezionata ai maialini che ogni sera, prima di andare a letto, si recava nel porcile in vestaglia e chiamava per nome ognuno di loro dando la buonanotte. Anche i maialini sembravano felici di ricevere una carezza sulla testa dalla loro padrona.
Purtroppo un giorno questa ragazza venne uccise, per motivi misteriosi e, da quel giorno, sembra che il suo spirito si rechi ogni sera in quel porcile; qualcuno dice anche di udire la sua voce chiamare i maialini.
Questa storia suscita paura, ma anche curiosità, infatti molti si sono recati in prossimità della casa e hanno aspettato fino a notte inoltrata per vedere il suo spirito, ma invano. Lo spirito della Bionda non è mai stato visto, ma questa leggenda è ormai così radicata che quella strada è sempre stata chiamata “la streda ed la Bionda”.
E voi siete mai stati in quella strada, soprattutto di notte?
Sareste più spaventati o curiosi?
Mia P. - 7
16/04/2024
Che cos'è?
Il Borgo dei borghi è un programma televisivo italiano che va in onda dal 2014, condotto da Camila Raznovich dal 2021.
La finale è andata in onda la serata di Pasqua su Rai 3.
Quali sono i borghi in gara nel 2024?
Regione Borgo
VALLE D’AOSTA: FOGNTANIEMORE
PIEMONTE: GUARENE
LIGURIA: CELLE LIGURE
LOMBARDIA: GRAZIE
TRENTINO ALTO-ADIGE: CALDES
FRIULI-VENEZIA GIULIA: MUGGIA
VENETO: TORREGLIA
EMILIA-ROMAGNA: CASTELVETRO DI MODENA
TOSCANA: PECCIOLI
MARCHE: GENGA
UMBRIA: STONCONE
LAZIO: ISOLA DEL LIRI
ABRUZZO: CRECCHIO
MOLISE: PETACCIATO
CAMPANIA: MONTESANO SULLA MARCELLANA
PUGLIA: LEPRORANO
BASILICATA: MARATEA
CALABRIA : BADOLATO
SICILIA : NARO
SARDEGNA : ARBATAX
Foto di Peccioli, il borgo vincitore.
Qual è la classifica finale del borgo dei borghi 2024?
Ecco a voi la classifica finale del 2023:
Peccioli (Pisa – Toscana);
Badolato (Catanzaro – Calabria);
Grazie (Mantova – Lombardia);
Isola del Liri (Frosinone – Lazio);
Montesano sulla Marcellana (Salerno – Campania);
Leporano (Taranto – Puglia);
Maratea (Potenza – Basilicata);
Arbatax (Nuoro – Sardegna);
Castelvetro di Modena (Modena – Emilia Romagna);
Naro (Agrigento – Sicilia);
Muggia (Trieste – Friuli-Venezia Giulia);
Guarene (Cuneo – Piemonte);
Celle Ligure (Savona – Liguria);
Petacciato (Campobasso – Molise);
Torreglia (Padova – Veneto);
Genga (Ancona – Marche);
Crecchio (Chieti – Abruzzo);
Stroncone (Terni – Umbria);
Fontainemore (Aosta – Valle d’Aosta);
Caldes (Trento – Trentino-Alto Adige).
A questi link potrete trovare i video di presentazione dei borghi d’Italia:
https://www.raiplay.it/video/2024/01/Il-Borgo-dei-Borghi-2024---Umbria---Stroncone-6e7aee0
4-cb42-43b7-ae04-c032c7870c3b.html?wt mc=2.www.cpy.raiplay_vid Kilimangiaro.
All’anno prossimo!
Mathias N.
12/03/2024
INTERVISTA alla Vicesindaca
Giorgia MEZZACQUI
1. Buon pomeriggio e grazie a nome della redazione per essere qui con noi oggi. Siamo contenti di poterla conoscere meglio. Come mai ha deciso di candidarsi come vicesindaco?
In realtà, non mi ero candidata come vicesindaco.
Dopo le elezioni, sono stata scelta dal sindaco per questo ruolo. Io mi ero candidata come assessore alla scuola, cultura e all’ integrazione.
2. Ha mai avuto difficoltà nel collaborare con i colleghi?
Ci sono sempre difficoltà, perché siamo tutti diversi, e abbiamo tutti pensieri differenti, ma è giusto così e credo che i rapporti più sani con le persone siano quelli dove ci sono anche delle difficoltà.
3. Sappiamo che ha lavorato a scuola come insegnante, Qual è il ricordo più bello che le ha lasciato questa esperienza?
Il mio ricordo più bello è il rapporto con i miei studenti, alunni di quarta elementare. Stare insieme a loro mi ha aiutata a crescere e a maturare.
Credo che il rapporto tra insegnanti e alunni debba sempre essere bilanciato e basato sul rispetto reciproco.
4. Che progetti pensa di realizzare in futuro a Castelvetro?
Io credo che qui a Castelvetro sia molto importante dare voce a tutti, perché spesso si tende a dare ascolto solo a quelli con la voce più forte, ma non è corretto: bisogna darla anche alle persone con la voce più debole.
5. Sappiamo che il comune organizza molte attività che coinvolgono la nostra scuola. Ci può anticipare se ci sono dei progetti in quest'anno scolastico di cui è particolarmente fiera e che possono migliorare il nostro istituto?
Ho tanti progetti per la scuola, uno dei progetti più belli è un incontro delle seconde con un biologo marino, mentre le terze faranno un incontro con “Libera”, un’associazione contro la mafia.
6. è fiera del percorso che si sta svolgendo nel C.C.R?
Sono molto fiera degli obiettivi del C.C.R e penso che sia una buona cosa dare delle proposte per aiutare la propria scuola.
7. Quando era una studentessa esisteva il C.C.R? Si è mai candidata come rappresentante?
il C.C.R non c’era, ma sono stata rappresentante di classe perché ci tenevo a fare la portavoce dei miei compagni di classe.
8. Qual è il suo ricordo più bello legato alla scuola?
Uno dei ricordi più belli che ho è sicuramente quando c’era la corsa campestre, un altro ricordo molto bello è quando a Levizzano decisero di costruire una discarica e insieme ai professori di arte facemmo dei cartelloni per dire che noi studenti, insegnanti e genitori eravamo contrari.
Lì ho conosciuto anche il mio primo amore e ho trovato delle amiche con cui tutt’oggi sono molto legata.
9. Se potesse istituire una festività quale sarebbe?
Una festività che vorrei creare sarebbe legata al mondo della donna e ai diritti dei più deboli, quindi sarebbe in onore dell’umanità oppure una festa femminista.
Greta R.
Eleonora R.
05/03/2024
Castelvetro in tv!
Quest’anno Castelvetro di Modena è stato scelto, insieme ad altri 19 borghi italiani, per partecipare al programma “Il Borgo dei Borghi” su Rai 3 presentato da Camila Raznovich. Il nostro paese rappresenta, quindi, la regione Emilia Romagna.
La puntata dedicata al nostro borgo è stata trasmessa domenica 11 febbraio ed è possibile rivederla su Raiplay.
Dal 25 febbraio fino 17 marzo 2024 si potrà votare il nostro borgo preferito cliccando qui: VOTA ORA. Il voto è gratuito e si può votare una volta al giorno. Ogni voto contribuirà a far eleggere il nostro borgo!
Il giorno di pasqua, il 31 marzo, verrà annunciato in prima serata il borgo vincitore! Il blog sostiene e vota Castelvetro!
Vota Castelvetro!
Vota ogni giorno Castelvetro per eleggerlo borgo d’Italia.
Inquadra il qrcode e guarda il video per sapere tutte le curiosità sul nostro Borgo!
La nostra illustratrice Martina P. ha preparato una locandina per l'occasione. Siamo certi che porterà fortuna!
Alice R. & Sofia C.
13.02.2024
M'ILLUMINO DI MENO 2024
“M’illumino di Meno” è la giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili ideata nel 2005 da Rai Radio2 con la trasmissione Caterpillar.
“M’illumino di Meno” si celebra ogni anno il 16 febbraio per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.
COSA SI FARÀ?
A Castelvetro di Modena, ci si incontrerà alle 18:00 in centro storico, dove ognuno costruirà una lanterna con un barattolo portato da casa. Poi, alle 18:30, si partirà per un giro di Castelvetro lungo 3 Km, per poi tornare sù in castello in Piazza Roma e creare una grande scenografia. Il tutto si conclude con un buffet alle ore 20:00 nella sala parrocchiale per mangiare e bere in allegria. Vi aspettiamo!!!
Simone P.
Greta L.
Vignola revoca la cittadinanza onoraria a
Benito Mussolini
Cari amici del Blog,
oggi vogliamo parlarvi della revocazione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Questo articolo ci deve ricordare l’importanza dell’antifascismo e della memoria di tutte le vittime che il fascismo ha provocato. Buona lettura!
Nella riunione di martedì 9 marzo, il comune di Vignola (MO) ha revocato la cittadinanza onoraria (un'onorificenza concessa da un comune a una persona che abbia fatto del bene per il comune stesso) a Benito Mussolini.
Per chi non lo sapesse Benito Mussolini, chiamato anche “Duce”, era un politico e militare italiano del 900’, fondatore del partito fascista.
Tornando al nostro articolo, la cittadinanza onoraria era stata conferita al Duce il 11 maggio 1924 su sollecitazione del prefetto Errante.
La sindaca di Vignola Emilia Muratori ha, alla fine della riunioni, annunciato: “A Vignola apriamo le celebrazioni del 25 aprile e della Festa di Liberazione con un atto di comunità e di unità, che non punta certo a riscrivere il passato, ma volge uno sguardo critico a quanto accaduto affinché non si possa ripetere nel presente e nel futuro. Vignola è una comunità aperta ed accogliente, ma da oggi, tra i nostri cittadini, non annovera più Benito Mussolini, perché quelle idee, quelle leggi, quegli orrori, quelle modalità di confronto antidemocratico a Vignola non possono avere cittadinanza”.
Noi pensiamo che questo atto del comune di Vignola ci deve ricordare l’importanza della libertà e di chi è morto per essa.
Detto questo buona Festa della liberazione a tutti, anche se un po’ in anticipo, ciao!!!
Per saperne di più:
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/vignola-revoca-al-duce-la-cittadinanza-onoraria-1.7521361
Nella foto Benito Mussolini a cui è stata revocata in maniera postuma la cittadinanza di Vignola
Rigenerazione Urbana a Vignola 04/04/2022
Salve amici, oggi parliamo di un progetto di rigenerazione urbana di Vignola.
Abbiamo deciso di trattare questo tema perché ciò che il comune di Vignola ha deciso di realizzare per i propri cittadini e per la bellezza del paese ci ha emozionato.
Il comune di Vignola ha progettato “Il Cortile sul fiume”, un progetto per ristrutturare l’ex macello di Vignola.
L’Emilia-Romagna, per questo progetto, ha dato un finanziamento al comune di Vignola di 790 mila euro.
Il progetto è stato voluto dall’Amministrazione comunale e messo in pratica da un gruppo di professionisti guidato dall’architetto Andrea Cavani.
La struttura è dei primi del 900’ e il progetto prevede una ricostruzione architettonica e un riuso con nuove funzioni sociali e collettive.
I nuovi spazi saranno gestiti da associazioni di volontariato che realizzeranno progetti dei seguenti ambiti: inclusione sociale delle persone fragili, contrasto alle nuove povertà, sostenibilità ecologico-ambientale, valorizzazione del patrimonio culturale, agroalimentare e paesaggistico, promozione dell’economia solidale.
Alcuni spazi saranno dati in concessione all’associazione ASP che trasferirà alcuni laboratori socio-occupazionali per soggetti fragili e disabili.
La fine dei lavori è prevista dal Bando per il dicembre 2025.
L’ex macello si trova in Via Zenzano.
Ecco il link per saperne di più.
La zona soggetta a riqualificazione
Speriamo che questo articolo vi sia piaciuto e che vi abbia informato su cose che non sapevate.
Alla prossima!!!