Antenna veicolare autocostruita per i 12m

Poco tempo a disposizione per fare radio? Soluzione: attività mobile in 10 e 12 metri.

Allora si può fare facilmente un'antenna accorciata per i 12 metri.

Una volta individuata la soluzione per poter operare in HF dall'auto, ho scelto la soluzione più facile per raggiungere l'obbiettivo, quindi siccome per realizzare un'antenna accorciata, l'unica questione complessa è la solidità per far si che l'antenna sia resistente al vento e ad eventuali piccoli urti contro qualche fronda arborea, ho deciso di cavarmela con poco e modificare un'antenna per la CB spostando la frequenza di risonanza da 27.200 KHz a 24.930 KHz.

L'antenna che avevo a disposizione per l'operazione era una vecchia antenna "a carica alta" costituita da uno stelo portante realizzato con un tubolare in ottone cromato di diametro 7mm e sul quale è montata la bobina di carica e ancora dopo questa c'era un sistema a strozzatura che sorreggeva uno stilo in acciaio.

Dico "c'era" perchè adesso non c'è più, per il fatto che proprio qui ho operato una piccola modifica.

E' da premettere che ho già realizzato un sistema per montare varie antenne sul tetto della macchina impiegando una vecchia base PLC delle Sigma Antenne.

Questa base per antenna adotta un sistema di bloccaggio a "coni", quindi non ha nessuna zigrinatura e permette di scegliere potenzialmente qualsiasi inclinazione, garantendo un'ottima solidità di serraggio, tanto è vero che l'antenna resta fissa alla base anche quando si toglie la leva di serraggio.

Su questa base montano sia i molloni delle varie antenne della serie PLC in resina, sia i sistemi di carica bassa per le antenne della serie PLC Inox.

Il mollone poi ha in testa un foro di diamtro 8,3mm e una vite a brugola per il fissaggio degli stili, quindi ottimo per ospitare lo stilo in ottone cromato da 7mm,

A questo punto dovevo solo spostare la frequenza di risonanza dell'antenna di partenza, quindi sempre cercando la soluzione più rapida e facile, era chiaro che bisognava sostituire lo stilo in acciaio posto al di sopra della bobina di carica con un conduttore più lungo.

Ma qui sono incominciati i problemi meccanici, perchè il pezzo sopra la bobina di carica, cioè un piccolo strozzatore in ottone, era irrecuperabilmente ossidato, quindi con i vari tentativi si smollare lo stilo in acciaio, alla fine si è rotto.

Cercando una soluzione per risolvere il problema, ho individuato nel labotarorio una barra filettata in acciaio con lo stesso diametro dello strozzatore rotto, ma con il passo della filettatura leggermente diverso.

Non ho faticato molto a rifare la filettatura nel foro del pezzo superiore della bobina di carica, quindi ho potuto avvitare in maniera fissa la barra filettata in acciaio, risolvendo definitivamente i problemi meccanici della parte alta dell'antenna.

Una volta superati i problemi meccanici, non restava che portare l'antenna a risuonare sulla frequenza voluta, quindi mi è bastato montare l'antenna sulla base e testare l'antenna con il NanoVNA.

Ovviamente con la barra filettata molto più lunga rispetto al vecchio stilo in acciaio e di diametro anche più grosso, l'antenna aveva la risonanza iniziale a 23.300 KHz e mi è bastato tagliare progressivamente la barra filettata per raggiungere la frequenza voluta di 24.930 KHz, controllando tutte le volte con il NanoVNA.

Una volta terminata l'opera ho voluto provare l'antenna mettendo in macchina l'Icom IC706MKIIG, quindi ho potuto già vedere che anche se l'antenna è piccola, funziona in maniera abbastanza soddisfacente.

Ma la prova finale per confermare l'efficienza dell'antenna è stata quella di operare in QRP.

E quale prova migliore di QRP potevo fare se non collegando all'antenna il Tristar 848 modificato per le HF?

Ed ecco qui la prova finale della modifica all'antenna di partenza, in non molto tempo ho rimediato vari contatti europei ed extraeuropei utilizzando solo i 10W che eroga il Tristar 848 in SSB, ricevendo rapporti sufficienti che rapportati alle piccole dimensioni dell'antenna e alla bassa potenza impiegata, hanno dato idea dell'efficienza finale.