"I monti pallidi" di Carlo Felice Wolff

Data pubblicazione: 18-set-2011 9.20.08

in costruzionequi una simpatica presentazione dell'autore scritta nel 1922 Se incontrate a Bolzano un uomo sulla quarantina, munito di un par d'occhiali a stanghetta - dietro i quali due occhi miopi guardano perfettamente trasognati chi sa dove, con uno sguardo tra il serafico e l'acchiappanuvole - e d'un baston sul quale s'appoggia marciando di sghimbescio, potete star sicuri che quell'uomo è Carlo Felice Wolff. Ha l'aria, in complesso, di un grosso topo, s'intende di biblioteca, scappato fuori da qualche scaffale pieno di polvere e di sciocchezze stampate e rilegateecco le 9 recensioni su anobii