misurina slide show

Data pubblicazione: 26-set-2011 11.55.20

un grazie particolare a Onofrio Palumbo (qui il suo canale youtube) per avermi consentito l'uso delle sue musicheQuesto il testo lettoSorapis era davvero un GB, ovvero un gigante buono, che avrebbe fatto qualsiasi cosa per soddisfare i capricci della sua piccola Misurina. Questa, fin da quando era minuscola, pretendeva giocattoli incredibili: bambole che sanno capire e parlare, una casetta rosa dotata di ogni comfort in miniatura, una bici alata su cui volare di prato in prato. Non possedeva tuttavia quel meraviglioso specchio che la fata dai capelli cristallini custodiva con gelosia e usava per leggere i pensieri delle persone...

Urla e strepiti, in “e” e in “i”, raggiunsero le enormi orecchie di paparino, il quale (ahi lui!) non seppe pronunciare uno di quei no che aiutano a crescere, e fece due passi due fin sul Cristallo nel castello della fata. E lei acconsentì a cedere l’oggetto magico, a condizione che Sorapis assumesse per sempre la veste silenziosa e immobile di una montagna. E Misurina, mentre riceveva lo specchio, accarezzò con troppa gioia l’idea di essere l’unica bimba a poter vantare un padre dotato di pendii su cui scivolare e braccia da cui pendere con una lunga altalena.

Così, gradualmente ma in modo inesorabile, il roseo pallore dolomitico cominciò a diffondersi su ogni metro quadro del gigantesco corpo…