La quinta dimensione di lettura
Aprire la mente/cuore alla Complessità della Vita richiede una abilità di lettura di grado più complesso che permetta di vedere l'Ordine nel Dis/ordine della Vita.
La gemmazione del pensiero è il processo di apertura logica che fa emergere, da un campo di significati noti, un senso-indirizzo nuovo quale differente ordine di lettura.
Ogni apertura logica, richiede la 5a dimensione di lettura che permetta all'osservatore storico, ogni uomo, di guardare da una posizione d'infinito:
la posizione dell'occhio di Dio o semplicemente della mente/cuore di Spazioliberina, che sa cogliere l'uno/tutto, insieme.
Spazioliberina, metafora dell'occhio eco-biostorico, si presenta come
"un oggetto bio-fisico-mentale, velocissimo, in grado di cogliere le entropie e le sintropie delle dinamiche... come un entanglement quantistico, in grado di far percepire alla mente, al di là delle correlazioni di causa-effetto locali, con azione istantanea, le correlazioni “non locali”, armonizzando i campi di informazione, a tempo 0. Processo ampiamente descritto in Ordini Complessi (A Colamonico, 2002), quando analizzando la lirica Discontinuità di tempi, si pose l’organizzazione di un pensiero frattale che si “auto-organizza in ordine multiplo con un fuoco sdoppiato, come se gli occhi fossero de-coordinati e svincolati, disegnando ognuno una visione per proprio conto”.
Quaderno n° 11 di Biostoria - Scienza e Metodo dello Sguardo
La struttura a frattale
del Pensiero nella 5a
dimensione di lettura
Antonia Colamonico - Marcello Mastroleo
"... La libertà non è un semplice principio astratto, non è un'invenzione di un'élite intellettuale che nell'ozio ha maturato un bisogno aristocratico. Essa è il modo naturale o biostorico di espletarsi della natura dell'esistere: la libertà è nelle cose, è delle cose. Il processo vitale si auto-rigenera nell'esercizio della libertà di funzione degli stati dell'essere, esercizio che è alla base delle interazioni spazio-temporali. La libertà è nella molecola di addensarsi in un corpo di materia, è nel tessuto di costituirsi in un corpo di organi, in un concetto di organizzarsi in una teoria. La libertà è il gioco della scelta, come capacità a dare senso-significato (direzione) alle azioni, da cui nasce la risposta di evento. … La libertà è interna alla vita, essa non potrà mai essere sconfitta, si potranno avere delle implosioni con tirannie e domini, ma essa esploderà sempre in una nuova forma di fiore, di pensiero, di bambino, di sorriso. ... "
(Da A. Colamonico. Biostoria Verso la formulazione di una nuova scienza. Campi, Metodi, prospettive, p. 72. Il Filo. Bari,1998)