PEER PILOT

Incontro super importante per il team di development dell'applicazione.

In collaborazione con INDIRE, il 2 Maggio, si terrà un incontro a distanza destinato a far conoscere all'associazione la realtà interna di BanzHack e soprattutto i vari progetti che intrapresi. Sarà quindi l'occasione per presentare, per la prima volta al pubblico, la versione beta della nostra applicazione, volta a semplificare e ad estendere l'utilizzo di questa metodologia didattica nelle varie scuole.

All'incontro saranno presenti:

• alcuni rappresentanti del progetto;

• il responsabile componente docenti;

• i ricercatori INDIRE;

• gli ambassadors INDIRE;

• il dirigente di ricerca INDIRE.

La condivisione di opinioni e prospettive sul futuro, obiettivo finale di questo evento, permetterà sicuramente di instaurare un dialogo costruttivo tra le due organizzazioni e faciliterà, in questo modo, il raggiungimento dei goals da entrambi prefissati.

L'assegnazione delle aule è ormai superata. Ora si procede con l'ottimizzazione del registro per le scuole che vorranno aderire al progetto e con l'automatizzazione di invio delle conferme alle prenotazioni via email.

L'intero team si è riunito per risolvere il problema  dell'assegnazione automatica delle classi. Dopo molteplici ricerche e proposte siamo arrivati ad una conclusione: creare un registro digitale con la funzione di smistamento delle lezioni nelle varie giornate e fasce d'orario. L'assegnazione dei compiti renderà più dinamico e veloce il lavoro.

Prosegue lo sviluppo. Il problema tecnico fronteggiato non è ancora stato risolto. Viene in nostro aiuto, Pasquale Macchia, studente di Informatica all'Università di Potenza, nonché presidente dell'Associazione  Efesto - Fabbri dell’Innovazione Digitale APS, felicissimo di entrare a contatto con la nostra realtà. Chissà se da un piccolo intervento e un'amicizia con Chiara, non possa nascere una fruttuosa collaborazione.

Nuova riunione del team, in cui il development incontra un ostacolo di tipo tecnico: l'assegnazione automatica della classi. Definito in ogni suo aspetto il problema, decidiamo di concentrarvi le energie. Grazie ad una richiesta di supporto ad AppSheet, otteniamo preziose informazioni sul funzionamento del servizio in relazione alle nostre esigenze.

Particolare attenzione è dedicata al miglioramento della UX, che riteniamo essere essenziale.

In una riunione su Google Meet, abbiamo condiviso il lavoro svolto individualmente. Su Miro, il nostro spazio condiviso abbiamo schematizzato il processo in seguito alla selezione del luogo dell'intervento di peer education, da parte dell'utente. Il grado di complessità aumenta progressivamente, ma non ci lasciamo scoraggiare. 

Nonostante le tanto attese vacanze natalizie, il nostro team non si ferma, e continua a sviluppare, tenendosi a stretto contatto tramite Google Chat. Il sistema di prenotazione è funzionante: sono inviate in automatico delle mail al peer educator e al richiedente. 

La studentessa Chiara Santovito si è dedicata all'implementazione in AppSheet, mentre un team coordinato da Gabriele Leo ha formulato il corpo dei messaggi.

In quest'incontro, svolto durante quest'ultima giornata di cogestione, abbiamo lavorato al sistema di prenotazione che gli studenti utilizzeranno per programmare le lezioni, progredendo anche con lo sviluppo e l'organizzazione dei database precedentemente citati. 

Inoltre abbiamo avuto il piacere di mostrare il risultato al prof. Lezzi, discutendo sull'utilizzo nella rete di scuole.

Nonostante i numerosi problemi incontrati nel corso della giornata, non ci siamo scoraggiati... l'app inizia a prendere forma e non vediamo l'ora di finirla!

In quest'incontro, continuando a sfruttare la cogestione fatta nell'istituto, abbiamo continuato lo sviluppo della applicazione dedicandoci all'User Experience  e testando il meccanismo di prenotazione. Una parte del team si è occupata della preparazione del database su Google Sheets.

Sfruttando la cogestione fatta nell'istituto abbiamo organizzato un laboratorio per procedere col progetto.

Alla scoperta di AppSheet: abbiamo utilizzato un'intelligenza artificiale per generare i database dell'applicazione e creare una struttura.

Prossimi passi:

• proseguire con la realizzazione

• trovare un nome per la futura applicazione

Presi in esame alcuni prototipi per ricavarne fonte di ispirazione.

Due i nodi affrontati:

• la selezione delle scuole da accreditare (da dati ufficiali);

• la prenotazione, con indicazione del tipo (off-on|line), luogo (sede, aula, link, ecc.).

Infine si è affrontato il tema della predisposizione di strumenti di indagine quantitativi e qualitativi

Tracciata la road map dello sviluppo. Individuati i nodi strategici per l'eventuale allargamento del progetto ad altre scuole o istituzioni che vorranno aderire. In particolare è stato affrontato il tema delle liste contestuali per le discipline da associare alle varie istituzioni che vorranno aderire al progetto.

Adottati gli strumenti di collaborazione e cooperazione.
Oltre a Google Chat e Meet entra a far parte del sistema anche la lavagna condivisa Miro.

Alla costituzione del gruppo di lavoro hanno risposto in dieci studentesse e studenti. Nel primo incontro Chiara Santovito, sviluppatrice di Banzinotes, ha illustrato le potenzialità di AppSheet aprendo ad innumerevoli orizzonti possibili.

Tra le idee emerse: 

• un'app per la gestione del punto ristoro;

•  un sistema di registrazione e computo automatico delle presenze per i tanti percorsi di ampliamento dell'offerta formativa del Liceo; 

• il monitoraggio dei flussi di lavoro di BanzHack; 

• un sistema di gestione della Peer Education per il Banzi e per tutte le scuole che vorranno aderire al progetto.

La decisione condivisa è stata quella di tuffarsi con energia nella Peer Education, progetto di punta di BanzHack, già sviluppato con strumenti vari e connessi tra di loro. Il bisogno di maggiore fluidità e sincronismo ha fatto protendere per questa priorità assoluta.