Magica esperienza

di Biagio Acunzo 2N

Il progetto teatrale è stata un’esperienza scolastica molto bella, un modo diverso di stare insieme di studiare. All’inizio non tutti ci credevano visto che era la prima volta per tutti e non sapevamo come si sarebbe svolto l’intero percorso.

Questa esperienza non solo ci ha permesso di imparare nuove cose e nuove parole in dialetto, visto che abbiamo interpretato “O Vico” di Raffaele Viviani, ma ha anche permesso alla classe di unirsi ancora di più. 

Tutti gli spettacoli visti hanno trasmesso messaggi importanti, come “Nina” che non parla solo ai ragazzi ma anche agli adulti, facendo capire i sentimenti degli adolescenti; “Barbie e Ken” ha trattato un argomento ormai considerato “sporco” e “ambiguo” ma che è appartiene alla normalità; “STOCC DDO”, il terzo spettacolo che fa capire che la mafia è ovunque e tutti sono in pericolo, persino un povero ragazzo di 14/15 anni.

 Poi è iniziata la fase del “FARE” noi della 2N Grafica abbiamo scelto una piccola parte del “O Vico” di Raffaele Viviani. 

Nelle prime noi ragazzi eravamo impacciati ma dopo un po’ siamo riusciti ad imparare i vari dialoghi e le diverse movenze senza il copione. Il 3 Maggio, dopo un laboratorio teatrale con varie prove, abbiamo visto gli altri spettacoli delle altre classi anche essi molto belli e dopo abbiamo recitato. Prima dell’apertura del sipario eravamo tutti molto in ansia per paura di fare una brutta figura ma tutto sommato è andato molto bene quindi dopo c’è stato l’orgoglio di aver realizzato un ottimo spettacolo. 

È un’esperienza che spero di rifare anche l’anno prossimo, visto le varie conoscenze apprese non solo del teatro ma anche della nostra cultura o per aver interagito anche con altre classi della nostra età e non, con altri spettacoli molto diversi dai nostri che raccontano altre emozioni e situazioni ed è comunque un’esperienza diversa dal solito.