On the Sea,
le recensioni
"Un romanzo di formazione"
di: Antonio Pio Gargiulo IV F
“On the Sea è una sorta di romanzo di formazione - dichiara Giovanna Giordano, preside dell’istituto tecnico Renato Elia - perché punta l'attenzione sugli adolescenti in un nuovo contesto di regole societarie e su come essi vogliano costruire la loro identità. Questo romanzo riflette il principale obiettivo educativo e formativo della scuola, ossia l'armoniosa costruzione del sé per una proficua relazione con il prossimo”.
"I ragazzi, veri supereroi"
di: Luca Russo IV C
“Il libro può aiutare i giovani perché i protagonisti sono ragazzi come voi - commenta, invece, la psicologa Carmen La Mura - e non supereroi. Sono persone normali che vivono il risvolto dei nostri comportamenti: una catastrofe. Il romanzo vi può aiutare a comprendere che voi siete la forza, voi siete davvero gli eroi del mondo e voi soltanto,con i vostri comportamenti, potrete salvare l’umanità.”
"Un libro con temi green"
di: Davide Nino Longobardi IV F
“Questo romanzo può avere anche un risvolto legato al rispetto per l’ambiente. La storia - afferma Giosuè D'Amora, sindaco di Santa Maria la Carità - si snoda fra i mari in uno scenario post apocalittico che ci riporta allo scioglimento dei ghiacciai. Per evitare o rallentare tale processo, ognuno deve fare la sua parte, soprattutto con gesti semplici come un uso più responsabile delle utenze domestiche”