I Partner

Al progetto collaborano il Movimento Agende Rosse e l Associazione Incontrosenso e con l’intento di trasmettere e far sperimentare ai ragazzi una serie di valori finalizzati che li rendano “soggetti sociali”, in grado di operare secondo il rispetto delle regole secondo principi etici condivisi.

Agende Rosse

Il Movimento Agende Rosse è costituito da cittadini che agiscono affinché sia fatta piena luce sulla strage di Via D’Amelio a Palermo del 19 luglio 1992 nella quale furono uccisi il Magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di Polizia Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Li Muli.

Il Movimento nasce su impulso di Salvatore Borsellino il quale il 15 luglio 2007 scrive la lettera intitolata “19 luglio 1992: una strage di Stato” nella quale afferma che la ragione principale della morte del fratello Paolo è da ricercarsi nell’accordo di non belligeranza stabilito tra pezzi dello Stato e Cosa Nostra. Le iniziative organizzate dagli aderenti al Movimento hanno lo scopo di incoraggiare la parte migliore delle Istituzioni nella ricerca della piena verità su moventi e mandanti della strage di via D’Amelio e di sostenere tutti i rappresentanti dello Stato vittime di campagne di delegittimazione oltre che a rischio della stessa vita per aver scelto rendere viva la Costituzione nella propria professione.

Incontrosenso

L’Associazione culturale “Incontrosenso” dal 2009 si colloca nell'ampio spazio educativo siciliano e si compone di professionalità collegate al mondo della scuola e della formazione per offrire alle Istituzioni culturali e scolastiche un supporto per ampliare la loro offerta educativa. L’associazione è impegnata in progetti di cittadinanza attiva, valorizzazione del territorio ed educazione alla legalità. Incontrosenso collabora con molti Istituti scolastici e con Enti pubblici e privati nella progettazione e realizzazione di interventi educativi che puntano su metodologie innovative e sulla didattica multidisciplinare ed esperienziale che valorizza la creatività attraverso l’inclusione. L'utilizzo di strumenti educativi legati alla media education inoltre, sono finalizzati alla creazione di prodotti multimediali e materiali ludico-didattici innovativi. L'associazione ha promosso vari progetti di valorizzazione del Territorio tra cui “Attraverso” percorso di partecipazione studentesca trasversale alle competenze e ai linguaggi dei giovani, promosso dal MIUR e dall’USR Sicilia in rete con diversi Istituti Superiori di Palermo, entro il quale si colloca l’esperienza di Ballarò Unica, finalizzata alla riscoperta del Bello contro il degrado. Altrettanto significative le esperienze legate ai progetti finanziati dall’Assessorato ai Beni Culturali: “Museo in Corsia” in rete con Il Liceo Regina Margherita, il Museo Archeologico Salinas e La Scuola “Nuccio” del Reparto Oncoematologico dell’Ospedale Civico di Palermo. Scopo del progetto rendere accessibile ai bambini ospedalizzati le collezioni museali attraverso la metodologia del videostorytelling. Attualmente, Incontrosenso è impegnata in percorsi legati all’educaintment e alla gamification, la nuova frontiera della fruizione dei Beni culturali. VEDIPalermo Tourgame vedrà infatti la realizzazione di un gioco multimediale finalizzato all'indagine del proprio territorio attraverso il virtuale.