Indonesia

Si, la fattura di esportazione regolare è necessaria per procedere con l'importazione.

Si, Per procedere all'importazione è necessaria una regolare dichiarazione doganale. 

Gli importatori richiedono regolari documenti di trasporto per elaborare l'importazione.

Si, la distinta di imballaggio e i suoi dettagli sono obbligatori da fornire agli importatori per elaborare l'importazione dei vini e degli alcolici.

E'obbligatorio per entrare nei porti designati e l'accesso ai porti in Indonesia.

Si, il Certificato di Analisi deve essere rilasciato dagli organi responsabili e dalle partecipazioni in Italia e approvato dall'Ambasciata indonesiana a Roma (In Inglese).

Si, L'etichettatura è obbligatoria e deve essere tradotta ed etichettata in indonesiano, prodotta dalla fabbrica e senza adesivi.

La confezione è composta da un minimo di 12 bottiglie di vino per scatola. 

DICHIARAZIONE DOGANALE D’IMPORTAZIONE

Solo gli importatori che hanno IT-MB (Importatore Registrato per Bevande Alcoliche) o “SIUP M.B.” (Licenza di importazione per Minuman Ber-alkohol o Bevande Alcoliche); solo un numero limitato di aziende può importare vini e liquori in Indonesia. La licenza di importazione rilasciata dal Ministero del Commercio indonesiano; Solo a società di capitali che hanno già collaborato con un certo numero di committenti stranieri.

Per poter importare, le aziende devono anche avere una licenza “NPPBKC” (Nomor Pokok Pengusaha Barang Kena Cukai) rilasciata dall'ufficio delle accise doganali, Ministero della Giustizia indonesiano. Altra licenza necessaria necessaria per avere regolare licenza di importazione; Angka Pengenal Import (API)/Licenza di importazione, Tanda Daftar Perusahaan (TDP)/importatori registrati, Nomor Pokok Wajib Pajak (NPWP)/Codice fiscale, Nomor Identitas Kepabeanan (NIK)/Numero doganale.

Dopo aver ottenuto la licenza, gli importatori devono proporre o prevedere il numero di vini e liquori/bevande alcoliche da importare nel Paese ogni anno. Il Ministero del Commercio darà l'approvazione e fisserà le quote (il Ministero del Commercio lo chiama piani di importazione – previsioni non quote) per ogni azienda.

Per iniziare ad importare vini e liquori di nuova marca, i mandanti devono consegnare una lettera di incarico agli importatori. Questa lettera di incarico dei mandanti deve essere vistata dall'ambasciata indonesiana dopo essere stata legalizzata da un notaio in Italia. Dichiarazione/lettera di raccomandazione dell'Ambasciata indonesiana (in questo caso a Roma indicante che il fornitore/committente/proprietario italiano del marchio è autorizzato a nominare un distributore estero che disponga di una rete di distribuzione. Ulteriori informazioni possono essere ottenute contattando l'Ambasciata della Repubblica di Indonesia, Via Campania 53-55, 00187 Roma, Italia, T: +39064200911, F: +39064880280 / +390648904910, Addetto Commerciale atdag@indonesianembassy.it

Come in altri paesi, tutti i prodotti alimentari e delle bevande devono essere registrati presso il BPOM; valido anche per vini e distillati. Ogni nuovo marchio deve essere registrato presso il BPOM – Food and Drug Control Board deve avere il numero ML. Dopo aver ottenuto il Numero ML, gli importatori devono proporre al Ministero del Commercio l'importazione dei nuovi marchi.

Ogni anno gli Importatori devono proporre al Ministero di importare un certo numero di scatole e il Ministero del Commercio dell'Indonesia valuta in base alle vendite dell'anno precedente; Se l'azienda ha raggiunto o meno gli obiettivi di importazione proposti.

Gli importatori designati devono segnalare ogni spedizione e devono essere approvati dal Ministero del Commercio della Repubblica di Indonesia. Il Ministero del Commercio dell'Indonesia monitorerà l'importazione e darà l'approvazione per ogni singola importazione per verificare se l'approvazione annuale delle previsioni (quote) fornite dal Ministero del Commercio alla società menzionata è ancora disponibile o superata. Nel caso in cui l'importatore non riesca a rispettare l'obiettivo “piani di importazione/previsioni” (quote), di conseguenza per l'anno successivo, l'azienda avrà una riduzione del numero di importazioni.

La documentazione necessaria è la seguente:

• Lettera di incarico del preside (approvata dall'ambasciata indonesiana);

• Numero ML rilasciato da BPOM (National Agency of Drug and Food Control);

• Licenza d'importazione;

• Tutti i documenti di importazione regolari;

• Piani previsionali delle importazioni.

DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL’IMPORTAZIONE

Documentazione che deve essere preparata dal distributore/principali locali:

• Fattura;

• Packing list (all'interno delle scatole);

• polizza di carico (BL);

• Altri documenti di importazione standard;

• è richiesto il numero di registrazione ML (rilascio certificato da BPOM – National Agency of Drug and Food Control dopo serie di esami);

• Altri documenti di importazione regolari;

• Procedure di importazione;

• importatori autorizzati;

• Invia tutti i documenti all'ufficio doganale.

Tutta la documentazione:

• Calcolo delle Accise Fiscali dei vini/liquori da importare secondo la Tariffa Doganale Imposte, IVA,

• Tassa Locale, Imposta di Bollo, Tasse Etichetta, Tassa – Tassa Assolta

• Rilascio da parte dell'ufficio doganale agli importatori autorizzati per lo stoccaggio nel loro magazzino.

• Gli importatori applicheranno l'imposta di bollo su ogni bottiglia prima del rilascio ai distributori designati.

• Come spiegato sopra, l'importazione di vini e alcolici è stabilita da un "Piano di importazione o previsione" anziché da quote fissate dal Ministero del commercio dell'Indonesia. Il numero totale di vini e alcolici importati dall'Italia, in base alla stima.

Importante da notare:

• L'importazione può essere effettuata solo da importatori autorizzati (importatori che hanno una licenza speciale) rilasciata dal Ministero del Commercio dell'Indonesia e deve essere rinnovata.

• La registrazione del Numero “ML” presso la BPOM (Agenzia Nazionale per il Controllo dei Droghe e degli Alimenti) è obbligatoria

REGISTRAZIONE DEL NUMERO DI ML PRESSO IL BPOM (AGENZIA NAZIONALE PER IL CONTROLLO DEI FARMACI E DEGLI ALIMENTI)

Obbligatorio; deve essere stampato e in lingua indonesiana.

Prima di importare i vini e gli alcolici, è obbligatorio registrare i vini/liquori presso il BPOM (Badan Pengawas Obat dan Makanan / Agenzia nazionale per il controllo delle droghe e degli alimenti). La procedura richiederà almeno 45 giorni lavorativi dalla presentazione dei documenti. Per avere il numero di registrazione presso il BPOM o il numero ML sono richiesti:

• Lettera d'incarico con l'elenco dei prodotti con un quantitativo minimo totale di 300 dozzine all'anno. Inoltre, la lettera di incarico deve essere legalizzata dal pubblico notaio e dall'Ambasciata Indonesiana d'Italia - Roma.

• Certificato sanitario/certificato di libera vendita, rilasciato e accreditato dall'ente governativo italiano

• Elenco degli ingredienti/composizioni, ordinato dalla percentuale più alta alla più bassa.

• Flusso di produzione generico, per la categoria rossi, bianchi, frizzanti e rosati.

• Certificato di analisi, con i risultati dei test per etanolo, metanolo, metalli pesanti, microbiologia, conservanti e dolcificanti. Inoltre, deve essere emesso da un'associazione accreditata dal governo.

• Etichetta in lingua indonesiana, con nome dell'importatore, composizione, etichetta di avvertenza (non adatto a donne incinte, bambini, ecc.) e numero ML.

L'IMPORTAZIONE DI BIRRA, LIQUIDI, VINI DEVE ESSERE REGISTRATA AL BPOM (NATIONAL AGENCY OF DROGHE AND FOOD CONTROLL)

Ancora più importante, tutte le importazioni di vini e liquori devono avere un numero di registrazione ML presso il BPOM (Agenzia nazionale per il controllo dei farmaci e degli alimenti) - obbligatorio da eseguire prima delle procedure di importazione e deve essere effettuato dagli importatori. L'importazione può essere effettuata solo dagli importatori autorizzati.

Registrazione del prodotto e requisiti per il numero di registrazione dei prodotti:

• In Indonesia, il meccanismo per la certificazione degli standard e della conformità dei prodotti alimentari e delle bevande è sotto l'autorità Badan Pengawas Obat dan Makanan (BPOM) / Agenzia nazionale per il controllo dei farmaci e degli alimenti.

• Tutti i prodotti alimentari e bevande che saranno distribuiti in Indonesia, sia nazionali che importati, devono essere elencati e ottenere un numero di registrazione da BPOM prima che possano essere distribuiti nel mercato indonesiano.

• Questo regolamento si applica a tutti i tipi di prodotti alimentari confezionati ed etichettati come menzionato nel regolamento sull'etichettatura.

• Ogni importatore o esportatore può presentare una domanda per il certificato di importazione o esportazione di alimenti e farmaci registrandosi elettronicamente tramite il sito Web secondario della Food and Drug Supervisory Agency, https://e-reg.pom.go.id per ottenere nome utente e password.

• Per alcuni prodotti, comprese le bevande alcoliche, la registrazione viene effettuata manualmente (non esiste ancora la registrazione elettronica per le bevande alcoliche); i requisiti possono essere visualizzati sul sito Web BPOM.

Requisiti minimi per il numero di registrazione dei prodotti:

• Lettera di incarico da stabilimento di origine (la lettera originale è stata mostrata mentre la copia è allegata);

• Certificato sanitario o Certificato di libera vendita dell'autorità competente nel paese di origine (è stata esibita la lettera in originale mentre la copia è stata allegata);

• I risultati delle analisi di laboratorio (originali) associati a prodotti quali sostanze nutritive (nutrition claims), sostanza dichiarata conforme all'etichetta, test chimico, contaminazione microbiologica e contaminazione da metalli. La validità dell'analista è valida 6 mesi dalla data del test;

• Il design dell'etichetta che verrà distribuita in conformità e campioni di prodotti;

• Il modulo di domanda è stato compilato completamente.

L'importazione è fissata da "Piano di importazione o di previsione" sulla distribuzione anziché sulle quote. La pianificazione e la regolamentazione sono stabilite dal Ministero del Commercio dell'Indonesia.

Nessuna informazione riguardante la suddetta legge sul bioterrorismo.

La registrazione del numero "ML" in conformità con il BPOM (Food and Drug Control Board of Indonesia) è obbligatoria e obbligatoria da completare prima del completamento delle procedure di importazione.

Nessuna informazione in merito alla citata normativa sul commercio elettronico.

In base al Regolamento del Ministero delle Finanze indonesiano n. 158/PMK.010/2018, L'Accisa sarà calcolata per volume (per Litro);

• Categoria A (5% del livello di alcol etilico) con Rp. 15.000,00

• Categoria B (dal 5% al 20% del livello di alcol etilico) con Rp. 44.000,00

• Categoria C (più del 20% del livello di alcol etilico) con Rp. 139.000,00

Sulla base del regolamento del Ministero delle finanze, 26/PMK.010/2022, la tassa di importazione sul vino sarebbe compresa tra il 90% e il 150%, in base al codice SA di 2204, 2205, 2206 e 2208.

Inoltre, in base al regolamento del Ministero del Commercio, n. 25 del 2022, esistono classificazioni e requisiti necessari per importare alcolici in Indonesia;

(API-U)

Il venditore al dettaglio di bevande alcoliche di classe A (minimercati, ipermercati) deve acquisire "Surat Keterangan"

Pengecer Minuman Beralkohol Golongan A (Certificato SKP-A (Art.18.3.)

I venditori diretti di bevande alcoliche di classe A (bar e ristoranti) devono acquisire il certificato Surat Keterangan Penjual Langsung Minuman Beralkohol Golongan A (SKPL-A) (articolo 18.4)

Per gli importatori, oltre a SIUP-MB è necessario essere un importatore di bevande alcoliche registrato (Importir Terdaftar Minuman Beralkohol -IT-MB”). Le domande di iscrizione devono essere presentate al Ministro (art.5).

I documenti emessi prima del Regolamento 2014 (come SIUP-MB e IT-MB) rimarranno validi fino alla data di scadenza. Tuttavia, le domande IT-MB e SIUP-MB presentate prima dell'emanazione del presente regolamento devono essere ripresentate (art.51 e 52). I venditori al dettaglio e i venditori diretti di bevande alcoliche di classe A hanno 6 mesi per ottenere un SKP-A SKPL-A (Art.53). Tuttavia, le scadenze erano disponibili.

Come conseguenza di questo nuovo regolamento, gli esportatori/società estere devono collaborare solo con gli importatori indonesiani che hanno tutte le licenze di cui sopra.

Canale di distribuzione

L'ultimo regolamento del Ministero del Commercio dell'Indonesia, le bevande contenenti alcolici possono essere vendute solo da distributori autorizzati, pertanto i minimarket non sono in grado di vendere birra o sabbia nei loro negozi. Solo i distributori con licenza possono venderli. La sana crescita dell'industria del turismo ha beneficiato del numero crescente di tali stabilimenti autorizzati a vendere bevande alcoliche ai sensi della regolamentazione del Ministero del Turismo.

Periodo di previsione destinato a essere più moderato il numero di canali al dettaglio che vendono bevande alcoliche si ridurrà ulteriormente nel periodo di previsione a causa della conformità alla legislazione più recente, lasciando solo i rivenditori con una licenza ufficiale, il cui numero è di gran lunga inferiore a quelli senza licenza, soprattutto nel settore tradizionale. Le bevande alcoliche di "tipo A" (BIRRA) saranno le più colpite, quindi vedranno una proiezione significativamente più lenta nel periodo di previsione rispetto a quanto precedentemente stimato e ridurranno ulteriormente la crescita totale stimata del periodo di previsione delle bevande alcoliche a un CAGR del 4% in termini di volume .

• Ministry of Trade of Republic of Indonesia: http://www.kemendag.go.id/ 

• Badan Pengawasan Obat dan Makanan (BPOM): http://www.pom.go.id/new/ 

• Ministry of Finance, Indonesian Custom and Excise: http://www.beacukai.go.id/websitenew 

Popolazione

281.240.155 milioni di abitanti

PIL

Potere d’acquisto medio

1.550 USD – 2.550 USD 

Consumo pro capite di spirits 

Mercato totale di spirits 

Quantità totale di spirits importati

Quantità di spirits italiani importati

Livelli e costi di immissione al consumo

Limitazioni

Ci sono diverse limitazioni:

• Trasporto massimo di 2.250 ml di alcol per i passeggeri dei voli aerei.

• Restrizioni e divieti di vendita di alcolici nei minimarket e convenience store.

Sistemi di pagamento

Utilizzo della lettera di credito (LC) per l'uso comune.

Adesione ad accordi commerciali internazionali

Le categorie dei vini e degli alcolici sono equiparate alle merci con una regolamentazione speciale per l'importazione

Per saperne di più

ICE Giacarta

giacarta@ice.it