Cina
aggiornato a marzo 2023
aggiornato a marzo 2023
La somma totale della merce deve essere indicata nella fattura di export.
Deve riportare: partita IVA, recapiti del dichiarante, nome e codice del paese, paese di origine, paese di destinazione, codice del paese di destinazione.
Fattura commerciale, polizza di carico o lettera di vettura.
Si
Si
Si
L’etichetta deve recare obbligatoriamente i seguenti elementi, scritti in cinese:
Denominazione e marchio del prodotto;
Luogo di origine;
Elenco degli ingredienti;
Peso netto e volume (ml);
Gradazione alcolica (% V/V);
Data di produzione in uno dei seguenti formati:
esempio: se 15 gennaio 2004, la data può essere contrassegnata come:
-“2004 01 15” (anno, mese e giorno inframezzati da uno spazio);
-“20040115” (anno, mese e giorno senza spazio);
-“2004-01-15” (anno, mese e giorno separati da un trattino)
-“2004年1月15日”= (anno, mese, giorno seguiti dai rispettivi caratteri)
Periodo di consumo: non obbligatorio qualora il titolo alcolometrico o gradazione alcolica sia maggiore del 10%.
Data di produzione (dd/mm/yy);
Data di scadenza (dd/mm/yy);
Condizioni di conservazione;
Produttore e indirizzo;
Importatore/distributore e indirizzo
Codice identificativo del prodotto in base alla applicabile normativa nazionale.
Riportare la dicitura in lingua cinese “bere eccessivamente è dannoso alla salute” (过量饮酒有害健康).
Deve essere indicato il periodo di consumo qualora il titolo alcolometrico o gradazione alcolica sia minore del 10%.
Vi sono differenze tra la normativa cinese e gli standard cinesi per quanto riguarda le quantità consentite di determinati ingredienti: il quantitativo consentito di metanolo è 1.2 g/vol (calcolato sul 60% di alcool) per la normativa cinese, mentre per gli standard europei deve essere inferiore a 10 g/vol.
Nel caso in cui il prodotto ecceda i limiti consentiti per questo ingrediente, lo stesso verrà rispedito al Paese d’origine o eliminato da parte del Chinese Entry-Exit Inspection and China Customs Quarantine Bureau
Applicazione dell’etichetta cinese all’origine
l’esportatore fornisce le informazioni di base all’importatore che provvederà a realizzare un modello di etichetta conforme alle norme cinesi, ottenendo anche un pre-assenso informale da parte delle autorità locali. Tale modello sarà poi utilizzato dall’esportatore per stampare o applicare le etichette direttamente sull’imballaggio originale. Il prodotto arriva quindi alla dogana cinese già etichettato e pronto per le pratiche di sdoganamento che verranno curate dall’importatore. Il vantaggio di utilizzare questa procedura risiede nella possibilità di adattare più pienamente la veste grafica del prodotto al mercato cinese e nella non necessità di intervenire con manipolazioni del prodotto in magazzino doganale.
Applicazione dell’etichetta cinese a destinazione
l’esportatore invia in Cina la merce e fornisce i dettagli di etichetta obbligatori all’importatore in Cina. Quest’ultimo provvede a tradurre, stampare ed applicare le etichette direttamente all’arrivo della merce in Cina all’interno di un magazzino franco. Questa soluzione permette una maggiore flessibilità e reazione in caso di errori nella predisposizione dell’etichetta, ma comporta un incremento dei costi legato alla manipolazione del prodotto, all’uso del magazzino franco (o in zona franca) ed alle prestazioni di servizi addizionali da parte dell’importatore. Questa soluzione è preferibile per le spedizioni iniziali o per forniture con piccoli quantitativi.
Cartone.
DICHIARAZIONE DOGANALE D’IMPORTAZIONE
Si.
DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL’IMPORTAZIONE
I documenti normalmente richiesti sono:
Contratto di vendita o conferma dell’ordine;
Fattura;
Packing list;
Cargo manifest;
Bill of lading (B/L o Airway B/L)
Avviso di spedizione;
Certificato di origine;
Certificato sanitario;
Una copia di campioni dell’etichetta originale e una copia della traduzione, tre copie dei campioni di etichette in cinese registrate;
Campione dell’etichetta tradotto in cinese;
Certificato fitosanitario1 (richiesto anche per imballaggio in legno); benche’ tale certificato non sia obbligatorio, le dogane cinesi lo possono richiedere. Vi consigliamo pertanto di attivarvi con lo spedizioniere e di richiedere agli uffici regionali del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Certificato Fitosanitario prima di far giungere a destinazione i prodotti agroalimentari
certificato di fumigazione (in caso con imballaggi in legno) o certificato di materiale da imballaggio non in legno.
No
No.
Effettuata la richiesta di registrazione del marchio in cinese, sarà possibile esportare i prodotti nel momento in cui la Dogana cinese ottiene la conferma della suddetta registrazione.
Dazio MFN: 5%; Imposta sul consumo CT: 20% or RMB 0.912/litro; VAT:13%
tasso di imposta sul valore aggiunto 13%, tasso di imposta sul consumo 20%
Il tasso fiscale complessivo per il commercio elettronico transfrontaliero è dato da: [(tasso di imposta sul consumo + tasso di imposta sul valore aggiunto) ÷ (1 - tasso di imposta sul consumo)] × 70%=28.9%
Se il valore CIF delle merci supera i RMB 5.000 (circa USD 700), non possono essere importate tramite il canale di commercio elettronico transfrontaliero, ma devono essere importate tramite il canale di commercio generale.
Custom Duty=CIF * Import Duty Rate%
Consumption Tax= [(CIF + Customs Duty) /(1-Consumption Tax Rate%)] * Consumption Tax Rate%
VAT=(CIF+Duty+Consumption Tax) * VAT Rate%
Total Tariff = Custom Duty+ Consumption Tax+ VAT
a. GB/T 11856-2008 Brandy
b. GB/T 11857-2008 Whisky
c. GB/T 11858-2008 Vodka
d. GB 2758-2012 Fermented Alcoholic Beverages and Their Integrated Alcoholic Beverages
e. GB/T 17204-2021 Terminology and classification of alcoholic beverages
f. GB/T 5009.49-2008 Method for analysis of hygienic standard of fermented alcoholic g. beverages and their integrated alcoholic beverages
h. GB/T 5009.48-2003 Method for analysis of hygienic standard of distilled wines and mixed wines
i. GB/T 15038-2006 Analytical methods of wine and fruit wine
j. GB 10344-2005 General Standard for The Labeling of Prepackaged Alcoholic Beverage
k. GB 2760-2014 Standard for Usage of Food Additives
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE Pechino
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: pechino@ice.it, canton@ice.it, shanghai@ice.it
L’ufficio ICE di Pechino fornisce servizi di assistenza e informazione relativi alle seguenti province della Cina: Gansu, Guizhou, Hebei, Heilongjiang, Henan, Hubei, Inner Mongolia, Liaoning, Jilin, Shanxi, Shaanxi, Ningxia, Xinjiang, Qinghai, Sichuan, Shandong, Tibet, Yunnan nonché le municipalità di Beijing, Tianjin e Chongqing.
L'ufficio ICE di Canton fornisce servizi di assistenza e informazione relativi alle seguenti provincie della Cina: Guangdong, Guangxi, Fujian, Jiangxi, Hainan e Hunan.
L'ufficio ICE di Shanghai fornisce servizi di assistenza e informazione per le Province della Cina orientale: Jiangsu, Zhejiang, Anhui oltre alla Municipalità di Shanghai.