Corea del Sud
aggiornato a marzo 2023
aggiornato a marzo 2023
Si, è necessaria (invoice).
Si (vedasi “import declaration”). Allegato-01
SI (B/L, packing list)
Si, è necessaria.
Si (non è un documento obbligatorio per lo sdoganamento ma viene richiesto dagli importatori per evitare eventuali problemi).
Si (non è un documento obbligatorio per lo sdoganamento ma viene richiesto dagli importatori per evitare eventuali problemi quando la merce entra nel Paese. Il vino infatti deve essere conforme agli standard locali relativamente alla presenza di alcune sostanze. In caso di non conformità vi è il rischio che il vino venga rispedito al Paese d’origine).
È obbligo dell'importatore sdoganare i prodotti. Molti importatori mandano il testo e/o l’etichetta (in lingua coreana) ai produttori perché li applichino sulla bottiglia in Italia prima dell’imballaggio, così da risparmiare tempo e costo della manodopera.
In caso contrario gli importatori stessi devono provvedere direttamente ad applicare le etichette nei magazzini della dogana, aprendo tutti i cartoni ed apponendole sulle bottiglie una ad una.
La registrazione non è richiesta nel caso di invio di campioni.
Informazioni da riportare nell’etichetta locale:
Nome del Prodotto;
Tipologia del Prodotto;
Paese d’Origine;
Ragione Sociale, Indirizzo, n. telefono dell’Importatore;
N° di Registrazione / Licenza dell’Importatore;
Peso Netto del Prodotto,
Data di imbottigliamento;
Elenco ingredienti ed additivi con relative percentuali, % di alcool contenuto;
Restituzione e/o ricambio del prodotto;
Consigli per la conservazione;
Avvertimento sulla salute,
Limite d'età per la vendita;
Numero nazionale per reclami;
Si, sono necessari
DICHIARAZIONE DOGANALE D’IMPORTAZIONE
DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL’IMPORTAZIONE
Si (B/L, packing list).
No, non si applica.
No.
No.
Informazioni sui dazi con ipotesi dei seguenti ‘HS Code’:
2208 - Undenatured ethyl alcohol of an alcoholic strength by volume of less than 80% vol; spirits, liqueurs and other spirituous, beverages.
2208.90-1000 Brandies other than that of subheading.
Tassa di importazione: 0% (*FTA EU-Corea del Sud);
Tassa sui prodotti alcolici: 72%;
Tassa sull’educazione: 30%;
VAT (IVA): 10%;
Accordo FTA EU-Corea.
Dal 3 aprile 2020 sono consentiti ordini di alcolici online, ma ciò si basa sul presupposto che i consumatori ritirino il prodotto in negozio. Al fine di proteggere i minori e prevenire l'evasione fiscale, il vino deve essere contrassegnato con la dicitura "Non può essere venduto a minori" e deve essere preparato, archiviato e presentato un registro delle vendite per corrispondenza di bevande alcoliche. Inoltre, deve essere istituito un sistema per consentire l'autenticazione degli adulti.
I liquori/vini per il consumo personale possono essere acquistati direttamente dal sito estero (crossborder). Per questa tipologia d’importazione non ci sono restrizioni speciali oltre al pagamento dei dazi doganali.
Informazioni sui dazi con ipotesi dei seguenti ‘HS Code’:
2208 Undenatured ethyl alcohol of an alcoholic strength by volume of less than 80% vol; spirits, liqueurs and other spirituous, beverages.
2208.90-1000 - Brandies other than that of subheading.
Tassa di importazione: *0% (CIF x 0%);
Tassa sui prodotti alcolici: 72% (CIF+importo tassa di import.) x72%)
Tassa sull’educazione: 30% (importo tassa sui prodotti alcolici x30%);
VAT (IVA): 10%.
Accordo FTA Corea-UE.
L’accordo di libero scambio tra Corea e UE è entrato in vigore a partire dal primo luglio 2011. La modalità di applicazione per la riduzione delle tasse doganali varia a seconda dei prodotti e degli ingredienti. Le informazioni sulle tariffe sono disponibili sul sito web (disponile anche in inglese) della Dogana coreana (http://fta.customs.go.kr/).
Tutte le spedizioni del valore complessivo inferiore ai 6.000 Euro possono beneficiare di tale esenzione con la dichiarazione di origine. Invece se il valore è superiore ai 6.000 Euro, l’azienda esportatrice si dovrà dotare del certificato di Esportatore Autorizzato che viene rilasciato dalla Direzione delle Dogane competenti per Regione. Inoltre, per quanto riguarda il paese d’origine del prodotto, gli esportatori dovranno indicare la seguente frase nella fattura: “L’esportatore delle merci contemplate nel presente documento (autorizzazione doganale n.(1)...) dichiara che, salvo indicazione contraria, le merci sono di origine preferenziale.(2).
‘Special Act on Imported Food Safety Management’.
Lo scorso 4 febbraio è entrato in vigore lo ‘Special Act on Imported Food Safety Management’, legge che modifica la disciplina delle importazioni di prodotti alimentari in Corea, introducendo nuovi adempimenti a carico dei Paesi esportatori e delle stesse aziende produttrici, con l’obiettivo dichiarato di rafforzare il sistema nazionale dei controlli igienico-sanitari.
Con la nuova disciplina vi è l’obbligo per le imprese produttrici (‘foreign food facility’) di registrazione presso il MFDS (Ministry of Food and Drugs Safety) almeno sette giorni prima della data di esportazione, specificando alcuni dati di riferimento (denominazione, indirizzo, lista dei prodotti ecc.). La registrazione può essere effettuata direttamente dalla stessa azienda produttrice o dall’importatore, secondo diverse modalità (posta elettronica, posta o fax). Tra le principali novità introdotte dalla riforma vi è la facoltà per le Autorità coreane (MFDS) di condurre ispezioni presso le strutture dell’impresa produttrice, previa consultazione con quest’ultima o con il Governo del Paese.
Per i dettagli potete consultare il seguente link creato dal MFDS:
https://impfood.mfds.go.kr/ (disponibile in inglese) -> application for registration (non è richiesto un ‘registration fee).
Suggeriamo di comunicare con gli importatori coreani prima di procedere con la spedizione della merce, per un reciproco controllo. L’importatore espleta tutte le pratiche necessarie per lo sdoganamento compresa l’applicazione dell’etichettatura in lingua locale e deve essere informato su tutte le notizie riguardo i regolamenti. I regolamenti vengono aggiornati molto spesso e molti riguardano i compiti dell’importatore. Suggeriamo pertanto di seguire le indicazioni dell’importatore che vi informerà sulla documentazione richiesta dall’esportatore.
Korea Customs Service: www.customs.go.kr
Ministry OF Food and Drugs Safety (MFDS): www.mfds.go.kr
NATIONAL TAX SERVICE: www.nts.go.kr
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE Seoul
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: seoul@ice.it