Motore a corrente continua
I motori a corrente continua sono macchine elettriche motrici. Vengono detti a commutazione meccanica a causa della commutazione meccanica delle fasi.
I motori a corrente continua sono macchine elettriche motrici. Vengono detti a commutazione meccanica a causa della commutazione meccanica delle fasi.
rotore (indotto). Costituito da un pacco di lamierini con cave di alloggiamento per le spire
statore (induttore). Costituito da un magnete permanente cavo con due poli ortogonali
sistema di spazzole con collettore. Necessario all'alimentazione del rotore
Si basa sulla legge di Lenz. In presenza di un campo magnetico, sul rotore si sviluppa una forza elettromagnetica di verso opposto al campo magnetico induttore.
Nei motori DC la coppia massima si genera in prossimità dei poli del campo magnetico (spira parallela alle linee di campo). La coppia minima si ha quando il conduttore è perpendicolare alle linee di campo.
Per avere una coppia uniforme si aggiungono bobine nel rotore, così da avere più momenti a coppia massima.
reazione di indotto
conseguenza della forza di Lenz
porta ad una deformazione delle linee del campo magnetico verso il senso di rotazione del motore
si riscontra nel passaggio da funzionamento a vuoto a sotto carico
porta ad un calo della coppia motrice e velocità di rotazione
si risolve aumentando la tensione di alimentazione
reazione di commutazione
messa in contatto di una lamella del collettore con le spazzole
ogni volta che si allontanano lamelle e spazzole si ha scintillio
problemi di natura elettromagnetica (interferenze)
La caratteristica meccanica indica come le diverse grandezze di un motore interagiscono tra loro.
Viene generalmente si ipotizzano tensione e intensità del campo magnetico costanti, andando a studiare numero di giri e coppia
La caratteristica meccanica viene analizzata con un grafico (numero di giri; coppia). Generalmente la coppia diminuisce con l'aumentare del numero di giri.
Dal grafico si possono notare:
che la coppia di spunto si ha alla messa in moto, con n=0
che a numero di giri a vuoto la coppia è nulla
che esiste un punto di equilibrio dato dall'intersezione tra coppia resistente e coppia del motore
il motore tenderà naturalmente ad assestarsi a quei valori di coppia
Al variare della tensione di alimentazione:
se aumenta la tensione, aumenta il numero di giri e la coppia massimi
se diminuisce la tensione, diminuisce il numero di giri e la coppia massimi
Vengono usati per aumentare la coppia motrice. Ciò viene fatto amplificando il campo magnetico statorico.
Vi sono 3 tipi di collegamento:
eccitazione in serie
bobine del rotore e dello statore collegate in serie
coppia inferiore ma alta velocità
inversione di rotazione non ottenibile
per regolare la velocità si usa un reostato o si cambia il numero di spire dell'induttore
eccitazione in parallelo
bobine del rotore e dello statore collegate in parallelo
coppia maggiore ma minore velocità
inversione di rotazione non ottenibile
per avviamento e regolazione velocità necessario un reostato
eccitazione indipendente
rotore e statore alimentati indipendentemente
maggiore controllo sui parametri di coppia e velocità
per invertire il senso di rotazione basta invertire la polarità di alimentazione di uno dei due
possono funzionare con corrente sia continua che alternata
velocità elevate ed indipendenti dalla frequenza
regolazione di velocità molto semplice
la velocità dipende dalla tensione di alimentazione
a parità di potenza hanno dimensioni e peso molto contenute
usati nei piccoli elettrodomestici e negli utensili da lavoro
poco usati in campo industriale
regolazione della tensione di alimentazione
è il metodo più semplice
può essere fatta con un reostato
aumentare la tensione aumenta coppia e numero di giri massimi
regolazione PWM
in questa tecnica la tensione viene erogata per impulsi che si ripetono con una certa frequenza. Maggiore è la durata del'impulso più rapidamente ruoterà il motore
il PWM modula la tensione media, con durate ridotte la tensione media è ridotta e quindi anche la velocità
per avere velocità massima è sufficiente imporre durata massima
La velocità si può regolare:
in anello aperto
non c'è retroazione
costi minori
per la regolazione si usa uno dei due metodi precedenti
per invertire la rotazione si inverte l'alimentazione sui morsetti o con un ponte H
in anello chiuso
bisogna misurare la velocità effettiva
la velocità va confrontata con il valore desiderato
il risultato influisce direttamente sulla tensione di alimentazione
Vantaggi:
inversione di marcia semplice:
sufficiente invertire la polarità di alimentazione
inverte il verso del campo magnetico
reversibilità:
applicando una coppia esterna al motore, la macchina genererà AC
si comporta da dinamo
se alimentiamo il motore in questa condizione abbiamo un freno
elevato rapporto peso/potenza
facili da regolare come velocità e come coppia
ingombri ridotti
economici
facile alimentazione
semplice inversione di polarità
Svantaggi:
usura
scintillio
spazzole fragili, causano anche picchi di tensione
limitata velocità massima (causa spazzole)
non utilizzabili in ambienti ATECS