Natura
UN TESORO DI BIODIVERSITA'
Il parco dei Mulini con i suoi tre corsi d'acqua principali e un reticolo idrico che alimento numerose zone umide ospita numerose specie animali e vegetali alcune delle quali aliene e invasive che vengono costantemente monitorate anche grazie a progetti di scienza dei cittadini.
ALLEVIAMO LA BIODIVERSITA'
Il Parco ha attivato numerosi progetti di tutela e incremento della biodiversità che prendono il nome da specie chiave. Queste specie sono già presenti nel Parco, ma a volte sono molto rare; il Parco vuole favorirne lo sviluppo e con esse la biodiversità legata agli ambienti che frequentano. Il programma per la biodiversità 2023-25 illustra le strategie generali
1. PROGETTO TARABUSINO
Col progetto Tarabusino il Parco dei Mulini ha voluto riqualificare alcune aree vicine al fiume Olona nei comuni di Canegrate, San Vittore Olona e Legnano per migliorare la loro funzione ambientale e renderle accoglienti alla fauna come ad esempio il tarabusino, un piccolo airone.
Il costo del progetto (noto anche come “Realizzare le reti nel Parco dei Mulini”) di 600 mila euro è stato stanziato da Parco dei Mulini, Comuni del Parco, Fondazione Cariplo e Regione Lombardia - Contratto di fiume. >>scopri di più
2. PROGETTO AVERLA PICCOLA
L’Averla Piccola è un passero, un tempo molto comune; oggi nel parco c’è un’unica coppia nidificante. Per favorire l’Averla Piccola e molte altre specie di animali abbiamo migliorato l’ambiente del Parco con prati stabili, 20 Km di nuove siepi, zone boscate e tre nuove zone umide nei Comuni di Nerviano, Parabiago e Canegrate. Il progetto è stato in gran parte finanziato da EXPO 2015 e realizzato da ERSAF e Distretto Agricolo Valle Olona.
Ulteriori interventi che costituiscono il progetto Averla piccola 2.0 sono stati progettati e finanziati da Regione Lombardia nell'ambito del Piano di sviluppo rurale
3. PROGETTO VAIRONE
Pesci come il Vairone e altri organismi acquatici sono tornati numerosi a popolare il fiume. Questo progetto consiste nel ripopolamento ittico del fiume, nella realizzazione di "giochi d'acqua": utilizzo naturalistico del reticolo idrico e formazione di zone umide collegate al fiume dove i pesci possono riprodursi e di scale di pietra che permettono la risalita dei pesci nei punti dove vi sono gli sbarramenti per portare acqua ai mulini. Il progetto comprende anche la gestione agricola e naturalistica delle aree di proprietà demaniale per la laminazione delle piene del fiume Olona e del torrente Bozzente.
4. PROGETTO ASSIOLO
Riguarda l'introduzione dei servizi ecosistemici nel Parco dei Mulini e nelle aree limitrofe. La pagina di lavoro contiene il progetto approvato dal Comitato di Coordinamento nel 2019. Il progetto è dedicato ad un piccolo gufo, l'assiolo (Otus scops) presente nella zona.
5. PROGETTO SAETTONE
Il progetto Saettone riguarda interventi lungo il corridoio del Canale Villoresi nei parco Roccolo e Mulini.
6. APISTRADA
APIstrada è un corridoio ecologico lungo la rete ecologica del parco con particolare attenzione agli impollinatori
... Scopri di più
7. SPECIE ALIENE
Sono in corso azioni di eradicazione di tarlo asiatico, Popilia japonica, nutria e gambero della Louisiana. Abbiamo richiesto a Regione azioni di contenimento dello scoiattolo grigio e attendiamo un sito per trasferimento delle tartarughe d'acqua alloctone.
8. FORESTAZIONE URBANA
Il Parco ha sviluppato e realizzato progetti di forestazione anche tramite il progetto ForestaMI... scopri di più
9. GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE
Il Parco sta sperimentando modalità di gestione sostenibile e multifunzionale delle risorse idriche tramite Giochi d'acqua, soluzioni basate sulla natura e gestione acque di pioggia
10 Pedaolona 2.0
Pedaolona 2.0 è un percorso fruitivo e corridoio ecologico lungo il fiume Olona in corso di progettazione
MISURIAMO GLI IMPATTI
Il parco e i suoi partner verificano, monitorano, documentano e comunicano i sorprendenti risultati delle azioni di riqualificazione del territorio.
1. MONITORAGGIO FAUNISTICO
>> Farfalle vai all'album fotografico
2. VIDEO SULLA BIODIVERSITA'
3. CONVEGNO ERSAF "Le città come foreste urbane: da EXPO2015 ad Agenda2030"
Tavolo di lavoro "La gestione condivisa delle aree verdi urbane e periurbane"
>> Presentazioni di Raul Dal Santo e Francesca Oggioni
>> Risultati del sondaggio sulla gestione condivisa degli spazi verdi