Corsi d'acqua

UN PARCO TRE CORSI D’ACQUA

Il fiume Olona, il torrente Bozzente e il canale Villoresi sono i principali corsi d’acqua del Parco dei Mulini. Poi ci sono le rogge del fiume Olona e del canale Villoresi, alcune zone umide e laghetti, un sistema di ambienti acquatici antichi e moderni, naturali e artificiali.

Il fiume Olona nasce dalle pendici del monte Rasa ad una decina di chilometri a nord di Varese e si getta nel Po a circa una ventina di chilometri a sud-est di Pavia dopo circa 120 Km. Il suo corso attuale è in gran parte artificiale ed è il risultato di lavori di canalizzazione compiuti nel corso dei secoli come la deviazione verso Milano avvenuta già in epoca romana. Anche il corso del torrente Bozzente è stato modificato: il Bozzente e altri piccoli corsi d’acqua in antichità riversavano le loro acque nei boschi di Origgio e Lainate, l’attuale Parco dei Mughetti, ma in caso di forti piogge, si allagavano anche i paesi; quindi, nel 1762, fu approvato il piano che prevedeva la deviazione del Bozzente verso Villanova di Nerviano e Grancia di Lainate per poi proseguire verso Rho sino a sfociare nel fiume Olona. L’acqua veniva deviata non solo per evitare le piene, ma anche per irrigare i terreni. Sino alla fine dell’ottocento i campi venivano irrigati esclusivamente tramite l’acqua del fiume Olona. Questo è il motivo per cui ancora oggi la valle del “piccolo” fiume Olona è ricca di mulini, prati irrigui e coltivazioni agricole. Gli altri campi erano asciutti, per questo venne costruito il canale Villoresi che permise l’irrigazione di un vasto territorio tra i fiumi Ticino e Adda. Il canale Villoresi è stato progettato dall’ingegnere Luigi Villoresi. I lavori di scavo degli 86 Km del canale principale e dei circa 1400 Km di canali secondari, furono eseguiti coi badili dai contadini delle località toccate dal suo percorso e terminarono nel 1891, dopo circa dieci anni di lavoro.

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>> cartografia storica (che riporta anche l'idrografia)