Pesce d'Olona
Ripopolamento ittico dal Villoresi all'Olona
2022/23
Anno 2022: Regione Lombardia ha accolto favorevolmente la richiesta del Parco Mulini di immissione pesce in Olona. Le attività sono iniziate il 23.1.2023 e terminate il 27/1/2023 al casello di Villastanza di Parabiago. Gli specialisti incaricati per la cattura del pesce da ET Villoresi e i volontari del Parco Mulini hanno svolto l'attività di recupero e selezione del pesce. Quello autoctono è stato immesso nel fiume Olona.
2021
Anno 2021: A dicembre è stato effettuato il recupero del pesce del canale Villoresi in asciutta che dopo selezione di quello autoctono è stato immesso nel fiume Olona al ponte pedonale dell'isola del Castello di Legnano. Grazie al Consorzio est Ticino Villoresi a Regione, ai volontari del Parco e all'impresa che collaborano per la buona riuscita di questa attività.
2020
Anno 2020: gli aironi ringraziano! È stato effettuato il recupero del pesce del canale Villoresi in asciutta che dopo selezione di quello autoctono verrà immesso oggi stesso nel fiume Olona e nelle zone umide del Parco dei Mulini. Grazie al Consorzio est Ticino Villoresi a Regione, ai volontari del Parco e all'impresa che collaborano per la buona riuscita di questa attività.
La situazione siluri dopo un paio di anni di controllo, visti pochissimi e di taglia molto piccola; gli anni scorsi se ne contavano a centinaia. enorme calo di cavedani vaironi e tinche, nonostante l'abbondanza di Potamogeton, scardole non pervenute, pochi barbetti, un paio di cagnette, spariti i ghiozzi, i cobiti solo in sogno. sempre molto abbondante il gardon. Questi sono i commenti del biologo volontario del Parco dei Mulini Maurizio Finocchiaro che ha coordinato le operazioni di introduzione dei pesci.
2019
Anche quest'anno si è provveduto a gestire la grande quantità di pesce recuperato nel Canale Villoresi; in particolare, si è selezionato tutto il pescato per non liberare nel fiume Olona e nelle zone umide annesse, la fauna alloctona, in primis Siluri (Silurus glanis) e Gardon (Rutilus rutilus).
Il pesce "pregiato", invece, cavedani, tinche, alborelle, scardole, triotti, cagnette, ghiozzi, barbi, lucci etc., secondo i suggerimenti del nostro ittiologo volontario dott. Maurizio Finocchiaro è stato liberato in varie zone del Parco :
Olona tratto legnanese, in quanto di più difficile accesso ai Cormorani
Olona San Vittore presso mulino Meraviglia e Montoli
Olona Parabiago presso Mulino Rancilio e roggia ingresso area protetta Parades.
Si è evitata immissione diretta in area Foppa di San Vittore Olona, in quanto il basso livello idrico avrebbe esposto i pesci a una veloce predazione da parte dei numerosi ardeidi presenti (Airone bianco maggiore, Airone cenerino e Garzetta).
A conclusione delle operazioni di recupero del pesce nel parco Roccolo (Canale Villoresi) e immissione nel parco Mulini (fiume Olona e zone umide), vogliamo esprimere la nostra gratitudine per la preziosa collaborazione del personale del Consorzio Villoresi e degli incaricati al recupero della fauna ittica nel canale, durate le operazioni di asciutta, degli Enti preposti e dei volontari del Parco che hanno permesso e favorito l’operazione.
Certi di aver operato per progressivo miglioramento della biodiversità del nostro fiume, siamo anche consapevoli che è necessario continuare da un lato alla realizzazione dei passaggi per pesci ove necessari (alcuni sono stati realizzati, altri sono in programma), dall'altro a collaborare coi vari Enti di gestione e depurazione delle acque per tenere alta l’attenzione sugli aspetti quali-quantitativi dell’acqua del fiume Olona e delle zone umide dallo stesso alimentate.
Speriamo che in futuro si possa procedere sulla stessa linea anche in altre aree del bacino d’Olona.