Papiro di Rhind

I gatti di Ahmes
(Egitto, 1550 a.C. circa)

Il Papiro di Rhind è uno degli esempi più famosi di matematica egizia antica ed è approssimativamente datato al 1550 a.C.. Deve il suo nome a Alexander Henry Rhind, l’antiquario scozzese che lo acquistò nel 1858 a Luxor (in Egitto). Venne poi donato al British Museum nel 1865, poco dopo la morte di Rhind, in quasi tutta la sua interezza (alcuni frammenti sono conservati al Brooklyn Museum di New York, e una piccola parte è mancante). Il Papiro di Rhind è anche noto come Papiro di Ahmes, dal nome dello scriba che lo trascrisse da un testo precedente ora andato perduto, probabilmente risalente a circa 300 anni prima. Il testo è scritto in ieratico, è largo 33 cm e consiste in più parti che, sommate, portano la sua lunghezza a oltre 5 m.

Il Papiro di Rhind può sostanzialmente venire diviso in tre parti distinte, aritmetica e algebra, geometria, miscellanea, e consiste in totale di 91 problemi matematici e logici (in realtà 87, quattro sono variazioni di problemi già proposti). La prima parte (problemi 1-41) consiste di alcune tavole (contenenti valori di frazioni del tipo 2/n e di altri tipi di frazioni) e di una collezione di 21 problemi aritmetici e 20 problemi algebrici. La seconda parte (problemi 42-60) del papiro consiste di problemi geometrici che vanno dal calcolo dei volumi di granai rettangolari e cilindrici, al calcolo delle aree di diverse figure, al calcolo delle pendenze di diverse piramidi. La terza parte (problemi 61-87) consiste infine di problemi di natura meno matematica, come tavole di dati, problemi relativi alla preparazione del cibo e problemi di logica.

Difficoltà
◉◉◎

Problema n.79
In una proprietà ci sono sette case.
In ogni casa ci sono sette gatti.
Ogni gatto acchiappa sette topi.
Ogni topo mangia sette spighe.
Ogni spiga dà sette heqat di grano.
Quante cose ci sono in tutto in questa storia?
(l'heqat era una misura di capacità pari a circa 4,785 litri).

Curiosità

Il problema dei gatti di Ahmes non è rimasto chiuso nel Papiro di Rhind fino ad oggi, ma è stato bensì ripreso più volte nel corso della storia.

Sette vecchiette vanno a Roma
di queste ognuna ha sette muli
e su ogni mulo ci sono sette bisacce;
e in ogni bisaccia sette pani;
e ogni pane ha sette coltelli;
e ogni coltello ha sette foderi.
Si chiede quale sia il totale di tutto quello appena detto.

dal Liber Abaci di Fibonacci (1202)

As I was going to St. Ives
I met a man with seven wives.
Each wife had seven sacks,
Each sack had seven cats,
Each cat had seven kits;
Kits, cats, sacks and wives,
How many were going to St. Ives?

Una filastrocca inglese

Per una strada che mena a Camogli
passava un uomo con sette mogli.
E ogni moglie aveva sette sacche,
e ogni sacca aveva sette gatte,
e ogni gatta sette gattini.
Fra gatti e gatte e sacchi e mogli,
in quanti andavano, dite, a Camogli?

Versione italiana della filastrocca inglese, Camilla del Soldato, Enciclopedia dei Ragazzi (1908)