Go

(Cina, prima testimonianza nel IV secolo a.C.)

Regolamento
Il Go si compone di una scacchiera detta goban, data da una griglia quadrata 18x18, e da 361 pedine dette pietre, di cui 180 bianche e 181 nere. Inizia sempre il giocatore con le pedine nere. Le pedine andranno  posizionate  sulle  intersezioni fra le righe verticali e orizzontali del goban, come si vede nell'esempio in figura 1.

A turno, ciascun giocatore posiziona una sua pietra. Una volta posata, la pietra non possono più venire rimossa, almeno che non venga catturata dall'altro giocatore.

Figura 1: Plancia di gioco. Fonte: Flickr.
url: shorturl.at/cwGY5

Cattura. La cattura avviene quando una pietra o il suo gruppo (cioè un insieme di pietre dello stesso colore connesse fra loro, verticalmente od orizzontalmente) viene racchiusa da uno o più gruppi di pietre dell'avversario, come negli esempi in figura 2 e in figura 3.
Le libertà di un gruppo di pietre (o di una singola pietra) sono il numero di intersezioni vuote adiacenti verticalmente od orizzontalmente a quel gruppo. Una pietra può essere piazzata su qualsiasi intersezione vuota del goban, a patto che al termine della mossa il suo gruppo abbia ancora almeno una libertà. Quando con il posizionare di una pietra si rimuovono tutte le libertà di un gruppo dell'altro giocatore, tutte le pietre di quel gruppo vengono rimosse dal goban. 

Figura 2: cattura di una pedina bianca

Figura 3: cattura di un gruppo di pedine bianche

Se un giocatore ritiene di non aver mosse ottimali, può scegliere di passare il turno. Se l'avversario concorda che non c'è più nessuna mossa ottimale da fare, passa anch'egli e la partita termina. 

Vince il giocatore che è riuscito a circondare con le proprie pietre quanto più territorio possibile (nel caso in cui un qualche territorio sia conteso fra i due giocatori, non lo si considera né di uno né dell'altro).

Domande bonus - tratte da [1]

Bibliografia

[1] Impara a giocare a Go. url: online-go.com.

Fonte immagine copertina: pxhere. url: shorturl.at/sEHJK