2020/04 Videoconferenza

14 aprile 2020 - Lettera agli ecomusei lombardi da Regione Lombardia

Il Dirigente della Struttura Patrimonio culturale materiale e immateriale, Claudio Gamba, ha scritto agli ecomusei lombardi.

Ha chiesto:

1. di approfondire i contenuti del documento relativo ai nuovi requisiti minimi approvati con DGR 22 luglio 2019, n. XI/1959. Riteniamo infatti, anche in accordo con le considerazioni emerse nel recente incontro della Rete degli ecomusei del 2 aprile scorso, che sia necessario un progressivo allineamento e aggiornamento dei nuovi requisiti minimi anche da parte degli ecomusei che abbiano già acquisito il riconoscimento regionale;

2. ha invitato gli ecomusei, che abbiano ricevuto delle “raccomandazioni” a seguito del monitoraggio (evidenziate negli allegati A e B della DGR 15 maggio 2019, n. XI/1611), a comunicare a Regione se e come abbiano risolto le proprie criticità, compatibilmente con la situazione attuale;

3. di aggiornare costantemente la Regione sulle eventuali iniziative on-line attivate, per poter essere condivise e diffuse sui canali istituzionali.


Ha assicurato che Regione si impegnerà fin d’ora a prevedere, nei limiti delle possibilità del bilancio regionale, risorse e iniziative che favoriscano la ripresa delle attività di istituti e luoghi della cultura in Lombardia; nella certezza che la cultura possa ridiventare un fattore fondamentale di coesione sociale, crescita civica e sviluppo economico per i nostri territori così duramente colpiti.

La registrazione della conferenza

1. Gli ecomusei lombardi in tempo di isolamento forzato: scambio di esperienze

Sono presenti in videoconferenza circa 27 persone (tra referenti degli ecomusei e amministratori comunali) da 19 ecomusei (Associazione culturale Ecomuseo della Valle Olona, Ecomuseo Postumia “Tra il Chiese, il Tartaro e l'Osone", Ecomuseo del paesaggio di Parabiago, Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo, Ecomuseo della risaia dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano, Ecomuseo della Valle del Bitto di Albaredo, Ecomuseo della Valvarrone, Ecomuseo della Valvestino, Ecomuseo delle Grigne, Ecomuseo di Castellanza, Ecomuseo di Nova Milanese, Ecomuseo Valli Oglio Chiese, Ecomuseo di Valle Trompia “La montagna e l' industria”, Ecomuseo il Grano in Erba, Ecomuseo Martesana, Ecomuseo miniere di Gorno, Ecomuseo Val San Martino, Ecomuseo Valle delle Cartiere Toscolano Maderno, Ecomuseo Valle Spluga) e le referenti di Regione Lombardia: Maria Agostina Lavagnino e Grazie Aldovini.

Si apre la riunione con l'appello di Edo Bricchetti (clicca qui per leggere il messaggio)

Si comunica che Regione sta diffondendo documenti e buone pratiche culturali da proporre ai cittadini in questa fase di isolamento sociale (e-book, filmati etc.) nell'ambito dell'iniziativa "La cultura non si ferma"

Dopo uno scambio di buone pratiche gli ecomusei determinano di inviare descrizione e link delle buone pratiche e delle esperienze che hanno sperimentato. Il tutto andrà inviato al coordinatore della Rete (agenda21@comune.parabago.mi.it)

La riunione precedente

Dal Santo ricapitola quanto condiviso e determinato nella precedente riunione del giugno 2019 il cui verbale è riportato a questo link e l'ordine del giorno come da convocazione che trovate in calce alla pagina.

2. Presentazione del Vademecum per gli ecomusei 2.0, documento di approfondimento dei requisiti minimi

Dal Santo illustra il documento che da alcuni mesi è stato reso noto agli ecomusei e a Regione qui di seguito riportato, redatto sulla base di quanto emerso nella precedente riunione della Consulta.

vademecum per REQUISITI MINIMI PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ECOMUSEI

Gli ecomusei fissano per la fine del mese di aprile 2020 la data entro cui è possibile inviare proposte e suggerimenti, sia per quanto riguarda il contenuto che la forma del Vademecum quale documento che la Rete mette a disposizione di tutti per la spiegazione e l'approfondimento dei Requisiti minimi per il Riconoscimento degli ecomusei in Lombardia.

Suggeriscono anche a Regione di inviare una lettera per spiegare come i Requisiti minimi approvati dalla Giunta Regionale dovranno essere recepiti dagli ecomusei e le relative tempistiche.

Regione farà sapere il suo parere sul documento.

Comunica che l'Allegato D della DGR contemplava n. 3 Ecomusei con raccomandazioni soft e n. 5 ecomusei con prescrizioni che dovranno anche in corso d'opera illustrare tramite documentazione l'attività per la conferma dell'accreditamento regionale. Si procederà quindi al nuovo bando per il riconoscimenti dei nuovi ecomusei che dovranno seguire i Requisiti minimi.

Si ricorderà comunque a tutti gli ecomusei riconosciuti che si devono adeguare a tali requisiti e dimostrare di averli ottemperati in occasione del prossimo monitoraggio. Si ipotizza una lettera della Regione per spiegare quanto sopra.

3. Avanzamento progetto “Paesaggi sostenibili del cibo

Tra i progetti comuni della rete avviati alcuni anni fa c'è “Paesaggi sostenibili del cibo”.


Il progetto potrebbe essere ampliato incentivando la cooperazione tra ecomusei tramite il finanziamento di progetti di comune interesse che prevedano la realizzazione di una infrastruttura informatica comune a tutti gli ecomusei sia per la messa a disposizione di materiale via web sia per la visita del territorio.

Sto pensando ad un mix tra l’incredibile progetto Digital Commonwealth https://www.digitalcommonwealth.org/

e il progetto della rete “Paesaggi sostenibili del cibo – coltiva il paesaggio mangiando”.

Dove:

- il cibo sia visto in senso ampio per il corpo per la mente e per l’anima e

- i percorsi siano fisici, virtuali, partecipativi tipici del web 3.0 e in formato aperto e comunicati secondo i principi dell’interpretazione ambientale.

Si invitano gli ecomusei interessati ad aderire all'iniziativa scrivendo al Coordinatore della rete.

4. Esiti del questionario sottoposto a seguito della precedente riunione della Consulta

E' stato chiesto agli ecomusei di condividere le proprie considerazioni sui finanziamenti attuali e di portare a conoscenza di tutti quali sono le esigenze di finanziamento di ognuno, partecipando al sondaggio al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfg3yKDwLbmzCqZaLabTSfFgF0c06sAOWOr6hBxR44yahUogQ/viewanalytics

Il sondaggio era stato avviato l’anno scorso a seguito della Consulta regionale degli ecomusei e chiuso alla fine di settembre. Ora il questionario verrà riaperto. Si invitano gli ecomusei a compilarlo e trasmettere le proprie esigenze o aggiornare quanto già segnalato in passato in merito ai bandi e contributi regionali e si chiede a Regione di tenere conto dei risultati del sondaggio per la redazione dei prossimi bandi di finanziamento. Si chiede anche a Regione di

1. di confermare anche per il futuro la premialità per gli ecomusei nei bandi, anche quelli promossi da altre DG;

2. valutare la possibilità di tener conto del lavoro dei volontari nei cofinanziamenti;

3. di effettuare incontri anche a distanza di formazione su specifici bandi quali ad esempio quello della DG Cultura.

5. Adesione della rete al progetto Erasmus+KA2 “EcoHeritage: gli ecomusei come approccio collaborativo all’identificazione, alla gestione e alla tutela del patrimonio culturale e naturale”

Dal Santo comunica che l'University of Jaén (Spagna) ci ha invitati a partecipare al bando Erasmus+KA2 come partner del progetto “EcoHeritage: gli ecomusei come approccio collaborativo all’identificazione, alla gestione e alla tutela del patrimonio culturale e naturale".

E' un bando europeo che finanzia progetti di cooperazione transnazionale per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche.

Il progetto ha come obiettivi specifici:

- quello di promuovere e sviluppare lo scambio di buone pratiche nei processi collaborativi tra ecomusei riconosciuti e nuovi ecomusei, coinvolgendo diversi tipi di attori attraverso reti già esistenti, o di nuova creazione, presenti nei paesi partner;

- fornire ambienti di supporto ed esempi di successo per i processi partecipativi di identificazione, gestione e tutela del patrimonio culturale e naturale, unici strumenti per le comunità locali e per la promozione della sostenibilità culturale, economica e sociale anche di aree rurali;

- promuovere sinergie tra diversi settori culturali come tra il patrimonio materiale e immateriale e quello rurale e naturale, promuovere l'educazione ambientale, il turismo sostenibile, la qualità della vita e l'inclusione sociale, sulla base di un approccio collaborativo e centrato sulla comunità.

Gli ecomusei prendono atto e chiedono al coordinatore della Rete di comunicare ulteriori dettagli appena disponibili.

6. Ecomusei per l’azione climatica: dalle azioni svolte nel 2019 verso una nostra partecipazione alla COP26?

Vedere la pagina dedicata per le azioni svolte nel 2019 e quella della COP26.

Gli ecomusei prendono atto e chiedono al coordinatore della Rete di comunicare ulteriori dettagli appena disponibili.

7. Piani integrati della cultura – stato dell’arte

Ecomuseo di Parabiago, Ecomuseo Val San Martino, Ecomuseo di Valle Trompia "La montagna e l' industria" ed Ecomuseo Valle Sabbia, hanno sperimentato questo strumento e hanno partecipato ai bandi Cariplo e di Regione.

Gli ecomusei chiedono a Regione di comunicare informazioni inerenti l'andamento del bando sui PIC.

8. La piattaforma DROPS e novità a livello internazionale:

Rispetto al tema delle comunicazioni di carattere internazionale, si segnala il convegno di Santiago del Cile al quale alcuni hanno aderito inviando dei contributi scritti. Altre novità nel campo degli ecomusei internazionali sono pubblicate sulla piattaforma Ecomuseums DROPS Platform tra cui:

- numero speciale di museum international di ICOM su musei e sviluppo sostenibile

Convocazione e ordine del giorno

Ai Referenti degli Ecomusei lombardi

Ai componenti del comitato tecnico della Consulta ecomusei di Lombardia

Ai colleghi dei gruppi di lavoro della Rete ecomusei lombardi

ai referenti di Regione Lombardia

Speriamo stiate tutti bene!

Data la situazione abbiamo pensato di invitarVi ad una videoconferenza della Rete e della Consulta degli Ecomusei di Lombardia fissata per il giorno 2.4.2020 alle ore 9:30 per trattare il seguente Odg:

1. gli ecomusei lombardi in tempo di isolamento forzato: scambio di esperienze

2. presentazione del Vademecum per gli ecomusei 2.0, documento di approfondimento dei requisiti minimi

3. avanzamento progetto “Paesaggi sostenibili del cibo

4. esiti sondaggio sulle esigenze degli ecomusei in vista di un futuro bando di finanziamento

5. adesione della Rete al progetto Erasmus+KA2 “EcoHeritage: gli ecomusei come approccio collaborativo all’identificazione, alla gestione e alla tutela del patrimonio culturale e naturale”: un bando europeo che finanzia progetti di cooperazione transnazionale per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche.

6. ecomusei per l’azione climatica: dalle azioni svolte nel 2019 verso una nostra partecipazione alla COP26?

7. piani integrati della cultura – stato dell’arte

8. la piattaforma DROPS e novità a livello internazionale:

- varie ed eventuali

E' stato chiesto a Regione di fornirci ulteriori informazioni rispetto ai temi della FORMAZIONE (dovremmo organizzare a breve una formazione sui bandi in corso o che arriveranno) e sul tema del co-finanziamento da parte dei volontari.


Sono gradite eventuali proposte di inserimento di altri argomenti.

Vorremmo tenere questo "incontro" utilizzando una piattaforma di teleconferenze: per collegarsi è sufficiente una connessione internet e un browser, oppure è possibile utilizzare un’applicazione gratuita sul telefono. Vi manderemo un codice di accesso per potervi collegare e le istruzioni per poter svolgere al meglio la conferenza.

Per motivi organizzativi vi chiediamo di iscriverVi, compilando il modulo che trovate cliccando qui.


In attesa di vs. riscontro, Vi ringraziamo e salutiamo.


Edo Bricchetti

Raul Dal Santo

Rete ecomusei di Lombardia

Consulta ecomusei di Lombardia


PS: leggi la lettera aperta di Edo Bricchetti cliccando qui