Ospitalità Ecomusei per ICOM 2016 Italiano

Ecomuseo dell’Alta via dell’Oglio

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web)

Piazza Vittoria 1, 25050, Vione

segreteria@ecomuseoaltaviaoglio.org; ecomuseoaltavalle@pec.it;

www.ecomuseoaltaviaoglio.org; 0364/906154 (Comune di Vione)

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare)

referente: Ivan Faiferri, 349 6954214

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

Situato nell'Alta Valle Camonica, l'Ecomuseo dell'Alta via dell'Oglio si estende tra i passi di Gavia, del Tonale, del

Mortirolo e il ghiacciaio dell'Adamello. L'ambiente del territorio dell'ecomuseo va dalle cime delle montagne più alte

(che superano i 3000 m s.l.m.) alla brughiera alpina, scendendo nelle foreste di conifere ed in una campagna dove si

svolgono ancora attività di agricoltura e pastorizia.

I paesi dell'Alta Valle Camonica conservano alcune caratteristiche dell'architettura rurale; nelle chiese locali sono

visibili affreschi del '300 e ricchi altari lignei di epoca barocca.

Sulle montagne si estende la rete dei sentieri della Grande Guerra, sorgono i bacini idroelettrici del primo Novecento,

gli alpeggi e i maggenghi; l'alta valle ospita un ampio comprensorio sciisticoLa sede dell'ecomuseo si trova a Vione,

un borgo medievale ancora intatto, al di sopra del quale si trovano, a più di 2.000 m, le rovine di un castello del XII

secolo.

Numero massimo di visitatori accolti: 6

Lunghezza massima del soggiorno: 1 settimana (27 giugno-2 luglio)

Lingue parlate dal personale del museo: Italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo.

Raggiungibile in treno, autobus o in auto: Raggiungibile in autobus e in auto; la stazione ferroviaria più vicina si trova a 15 km circa dalla sede dell'ecomuseo.

Condizioni materiali di soggiorno: albergo o altro alloggio disponibile, ospitalità offerta dall’ecomuseo, il

nome e l'indirizzo dell'ufficio turistico locale, la stima dei costi necessari per il soggiorno.

Numerosi alberghi disponibili sul territorio dell'ecomuseo (da * a ***** stelle).

Per informazioni turistiche rivolgersi al consorzio Adamello Ski, 0364.92097, info@adamelloski.com

Il costo medio delle camere è € 30/notte per il pernottamento con colazione compresa.

Ecomuseo delle Orobie

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web)

via A.Acerbis, 2 24020 Vilminore di Scalve, Bergamo

tel.0346 51133

email: info@ecomuseodelleorobie.it

web:www.ecomuseodelleorobie.it

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare): Massimiliano Mandarini cel.3297257778

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

L’Ecomuseo coinvolge il territorio della Comunità Montana di Scalve e parte dei territori confinanti

della Comunità Montana di Valle Seriana Superiore e Valle Camonica, in provincia di Bergamo e Brescia.

L’elemento catalizzatore è l’ex statale 294 “Strada verde”, attorno ad essa si è delineato un “Museo

Ambiente”, reticolo d’attività sviluppatesi attraverso il patrimonio territoriale ed i saperi delle popolazioni

che, da risorse indifferenziate, diventano giacimento culturale fruibile da tutti.Il territorio degli Orobi,

omogeneo per gli aspetti ambientali e culturali, si caratterizza, dalla bassa valle alle cime Orobiche,

sui temi degli antichi mestieri e tradizioni del lavoro dell’acqua, del ferro e del legno.Per valorizzare al

meglio le specificità locali, si declinano itinerari rappresentativi delle diverse diverse identità locali ma

comuni negli aspetti identitari e storici dei luoghi.

Numero massimo di visitatori accolti: 20

Lunghezza massima del soggiorno

Lingue parlate dal personale del museo

Raggiungibile in treno, autobus o in auto

Condizioni materiali di soggiorno: albergo o altro alloggio disponibile, ospitalità offerta dall’ecomuseo, il

nome e l'indirizzo dell'ufficio turistico locale, la stima dei costi necessari per il soggiorno.

Ecomuseo del sale e del mare

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web)

0544 979206

Ecomuseocervia@comunecervia.it

www.ecomuseocervia.it

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare): Daniela Poggiali 334 3298097

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

L’ecomuseo ha le sue radici nell’acqua e nel mare, nella natura del territorio e nella storia della città, nella cura antica delle saline e nella prodizione millenaria del sale. L’ecomuseo del Sale e del Mare è l’espressione dell’anima del nostro paesaggio!

Numero massimo visitatori accolti: 3

Lunghezza massima del soggiorno: 4 giorni

Lingue parlate dal personale del museo: inglese, francese

Raggiungibile in treno, autobus o in auto: si

Condizioni di soggiorno: albergo o altro alloggio disponibile, ospitalità offerta dall’ecomuseo, il nome e l'indirizzo dell'ufficio turistico locale, la stima dei costi necessari per il soggiorno.

L’ecomuseo del Sale e del Mare mette a disposizione € 1.000 per coprire i costi di vitto e alloggio delle tre persone ospitate.

Ufficio Informazioni Turistiche (IAT): Torre San Michele Via Evangelisti 4 Cervia -RA- te. +39 544 974400

Consorzio forestale terra tra i due laghi

Indirizzo: LOC. CLUSE, 25080 VALVESTINO TEL 0365745007 0365745821 consorzio.valvestino@tiscali.it

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare): DIRETTORE TECNICO- DOTTORE AGRONOMO MASSARINI MARIA ELENA 334/6545234

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

L’Ecomuseo della Valvestino insiste sul territorio dell’Alto Garda Bresciano compreso tra la sponda lombarda del Lago di Garda, il lago d’alta quota della Valvestino e il Lago d’Idro nel Parco Regionale dell’Alto Garda Bresciano.

Il territorio è percorso da numerose piste di alto valore paesaggistico e storico che collegano le zone lacustri passando sulla sommità dei crinali teatro degli scontri nella Grande Guerra, da cui si possono godere vedute mozzafiato sui laghi.

La Rete Museale Alto Garda Bresciano comprende anche le strutture espositive dei Comuni di Valvestino e Magasa.

Il Museo Etnografico della Valvestino, allestito in un caratteristico fienile dal tetto in paglia nel borgo di Cima Rest, offre la possibilità a chi osserva di ricostruire il passato del territorio grazie alla presenza di oggetti di grande valore simbolico, culturale ed artistico.

L'esposizione si dirama in tre ambienti principali: il fienile al piano superiore, la stalla al pino inferiore e la "casera" al piano terra e presenta in gran parte strumenti di lavoro agricolo, artigianale e caseario.

A Moerna ha sede il Museo Botanico "Don Pietro Porta" dedicato al lavoro di ricerca dell'illustre botanico originario della Valvestino.

Il museo si propone di recuperare le tradizioni botaniche della zona, di riscoprire la manualità dell'arte legata ai fiori e alle erbe. E' in corso il recupero del Mulino di Turano, che diventerà a breve il museo denominato "Antichi mestieri: il mulino ad acqua".

Per gli appassionati delle stelle è possibile scrutare le stelle dall'Osservatorio Astronomico di Cima Rest, posto a 1300m di quota, in una zona ancora poco contaminata dall'invadenza delle luci artificiali.

Ricordiamo inoltre che a Capovalle, sul monte Stino, sono visitabili due gallerie - postazione di guerra ben conservate e in paese e' visitabile il Museo Reperti Bellici

Numero massimo di visitatori accolti: 3

Lunghezza massima del soggiorno: 2giorni

Lingue parlate dal personale del museo: inglese tedesco

Raggiungibile in treno, autobus o in auto: Raggiungibile in auto

Condizioni materiali di soggiorno: albergo con ospitalità offerta dall’ecomuseo, Stima dei costi per ospiti eccedenti il numero di 3 € 70,00 giornalieri.

Ecomuseo del granito di Montorfano

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web)

Sede Civico Museo Archeologico - Via Roma 8 - Mergozzo

Telefono: 0323840809

E-mail: museomergozzo@tiscali.it

Sito web: www.ecomuseogranitomontorfano.it

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare):Elena Poletti 3487340347

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

L’Ecomuseo del Granito, la cui sede ufficiale e di presentazione è posta nella sala pietra del Civico Museo Archeologico di Mergozzo, coinvolge l’intero territorio mergozzese e dei dintorni. Ne è fulcro il Montorfano, rilievo isolato che si presenta come un mastodontico blocco di granito bianco, solcato dai segni delle attività di escavazione che da almeno quattro secoli vi vengono praticate. Il Montorfano è arricchito dal gioiello paleocristiano e romanico rappresentato dalla chiesa di san Giovanni e dal borgo omonimo. E' attiva una collaborazione con il vicino Museo granum del granito rosa di Baveno e i due siti offrono innumerevoli possibilità di scoperta attraverso itinerari escursionistici di fascino e percorsi via acqua.

Numero massimo di visitatori accolti: 10

Lunghezza massima del soggiorno: 2 gg

Lingue parlate dal personale del museo: Italiano Inglese

Raggiungibile in: treno, auto

Condizioni materiali di soggiorno: albergo

Ospitalità offerta dall'Ecomuseo: no

Ecomuseo della Pastorizia

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web)

fraz. Pontebernardo 12010 Pietra Porzio

marialena.tosso@vallestura.cn.it; martini@vallestura.cn.it

0171.955555; www.vallestura.net

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare) Rosso Maria Elena 3392535041; Stefano Martini 3356521740

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita): Vedere sito(www.vallestura.net)

Numero massimo visitatori accolti 20

Lunghezza massima del soggiorno 1

Lingue parlate dal personale del museo italiano; francese; inglese

Raggiungibile in treno, autobus o in auto autobus e auto

Condizioni materiali di soggiorno: albergo o altro alloggio disponibile, ospitalità offerta dall’ecomuseo, il nome e l'indirizzo dell'ufficio turistico locale, la stima dei costi necessari per il soggiorno.

-ipotizzabile soggiorno combinato con accordi con altri ecomusei della zona

-ecomuseo della pastorizia non offre ospitalità

-Uff. turistico c/o unione montana valle stura 0171/955555

-stima costi: 100 € al pezzo, ma da calcolare con operatori locali

Ecomuseo delle valli Oglio Chiese

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web):

p.za Gramsci 79 Canneto s/Oglio MN

e.mail: ogliochiese.museo@virgilio.it

www.ecomuseoogliochiese.it

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare): Testa Franco 3387353739

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

L’ecomuseo comprende una vasta area a ridosso di due importanti fiumi. Fiumi ricchi di storia e di tradizioni. Il centro di documentazione offre al visitatore un percorso archeologico, paleontologico e antropologico attraverso 10 sale opportunamente allestite e da…vivere.

Altrettanto importanti i percorsi naturali guidati come le oasi delle Bine o quelle di Gerra Gavazzi sito quest’ultimo di interesse comunitario.

La cittadina di Canneto e le località limitrofe dell’ecomuseo offrono una vasta possibilità di visite a monumenti, chiese e altro di grande interesse ( es.1° mulino elettrico Einstein).

Senza dimenticare la caratteristica peculiare della zona : i vivai di piante ornamentali.

Mantova poi ( a 25 Km) capitale italiana della cultura.

Numero massimo di visitatori accolti : non ci sono limiti

Lunghezza massima del soggiorno: a discrezione degli ospiti

Lingue parlate dal personale del museo: italiano, inglese, francese

Raggiungibile in treno, autobus o in auto: tutti e tre

Condizioni materiali di soggiorno: albergo o altro alloggio disponibile, ospitalità offerta dall’ecomuseo, il

nome e l'indirizzo dell'ufficio turistico locale, la stima dei costi necessari per il soggiorno.

ALLOGGIO in agriturismo e/o albergo

COSTI : pernottamento e 1a colazione camera singola 40€ doppia 65€

PRANZI : circa 20 €

L’ECOMUSEO GARANTIRA’ ORGANIZZAZIONE SOGGIORNO E ACCOMPAGNAMENTO

Ecomuseo delle Grigne

Indirizzo (posta, e-mail, telefono, sito web)

via Montefiori 19 - 23825 Esino Lario (Lecco), ecomuseodellegrigne@gmail.com

Nome del Coordinatore o di un altro contatto (e numero di cellulare)

Iolanda Pensa, io@pensa.it, 3356553633

Breve descrizione dell’Ecomuseo (per aiutare i visitatori stranieri a scegliere la loro destinazione di visita)

L’Ecomuseo delle Grigne è l’ecomuseo che ospita nel 2016 Wikimania,

il raduno mondiale di Wikipedia (21-28 giugno 2016).

L’Ecomuseo è collocato nel territorio del Comune montano di Esino Lario,

è immerso nel Parco Regionale della Grigna Settentrionale e si è caratterizzato

per valorizzare il suo patrimonio attraverso interventi molto innovativi e

attenti alla tecnologia e alla cultura contemporanea: l’uso di Wikipedia e delle

licenze libere, la committenza di opere d’arte contemporanea e la creazione

di un territorio a misura di bambino con il coinvolgimento di tutti gli enti.

Numero massimo di visitatori accolti: Il paese ha una ricettività di oltre 500 posti letto.

Lunghezza massima del soggiorno: Visite di 1 giorno e programma di 3 giorni

Lingue parlate dal personale del museo: Referenti con ottima conoscenza di inglese, francese (e tedesco).

Raggiungibile in treno, autobus o in auto: Auto (100 km da Milano); in alternativa treno + bus oppure treno + taxi

Condizioni materiali: Alloggio in albergo e bed&breakfast. In particolare Albergo Rosa delle Alpi, Albergo Centrale, Albergo La Lucciola.

Ecomuseo della Val di Peio Piccolo Mondo Alpino

Indirizzo:

Via dei Capitei, 24 Celentino Peio

Telefono:

3396179380

E-mail:

ecomuseopeio@gmail.com

Sito web:

linumpeio.it

Nome del coordinatore (o altro contatto):

Marinolli Rita - Maria Loreta Veneri

Telefono del coordinatore (o altro contatto):

3406269490

Breve descrizione dell'Ecomuseo:

ECOMUSEO DELLA VAL DI PEIO “Piccolo Mondo Alpino”

L'Ecomuseo coincide nella sua estensione con la Val di Peio, che si trova nell'estremo angolo nord occidentale del Trentino, al confine con la Lombardia e l'Alto Adige, e si addentra profondamente nel Gruppo dell'Ortles-Cevedale tanto da poter essere considerata una delle zone a più elevata altimetria di tutta la Provincia. Gli abitanti della Valeta, nome locale della Val di Peio, sono distribuiti in sette piccoli insediamenti, ognuno con le proprie peculiarità. Comasine, culla dell’antica attività mineraria con la chiesetta di Santa Lucia; Strombiano con Casa Grazioli ed i ruderi della “Casacia”, antica torre medievale; Celentino con la Casa dell’Ecomuseo; Celledizzo con il Museo Etnografico del Legno; Cogolo, capoluogo amministrativo della valle, con la vecchia chiesa parrocchiale magnificamente affrescata; Peio Fonti con le sue benefiche acque termali famose già dal diciasettesimo secolo; Peio Paese, il più alto insediamento del Trentino (1584 metri), con il Museo della Guerra e che, con l’ultimo caseificio turnario della provincia, conserva inalterate alcune peculiarità dell'economia alpina tradizionale.

L’Ecomuseo della Val di Peio “Piccolo Mondo Alpino” promuove a livello locale e di valle attività volte alla crescita culturale e alla formazione della comunità, alla conservazione dei Saperi e della memoria storica, alla preservazione e valorizzazione del Paesaggio e a tutto ciò che possa contribuire ad un progetto di sviluppo sostenibile condiviso.

I temi su cui si concentra l'attività dell’Ecomuseo sono: l’Anima, il Sacro, l’Acqua, i Minerali, il Legno, il Pane, il Formaggio, il Lino, la Lana, la Grande Guerra.

Il nome dell’Ecomuseo della Val di Peio, Piccolo Mondo Alpino, rimanda a una dimensione tradizionale della vita di montagna che ancora si può assaporare in questa valle. Ne sono esempio l'allevamento delle pecore a Peio Paese o l'ultimo Caseificio Turnario del Trentino, i prodotti d'eccellenza, i prati verdi e le malghe.

A Strombiano, Casa Grazioli o della Bèga, una semplice casa contadina che mantiene in ogni singolo anfratto una storia straordinaria stratificata dai secoli, ad agosto si anima con la cottura dei tradizionali paneti di segale negli antichi forni.

Alla coltivazione del lino, utilizzato per le dimostrazioni di filatura e tessitura, si è aggiunta la coltivazione di erbe officinali e l'allestimento di un piccolo giardino botanico, l'Orto dei Semplici.

La pregevole Sala della Tessitura presso la Casa dell'Ecomuseo, dove si tengono laboratori di lavorazione delle fibre locali, su telai antichi e moderni.

Sede operativa:

Casa dell’Ecomuseo, Via dei Capitei n. 24 – 38024 Celentino – Peio (TN)

Tel.: 339 6179380

eMail: ecomuseopeio@gmail.com

Sito Web: www.linumpeio.it

Pagina Facebook: www.facebook.com/PiccoloMondoAlpino

Numero massimo di visitatori accolti:

Lunghezza massima del soggiorno:

Lingue parlate dal personale del museo:

Raggiungibile in:

auto

Condizioni materiali di soggiorno:

albergo, altro alloggio

Ospitalità offerta dall'Ecomuseo:

no

Nome dell'ufficio turistico locale:

Consorzio turistico Pejo 3000

Indirizzo dell'ufficio turistico locale:

Consorzio turistico Pejo 3000 piazza exMunicipio Cogolo di Peio

Stima dei costi necessari per il soggiorno:

Mezza pensione € 50 al giorno

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Ospitalità ecomusei per ICOM 2016

italian ecomuseums for you

Ecomuseo dell’Alta via dell’Oglio

Address (post, e-mail, telephone, web site)

Vittoria square 1, 25050, Vione

segreteria@ecomuseoaltaviaoglio.org; ecomuseoaltavalle@pec.it;

www.ecomuseoaltaviaoglio.org; 0364/906154 (Municipality of Vione)

Name of the Coordinator or of another contact (and cellphone number: Representative: Ivan Faiferri, 3496954214

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination)

The Ecomuseum of Alta via dell’Oglio is situated in the long Camonic valley and it’s located between the passes of Gavia, Tonale, Mortirolo and the Adamello’s glacier.The environment of the Ecomuseum goes from the tops of the highest mountains (over 3000 m a.s.l.) to the alpine moorland, sinking in the coniferous forests and in a country where still engaged agriculture activities and pastoralism.The countries of Alta Valle Camonica conserve some features of the rural architecture; in the local churches there are frescoes of the ‘300 and rich wooden altars from the Baroque period. In the mountains the network of paths of the Great War extends, from there rise the hydroelectric reservoirs of the early twentieth century, the mountain pastures and the maggengoes; the upper valley is home to a large ski area. The headquarter of the Ecomuseum is located in Vione, a medieval village still intact, where the ruins of a castle of the XII century are located at more than 2000 m.

Maximum number of visitors welcomed : 6

Maximum length of stay: 1 week (27th june-2nd july)

Languages spoken by the museum staff: Italian, english, german, french, spanish

Is it reacheable by train, bus or car ? It’s reacheable by bus and car. The nearest railway station is about 15 Km from the seat of the Ecomuseum

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

There are numerous hotels available on the ecomuseum territory (from * to ***** stars).

For tourist informations ask to the consortium Adamello Ski, 0364.92097, info@adamelloski.com

The average cost of the rooms is about € 30/night for overnight stay with breakfast inluded.

Ecomuseo delle Orobie

Address (post, e-mail, telephone, web site)

via A.Acerbis, 2 24020 Vilminore di Scalve, Bergamo

Tel.034651133

Email: info@ecomuseodelleorobie.it

Web: www.ecomuseodelleorobie.it

Name of the Coordinator or of the another contact (and cellphone number): Massimiliano Mandarini cel.3297257778

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination

The Ecomuseum engage the territory of the Montanadi Scalve community and part of the neighboring territories of the Montana di Valle Superiore communityand thev Camonic Valley, in tke province of Bergamo and Brescia.The catalyst element is the ex state highway249”Strada verde”, around it a “Museum Environment” has outlined; it’s a reticulum of activities developed through the territorial capital and the knowledge of the populations that become cultural wealth, enjoyed by all from undifferentiated resources.The territory of the Orobies is charaterized by themes of ancient crafts and traditions of the water work, iron and wood.To enhance better the local specificities are decleared representative itineraries of different identities that have similar identity an historical aspects of the places.

Maximum number of visitors welcomed: 20

Maximum length of stay

Languages spoken by the museum staff

Is it reacheable by train, bus or car ?

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

Ecomuseo del sale e del mare

Address (post, e-mail, telephone, web site)

Town hall Piazza Garibaldi 1 48015 Cervia -RA-

+ 39 544 979206

ecomuseocervia@comunecervia.it

www.ecomuseocervia.it

Name of the Coordinator or of a different contact (mobile number): Daniela Poggiali 334 3298097

Short description of the Ecomuseum (to help foreign visitors to choose their visit destination)

The Ecomuseum finds his roots in the water and the sea, in the landscape and in the ancient history of Cervia which also means to take care of the salt pans and of the secular salt production.

Maximum number of visitors welcomed: 3

Maximum length of stay: 4 days

Languages spoken by the museum staff: English, French

Accessibility by train, bus or car: Accessible by all these means of trasport

Conditions for your stay: hotel or different accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, name and address of the local tourist office, estimate cost required for the stay.

The Ecomuseum del Sale e del Mare provides € 1.000 to cover the costs of the hospitality costs.

Cervia Tourist Office (IAT): Torre San Michele Via Evangelisti 4 Cervia -RA- Tel. +39 544 974400

Consorzio forestale terra tra i due laghi

Address (post, e-mail, telephone, web site) LOC. CLUSE, 25080 VALVESTINO TEL 0365745007 0365745821 consorzio.valvestino@tiscali.it

Name of the Coordinator or of another contact (and cellphone number) TECHNICAL MANAGER– AGRONIMIST DOCTOR ASSARINI MARIA ELENA 334/6545234

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination)

The Ecomuseum of the Valvestino is situated on the Alto Garda Bresciano area, between the river of the Lake of Garda, the lake of the Valvestino and the Lake of Idro in the regional park of the Alto Garda Bresciano.

The area has a lot of tracks with high landscape and history value, that connect the lake passing throught the top of the ridges wich saw the first global war, where you can have breath-taking views of the lakes.

The Alto Garda Bresciano net include even expositive the structures of the Valvestino and Magasa’s municipalities.

The ethnograpic museum of the Valvestino drawn up in a characterisic hayloft, it offer the possibility to rebuild the past of the territory thanks to the big presence of artistic, cultural and simbolic tools.

The exposiition is divided in three spaces: the hayloft in the upper floor, the stable in the lower floor, and the “casera” on the ground floor, that show agrarian instruments, for dairy and handmade uses.

Moerna is the location of the Botanical Museum “Don Pietro Porta” dedicated to the first botanist of Valvestino.

The museum propose to recover the botanical tradictions of the area, rediscovering the manual skills of the flowers and grass art. The recovery of the Turano Mill is in development, and will become soon a museum called “Antichi mestieri: il mulino ad acqua”.

For the impassioned ones of the stars, here is possible see the sky at the Osservatorio Astronomico Cima Rest, located at 1300m of altitude, in a place even less contaminated by the artificial lights.

We also remember that at Capovalle, on the mount Stino, you can visit two galleries and in the country is also visitable the Museo Reperti Bellici.

Maximum number of visitors welcomed: 3

Maxium Visitors welcomed: 3

Maximum length of stay: 2 days

Languages spoken by the museum staff: English, german

Is it reacheable by train, bus or car ? Only by car

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

Material condiction of the stay: hotel with hospitality, estimated price for the guests who excess the number of three: € 70,00 dailiy.

Ecomuseo del granito di Montorfano

Address (post, e-mail, telephone, web site)

Sede Civico Museo Archeologico - Via Roma 8 - Mergozzo

0323840809

museomergozzo@tiscali.it

www.ecomuseogranitomontorfano.it

Name of the Coordinator or of another contact (and cellphone number) Elena Poletti 3487340347

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination)

The Ecomuseum of Granite, has his headquarter in the Stone Hall of the Mergozzo’s Civic Museum; The Ecomuseum is spread all over the whole area of Mergozzo and surroundings. Montorfano is the centre of it, it is an isolated mountain that looks like a gargantuan block of white granite, crossed by a four century years old quarring activity. On Montorfano, biside granit quarries, the visitors can find the beautiful romanesque church of san Giovanni and the namesake medieval village.

There is also a collaboration with the near museum Granum about the Pink granite of Baveno. All this area offers innumerable chances of discovering through fascinating hiking itineraries and water routes.

Maximum number of visitors welcomed: 10/20

Maximum length of stay: 2 days

Languages spoken by the museum staff: Italian, English

Is it reacheable by train, bus or car ? train and car

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

The ecomuseum does not offer hospitality, but free entrances and free guided tours

Stay conditions: In Mergozzo there are Hotels of different levels and costs

Ecomuseo della Pastorizia

Address (post, e-mail, telephone, web site)

fraz. Pontebernardo 12010 Pietra Porzio

marialena.tosso@vallestura.cn.it; martini@vallestura.cn.it

0171.955555; www.vallestura.net

Name of the Coordinator or of another contact (and cellphone number): Rosso Maria Elena 3392535041; Stefano Martini 3356521740

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination): Full text of the description can be found on www.vallestura.net

Maximum number of visitors welcomed: 20

Maximum length of stay: 1 day

Languages spoken by the museum staff: Italian, French, English

Is it reacheable by train, bus or car? By bus and car

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

-conceivable stay arranged with other ecomuseums of the area

-we don’t offer offer hospitality

-turistic office c/o mountain union Valle Stura 0171/955555

-estimate price: 100 € for piece, it’s to calcoulate with the local operators.

Ecomuseo delle valli Oglio Chiese

Address (post, e-mail, telephone, web site)

p.za Gramsci 79 Canneto s/Oglio MN

e.mail: ogliochiese.museo@virgilio.it

www.ecomuseoogliochiese.it

Name of the Coordinator or of another contact(and cellphone number): Testa Franco 3387353739

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination)

The ecomuseum include a large area with two important rivers. A river rich of stories and traditions. The centre of the documentation offer to the visitors an archeological and anthropological route over 10 rooms appropriately prepared.

Equally important are the guided paths into the nature, like the Bine or the Gerra Gavazzi oasis, which is a community interest.

The small town of Canneto and the adjacent localities offer a large possibility to visits the monuments, churches and other stuffs (for example the electric mill Einstein).

Without to forget the unique features of the area : the ornamental plants.

Mantova is also (at 25 Km) the Italian capital of the culture.

Maximum number of visitors welcomed: There are no limits

Maximum length of stay: at discretion of the guests

Languages spoken by the museum staff: Italian, English, French

Is it reacheable by train, bus or car ? car, bus and train

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

Accommodation in agritourism or hotel.

Costs: for one night, one breakfast and one room 40€, double room 65€

The ecomuseum offer sojourn and accompanying.

Ecomuseo delle Grigne

Address (post, e-mail, telephone, web site)

via Montefiori 19 – 23825 Esino Lario (Lecco)

ecomuseodellegrigne@gmail.com

Name of the Coordinator or of another contact (and cellphone number): Iolanda Pensa io@pensa.it, 3356553633

Short description of the Ecomuseum (to help the foreign visitors to choose their visit destination)

Ecomuseo delle Grigne is the Ecomuseum that in 2016 will host Wikimania, the world meeting of Wikipedia (21-28 june 2016).

The Ecomuseum is situated in the territory of the mountain Municipality of Esino Lario; it is in the regional park of the northern Grigna and it is characterized to enhance his heritage through very innovative and attentive interventions to the technology and the contemporary culture: the use of Wikipedia and free licenses, the commissioning of contemporary art artworks and the creation of areas suitable for children with the participation of all the authorities.

Maximum number of visitors welcomed: The country has a receptivity of more than 500 beds

Maximum length of stay: Visits of one day and a plan of 3 days

Languages spoken by the museum staff: english, french

There are representatives with a great knowledge of english, french and german

Is it reacheable by train, bus or car ? By car (100 km from Milan); alternatively train+bus or train+taxi

Conditions of living materials : hotel or other accomodation available, hospitality provided by the ecomuseum, the name and the address of the local tourist office, the estimate of the cost required for the stay.

Hotel accommodation and bed&breakfast. In particulary Rosa delle Alpi hotel,Central hotel,La Lucciola hotel.

Ecomuseo della Val di Peio Piccolo Mondo Alpino

Address:

via dei Capitei, 24 Celentino Peio

telephone number:

3396179380

E-mail

ecomuseopeio@gmail.com in

website:

linumpeio.it

name of coordinator:

Marinolli Rita- Maria Loreta Veneri

telephone number of coordinator:

3406269490

short description of the 'ecomuseum:

ECOMUSEO DELLA VAL DI PEIO”Piccolo Mondo Alpino”

The Ecomuseum includes in his area the Val di Peio, is situeated in the far northwestern corner of Trentino, near the Lombardia and Alto Adige, and it is penetrated in the Guppo Ortles-Cevedale, it is considered one of the areas with the highest altitude of the whole province. The inhabitants of Valeta, name of Val Peio, are divided in seven small settlement, each with its own characteristics. Comasine, cradle of the ancient mining activities with the church of Santa Lucia; Strombiano with Grazioli house and the ruins of the “Casacia” ancient medieval tower; Celentino with the ecomuseum house; Celledizzo with the Museum Etnografico of the wood; Cogolo administrative capital of tge valley, with the old beatifully church; Peio Fonti with his famous thermal baths since the seventeenth century; Peio Paese, the highest settlement of Trentino (1584 meters), Peio has the war Museum, with the last dairty farm the province. The ecomuseum of the Val di Peio “Piccolo Mondo Alpino” promote locally and downstream activities to the cultural growth and training of the community, the conversetion of Knowledge and of hisorical memory, the preservetion and enhancement of the landscape and everything that can contribute in a development project.

the ecomuseum focuses on themes such as: the Soul, the Sacred, the Water, the Mineral, the Wood, the Bread, the cheese, the Flax, the Wool, the Great War. The name “Piccolo Mondo Alpino” refers to an old mountain life, such as: the sheep farming, or the darty farm “Turnatio” in Trentino. Strombiano, Grazioli’s house or Bega’s house, a simple house country that maintains in the century a wonderful story, in August “paneti di segale” were cooking in ancient ovens. The weaving room at the house Ecomuseum, where there are worshops processsing of local fiber, of ancient and modern frames.

operating office:

home of ecomuseum,via dei Capitein°24-38024 Celentino- Peio(TN)

tel: 3396179380

E-mail: ecomuseopeio@gmail.com

Website: www.linumpeio.it

Facebook page: www.facebook.com/PiccoloMondoAlpino

Maxiumum nuber of visitors welcomed:

Maxium length of stay:

Languages spoken by the museum staff:

reached by:

car

conditions of living materials:

hotel, or other accommodation

Ecomuseum hospitality offer:

No

Local tourist office name:

tourist information Peio 3000

Local tourist office address:

Consorzio turistico peio 3000 piazza exMunicipio Cogolo di Peio

estimated costs necessary for the stay:

half pension €50 of day.

ECOTRAIL IN VAGGIO TRA GLI ECOMUESEI DEL DELTA DEL PO

Dal 10 al 15 Luglio 2016 - Notti: 5 / Giorni: 6 - partecipanti: max 10

Quota per partecipante: € 500,00

Sono inclusi:

- Noleggio bus da e per Milano incluso trasferimenti previsti da programma

- Visita alla Riserva Naturale del Bosco della Mesola con minibus elettrico

- Escursioni in barca a Comacchio

- Visita guidata a Comacchio

- Escursione in barca in Salina a Cervia

- Guida a Ravenna

- Ingressi a Ravenna

- Pranzi e cene escluse quelle offerte

- Guida italiano-inglese

Non sono inclusi:

- eventuali tasse di soggiorno

- mance, extra e quanto non espressamente indicato.

Possibilità di estendere il soggiorno: 75 € per persona al giorno in R&B a Comacchio Lidi o nel centro

storico, in camera singola con trattamento B&B

Info e prenotazioni:

PO DELTA TOURISM s.r.l. - 44022 Comacchio (FE)

Tel/Fax +39 0533 776100 - Mobile +39 346 0921618 - info@visitcomacchio.it - www.visitcomacchio.it

PROGRAMMA

1° giorno – 10 Luglio – Visita all’Ecomuseo del Cervo e del Bosco di Mesola (FE)

L’ecomuseo del Cervo e del Bosco della Mesola è compreso nel Parco Regionale del Delta del Po. Una

visita è d’obbligo principalmente per la curiosità che suscita il Castello Estense che, imponente, emerge dal

paesaggio piatto; da qui si entra nel Bosco di Santa Giustina, ultimo residuo della riserva di caccia compreso

nella cinta muraria estense. Poco oltre si trova l’oasi di Torre Abate e la pineta del Fondo dove si trovano i

“furtin”, testimoni della Seconda Guerra Mondiale. In breve si arriva al Gran Bosco della Mesola, la macchia

mediterranea più a nord in Europa, abitata dall’autoctono cervo delle dune, che vive insieme a daini e

tartarughe, picchi e rapaci, lecci, pioppi bianchi e frassini. Attraversata la Romea ecco le Dune di

Massenzatica, una formazione di grande interesse geologico, residuato dell’antico cordone litoraneo di

epoca etrusca esteso per circa 50 ettari e, in parte, oasi del WWF. Lasciate le Dune si visita una chiesetta

del 1200 di cui rimangono parte delle mura e il bellissimo campanile sormontato da una piramide perfetta

8.00 A.M. – Partenza da Milano

12.00 A.M. – Arrivo a Mesola (FE) e pranzo offerto

dall’Ecomuseo del Cervo e del Bosco di Mesola

3.30 P.M. – Visita nel Bosco della Mesola con pulmino

elettrico

5.00 P.M. – Visita al Castello Estense di Mesola

6.00 P.M. – Partenza per Argenta (FE)

8.00 P.M. – Cena offerta dall’Ecomuseo delle Valli di

Argenta

Pernottamento in Ostello a Campotto di Argenta offerto

dall’Ecomuseo delle Valli di Argenta

giorno – 11 Luglio – Visita all’Ecomuseo delle Valli di Argenta – Argenta (FE)

L’Ecomuseo di Argenta è costituito da tre stazioni museali e da una sezione naturalistica. Si compone del

Museo delle Valli e le sue Valli, zone umide di acqua dolce che fanno parte del Parco del Delta del Po, del

Museo della Bonifica, situato presso l’impianto idrovoro di Saiarino, i cui impianti sovrintendono allo scolo

delle acque tra l’Appennino e l’Adriatico, e del Museo Civico, dotato della Pinacoteca e della sezione

archeologica e artistica, presso la Chiesa di San Domenico di Argenta.

9.00 A.M. – Visita al Museo di Campotto ed escursione in

barca sul “pesce di legno” offerto dall’Ecomuseo delle

Valli di Argenta

12.00 A.M. - laboratori e degustazioni enogastronomiche

a cura dei gruppi di volontariato locale

3.00 P.M – Visita al Museo della Bonifica offerto

dall’Ecomuseo delle Valli di Argenta

5.00 P.M. – Conversazioni su Ecomusei, Comunità e

Paesaggi

8.00 P.M. – Cena

Pernottamento in Ostello a Campotto di Argenta offerto

dall’Ecomuseo delle Valli di Argenta

3° giorno – 12 Luglio/mattina

– Visita all’Ecomuseo delle Valli e della Manifattura dei Marinati –

Comacchio (FE)

La cittadina lagunare di Comacchio da sempre famosa per la pesca dell’anguilla, offre al visitatore

l’ecomuseo delle Valli e della Manifattura dei Marinati. Dal 2004 l’antico stabilimento per la lavorazione

dell’anguilla è tornato al suo antico splendore mostrando un mirabile esempio di archeologia industriale. Da

sempre Comacchio è stata legata a questo pesce, che ha permesso alla popolazione di basare la sua

economia unicamente sulla sua pesca. A causa delle grandi bonifiche del 900, dell’originaria estensione

delle valli, rimangono attualmente circa 10.000 ettari per questo l’anguilla ha perso l’importanza economica

che aveva in passato. Altra peculiarità delle Valli di Comacchio è la presenza della più grande colonia

italiana di fenicotteri rosa, costituita migliaia di individui facilmente avvistabili. Immerso nella natura, a spasso

nel caratteristico centro storico, il visitatore rimarrà soddisfatto dalla sua esperienza nel territorio in cui

natura, cultura e tradizione sono in sintonia

8.00 A.M – Partenza per Comacchio (FE)

9.00 A.M. – Escursione in barca nelle Valli di Comacchio

11.30 A.M. – Visita guidata nel centro storico di

Comacchio

12.00 A.M. – Visita alla Manifattura dei Marinati offerta

dall’Ecomuseo delle Valli e della Manifattura dei Marinati

3° giorno – 12 Luglio /pomeriggio

– Visita all’Ecomuseo delle Erbe Palustri – Bagnacavallo (RA)

Villanova di Bagnacavallo faceva parte anticamente di un complesso sistema territoriale di corsi d’acqua e

zone umide. I primi abitanti di quei luoghi sfruttarono le modeste risorse che l’ambiente offriva loro, avviando

la raccolta e la lavorazione di erbe spontanee con le quali realizzare varie tipologie di manufatti. Nel corso

degli anni questa originale forma di artigianato si è sviluppata fino a divenire, tra Otto e Novecento, una delle

principali imprese economiche della zona. L’Ecomuseo delle Erbe Palustri conserva memoria di quel saper-

fare e di quella stagione produttiva e documenta il contesto ambientale ed economico in cui il paese viveva.

Il percorso museale si snoda tra ricostruzioni d’ambiente, supporti multimediali e testimonianze della vita

della comunità.

12.45 A. M. – Partenza per l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di

Bagnacavallo (RA)

1.30 P.M – pranzo di prodotti tipici presso l’Ecomuseo offerto

dall’Ecomuseo delle Erbe Palustri

3.00 P.M. – Visita guidata all’Ecomuseo offerto dall’Ecomuseo

delle Erbe Palustri

6.00 P.M. – Partenza per Cervia (RA)

8.00 P.M. – Cena offerta dall’Ecomuseo del Sale e del Mare di

Cervia

Pernottamento a Cervia in hotel offerto dall’Ecomuseo del Sale e

del Mare di Cervia

4° e 5° giorno – 13 e 14 Luglio – Visita Ecomuseo del Sale e del Mare di Cervia e ai mosaici Bizantini di

Ravenna

L’Ecomuseo del Sale e del Mare nasce dalla volontà di un’intera comunità di dare valore al proprio

paesaggio, alla propria storia, al proprio futuro. Il Comune di Cervia è situato in Emilia Romagna, in una

parte meravigliosa della costa Adriatica, a 20 km a sud di Ravenna. L’antica “città del sale”, il vecchio “borgo

di pescatori” e le ampie distese della secolare pineta si sono trasformate in funzione di uno sviluppo turistico

che si è realizzato in modo pionieristico dalla fine dell’800 fino ad avere un impulso decisivo con la nascita,

nel 1912, della “città giardino” di Milano Marittima, sorta ai margini della secolare pineta. Con la costituzione

dell’Ecomuseo la comunità intende prendersi cura del proprio territorio e delle sue ricchezze. Il processo di

realizzazione dell’Ecomuseo del Sale e del Mare avviene attraverso al costruzione partecipata di mappe di

paesaggio, dalla cui sovrapposizione risulterà la mappa di comunità.

13 Luglio

9.00 A.M. - Incontro e conversazioni con i rappresentanti

dell’Ecomuseo del Sale e del Mare di Cervia

12.30 A.M. – Pranzo

3.00 P.M. – Visita Guidata al Museo del Sale

6.00 P.M.- Escursione in Barca nelle Saline di Cervia

8.00 P.M. – Cena

Pernottamento a Cervia in hotel offerto dall’Ecomuseo

del Sale e del Mare di Cervia

14 Luglio

8.30 A.M. – Visita libera a Cervia

1.00 P.M - Pranzo

2.00 P.M. – Partenza per Ravenna e visita guidata alla

città ai mosaici bizantini della città di Ravenna

7.00 P.M - Cena

Pernottamento a Cervia in hotel offerto dall’Ecomuseo

del Sale e del Mare di Cervia

6° giorno – 15 Luglio

8.30 A.M – Partenza per Milano

creato dagli alunni Leuzzi Luigi e Ceveli Endi dell'istituto ISIS Bernocchi.