Énard

Nel romanzo Parlami di battaglie di re e di elefanti, pubblicato nel 2010 dallo scrittore francese Mathias Énard, la storia della costruzione di un ponte diventa simbolo di divisione tra civiltà[1]. Il romanzo storico si rifà ad un evento forse accaduto, forse immaginario, che vede come protagonista Michelangelo Buonarroti. All'artista scultore e architetto, rivale di Leonardo da Vinci, giunge l’invito da parte del sultano Bayazid il Giusto di progettare un ponte lungo 900 piedi sullo stretto del Bosforo, che colleghi Costantinopoli a Pera. Il corpo centrale del romanzo è caratterizzato dalla descrizione di visite e osservazioni che Michelangelo compie prima di progettare il ponte [2].

Il ponte sul corno d’oro deve unire due fortezze, è un ponte regale, un ponte che farà di due sponde diametralmente opposte un’unica grande città. […] Michelangelo sa d’istinto che andrà oltre, che riuscirà nel suo intento perché ha visto Costantinopoli, perché ha capito che l’opera che gli chiedono non è una passerella vertiginosa, ma il cemento di una città, delle città degli imperatori e dei sultani.

Un ponte militare,

un ponte commerciale,

un ponte religioso.

Un ponte politico.

Un pezzo di urbanità.

Questa costruzione ha molteplici valori simbolici: dev'essere la rappresentazione della corte dell'impero d'Oriente, deve unire due fortezze e fare di due sponde opposte un'unica immensa città. Ma il sultano ha dei nemici e la visione pacifista di Bayezid che vorrebbe fondere la cultura islamica con quella cristiana trova forti opposizioni. I nemici del sultano sono anche i nemici di Michelangelo, che cospirano contro di lui. La congiura viene sventata da Mesihi, l’amico poeta innamorato di Buonarroti. Michelangelo si salva, ma deve fuggire e ritornare in Italia, a Costantinopoli non è più al sicuro. Il ponte crollerà a seguito di un terremoto, evento che forse è il segno del mancato incontro tra due civiltà? Il ponte del ‘Corno d’oro’ diventa nel romanzo il simbolo di un conflitto tra cristiani e musulmani che non può risolversi.

[1] Énard M., Parlami di battaglie di re e di elefanti, Milano, Rizzoli, 2013

[2] Id. p.34

Daniele da Volterra, Ritratto di Michelangelo

Bayezid II, sultano dell'Impero ottomano dal 1481 al 1512

Il progetto, mai realizzato, di Leonardo per un ponte sul Corno D’oro, che unisse Istanbul con Galata,

Istanbul nel XVI secolo