1.1 L'approccio territoriale
Razionale
Le Cure Primarie producono modelli organizzativi e strategie di intervento specifici, che siano partecipati e basati sulla mappatura delle caratteristiche, delle risorse e dei bisogni della popolazione del territorio attraverso la territorializzazione, ovvero il processo di conoscenza (mappatura descrittiva) e di co-costruzione (mappatura trasformativa) del territorio di cui l’equipe/servizio di salute è responsabile.
Lo scopo della territorializzazione è quello di raccogliere e analizzare i dati di salute e malattia, dai più prossimali ai più distali, di attivare le risorse comunitarie e il capitale sociale e di pianificare e programmare le conseguenti azioni di salute, il più possibile volte alla realtà quotidiana di vita delle persone. La partecipazione delle persone e delle comunità nelle diverse fasi della territorializzazione è indispensabile al conseguimento dell’obiettivo, ovvero quello di promuovere la salute come salute eco-bio-psico-sociale, orientata all’autodeterminazione, all’autonomia e alle libertà individuali e collettive.
Le proposte del Libro Azzurro
1.1.1 Progettare equipe/servizi di salute in modo che agiscano secondo i seguenti assi di riferimento:
comprehensiveness (approccio globale)
destandardizzazione e contestualizzazione: servizi ad hoc per ogni territorio, funzionali e integrati, in risposta ai bisogni specifici rilevati e in funzione alle risorse dello stesso
1.1.2 Superare la frammentazione dei servizi attraverso comunicazione, coordinamento e costruzione di reti (importanza del supporto informatico)