LA SIGNORINA MARIA MOTRONI
Tra le molte anime consacrate a Dio e teneramente devote a Maria SS. della Fontenova non possiamo dimenticare la signorina Maria Motroni.
Per le informazioni biografiche su di lei mi sono rivolto alla sua pronipote signora Laura Motroni Stanzione, già catechista ed oggi Ministra Straordinaria della Comunione presso questa Parrocchia.
Maria Motroni, nata il 30 settembre 1870 a Serravalle Pistoiese, paese confinante con Monsummano Terme, fin dall’età di 17 anni, si consacrò interamente al Signore divenendo anche terziaria francescana, dopo essere stata guarita sembra miracolosamente dal tifo.
Era solita fare la pastorella nel podere di famiglia situato nella zona sopra Monsummano Alto. Successivamente andò a servizio presso alcune famiglie del luogo (soprattutto presso la famiglia Lucchesi) .
Persona sensibile e tanto pia, si sentiva così bene nella casa del Signore che volle impegnarsi nell’esercitare le mansioni di sagrestana presso il Santuario e così si dedicò interamente e con grande zelo alla cura della chiesa, delle celebrazioni liturgiche, al catechismo, dilettandosi anche di comporre delle poesie principalmente a carattere religioso .
Il Parroco le assegnò una camera nella casa canonica attigua all’appartamento in cui alloggiò don Nello Magrini, sacerdote ultracentenario recentemente scomparso, molto noto ed amato dalla popolazione monsummanese dopo il suo rientro a Monsummano.
Di questa donna sagrestana si parla più ampiamente in un apposito capitolo del volume “Vita di don Nello Magrini – Una scuola di bontà” a cura del prof. Giampiero Giampieri.
Maria, pur non avendo frequentato alcuna scuola, aveva imparato a leggere e scrivere direttamente dalla sua cara mamma e quanti la ricordano o ne hanno sentito parlare conservano di lei una memoria che si può definire sacra.
Morì l’8 settembre 1945 a Monsummano.
Fra gli scritti che ha lasciato, quasi tutti redatti in bozze ma privi di errori grammaticali, la sua pronipote Laura ha scelto per noi due brevi laude che riporto di seguito:
NUOVA LAUDA ALLA MADONNA DELLA FONTENOVA
PATRONA DI MONSUMMANO
Su venite anime amanti
Qui vicine a questo altare
E le vostre pene amare
Deponete e ogni dolore.
Fonte nuova e illibata
Delle grazie del Signor
Bella Madre immacolata
DehI Consola il nostro cuor
Ai pie’ di questa Madre
Asciugate il vostro pianto
Che coperti dal suo manto
Ci assicura ogni favor.
Salve o Vergine Maria
Delle grazie sei la fonte
Noi in mezzo a pene ed onte
Ci postiamo innanzi a te.
Di nemici una masnada
Si scatena una procella
Ed in te, fulgida stella,
Riponiamo ogni pensiero.
Deh! Disperdi o cara Madre
De’ nemici tanti artigli
E rivolgi ai tuoi figli
Uno sguardo pien d’amor.
E tu Monsummano
Che sei Figlio di Maria
Nuove grazie a te t’invia
Fonte del Signor.
Fonte Nuova ed illibata
Delle grazie del Signor
Bella Madre immacolata
Deh! Consola il nostro cuor…
AMEN.
L’ ASSUNZIONE DI MARIA
A te sagrata Vergine
Che l’universo imperi
Figlia devota e supplice
Innalzò i miei pensieri.
E ti consacrò il cantico
Del mio filiale amor.
Questo di solennissimo
E’ l’Assunzione, o Madre,
In cielo e in terra esultano
Le rime riverenti squadre
E i loro omaggi t’offrono
del più sublime amor.
Sopra le schiere angeliche
O Madre Immacolata
La sacrosanta triade
In ciel t’ha incoronata
Regina amabilissima
dell’ universo ancor.
Dei tuoi profumi un alito
Scenda sopra ogni cuor
E come dolce balsamo
Tempri ogni dolor
Che tanti Mali affliggono
I figli del dolore.
Il nome tuo dolcissimo
O cara madre mia
Ripeterò con giubilo
Ognor santa Maria
Nell’ansia e nei pericoli
Conforto sei per me.
Sciolga un sublime cantico
In suon devoto e pio
A te o Madre e Vergine
Per sempre il labbro mio
Al fin di questo vivere
Venga a cantarlo in ciel.
Così sia‼️
Enzo Vincenzo Bellina
10/06/2020