LA FILARMONICA VITTORIO BELLINI

Quando alcuni anni fa accettavo l’incarico onorifico di Segretario della Filarmonica Vittorio Bellinidevo confessare che mi restava un tantino ostico pronunciare accanto al cognome Bellini il nome Vittorio, abituato com’ero al  nome del celebre compositore catanese Vincenzo Bellini.

Infatti ricordo che spesso preferivo scrivere più semplicemente V. Bellini anziché indicarlo per esteso.

Piano piano tuttavia sono stato costretto ad adattarmi.

Ultimamente però, leggendo le “Pilloline di Storia” scritte nel Gruppo social “Sei un vero monsummanese se…” da Guido Guidotti, ne sono rimasto conquistato.

“Il Maestro Vittorio Bellini – afferma il Guidotti – é ricordato,

soprattutto per essere stato fondatore e direttore della nostra Banda Musicale, di cui porta il nome; meno noto é il fatto che fu un ardente patriota. Nel 1859, fuggì da casa, con grande apprensione della madre, per andare a combattere per l’indipendenza della Patria; per il suo valore fu insignito con varie medaglie che conservava con amore.

Egli, quindi, ha fatto onore a Monsummano, non solo come musicista, ma, anche, come patriota.”

La Filarmonica Vittorio Bellini ha sede in Monsummano Terme, in provincia di Pistoia.

Si tratta di un’associazione culturale senza scopo di lucro che ha come finalità la promozione e la diffusione della cultura musicale.

Grazie ai suoi numerosi musicanti, assicura la presenza a processioni religiose, concerti, ricorrenze civili, feste paesane, di folklore ed altre occasioni solenni su richiesta.

Presso la sua sede è possibile frequentare corsi di strumento a fiato e a percussione, sotto la guida di giovani insegnanti dinamici e qualificati che accompagnano gli allievi nello studio degli strumenti con passione e nel modo più semplice e immediato.

La sua storia ha avuto tre passaggi costitutivi.

PRIMA TAPPA COSTITUTIVA

Il 28 Maggio 1865 si costituiva presso Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, il Corpo Musicale “Società Filarmonica Monsummanese”, ad opera dei signori F. Nencini Giusti, I. Martini, L. Serafini, O. Morosi, L. Gentili, E. Lastucci e P. Magrini, i quali decidevano di nominare come direttore d’orchestra il Maestro Vittorio Bellini, allora ventottenne.

Il 9 Giugno 1867, in occasione della festa della Madonna della Fontenova, patrona di Monsummano Terme, veniva eseguito il primo concerto in piazza Giuseppe Giusti.

Sotto la guida del Maestro Vittorio Bellini, durata ben cinquantasei anni, il corpo musicale raggiungeva innumerevoli successi ed otteneva il conferimento di due medaglie d’oro.


SECONDA TAPPA COSTITUTIVA

Dopo un periodo di inattività, dovuto alla Seconda Guerra Mondiale, la Banda si ricostituiva assumendo il nome attuale di ASSOCIAZIONE FILARMONICA VITTORIO BELLINI presso lo studio notarile Ciro Lenzi registrato il 13 Giugno 1986 (n. 1718, vol.230)

La sede era ubicata sempre a Monsummano Terme ed era stata costituita ad opera dei seguenti Soci Fondatori:

Italo Barni, nato a Monsummano Terme il 04/12/1929;  Marino Bernacchi, nato a Pistoia il 12/09/1955;

Mario Billi, nato a Monsummano Terme il 04/08/1937; Orfeo Bonfanti, nato a Larciano (PT) il 16/01/1926;

Vieri Cappelli, nato a Pieve a Nievole (PT) il 31/03/1914;  Ruggero Carli, nato a Monsummano Terme il 02/02/1918; Lido Cassaresi, nato a Monsummano Terme il 03/07/1937; Nazzaro Chelli, nato a Monsummano Terme  il 04/01/1930; Antonio Grieco, nato Palazzo San Gervasio (PZ) il 01/05/1922; Giuseppe Innocenti, nato a  Monsummano Terme il 04/11/1922; e infine Alberto Motroni, nato a Monsummano Terme 19/10/1920.

In questo periodo di vita l’Associazione, senza dubbio tra i suoi giorni più memorabili, annoverava il ricevimento presso la Santa Sede da parte del Pontefice Sua Santità Giovanni Paolo II, oggi agli onori degli altari, e la partecipazione a ben tre programmi televisivi presso la RAI a Roma.


TERZA TAPPA COSTITUTIVA

La Filarmonica da tempo era riuscita ad acquistare una fama non solo in città, ma in tutta la provincia di Pistoia ed anche in buona parte della Regione Toscana, per il costante impegno desiderosa di perpetuare il suo glorioso passato iniziato il 28 maggio 1865.

L’Associazione era entrata a far parte della tradizione e della storia locale nel campo musicale e culturale.

Ricordo che le riunioni si svolgevano solitamente nei locali di via della Libertà al n. 42 – gentilmente messi a disposizione ormai da diversi anni dai signori Fabrizio e Alvaro Bartoli – adibiti a sede ufficiale della “Filarmonica Vittorio Bellini”.

L’Assemblea dei Soci, per tali motivi, aveva unanimemente deliberato di creare un albo d’oro.

Desiderava inserire in esso i nomi dei Soci Promotori della “Società Filarmonica Monsummanese”, dei Soci Fondatori della seconda tappa costitutiva, i Soci Riformatori della terza tappa.

Inoltre voleva farvi figurare i nomi degli illustri benemeriti prof. Pietro Bardelli e Renato Bonfiglioli, i signori Fabrizio ed Alvaro Bartoli in qualità di Presidenti Onorari a titolo di ringraziamento.

Dovevano esservi inserirti altresì i nomi di tutti i Presidenti Onorari noti e dei Maestri Direttori più famosi.

Anche il nome di Italo Barni di conseguenza entrava a fare parte dell’Albo d’oro come Presidente Onorario dopo essersi ritirato per motivi di salute.

Nell’anno 2009 il complesso bandistico era riuscito a svolgere ben venti servizi musicali, nonostante si affacciasse anche l’idea negativa di chiudere a malincuore l’Associazione per la scomparsa di tanti soci anziani.

I servizi principali erano quelli richiesti da alcune Parrocchie, prima fra tutte, quella di Maria SS. della Fontenova, San Leopoldo di Cintolese, Santa Maria Assunta di Piteccio, San Donato di Momigno, San Bartolomeo di Casore del Monte, oltre a quelli compiuti in collaborazione con le bande “Giuseppe Verdi” di Cecina di Larciano ed “E. Tonini” di Montevettolini, ed infine le partecipazioni alle ricorrenze civili promosse dai Comuni di Monsummano Terme e di Marliana. 

Ai servizi che venivano eseguiti precedevano accurate prove con cadenza settimanale utili anche per creare momenti di aggregazione fra i musicanti.  

La banda di Monsummano Terme aveva sempre suscitato molta simpatia fra la popolazione.

L’ammirazione verso di essa era notevolmente aumentata in questa fase finale a seguito della immissione nelle sue file di numerosi musicanti giovani.

Essi con tanta buona volontà e dedizione riprendevano sulle loro spalle la storica banda giunta ormai ad un periodo di decadenza e costituivano la Scuola di Musica per fare avvicinare alla banda altri giovani, creando anche un sito ad hoc (www.bandamonsummano.altervista.org)

Nel frattempo l’Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome (Anbima) invitava le bande  a dotarsi di uno Statuto.

Così in data 3 dicembre 2009 presso lo studio del Notaio Elena Mantellassi veniva ricostituita nuovamente l’ASSOCIAZIONE FILARMONICA VITTORIO BELLINI (repertorio n. 14151, raccolta n. 6879).

Contemporaneamente veniva approvato lo Statuto conforme alle altre bande italiane e venivano distribuite le cariche sociali fra i Soci Riformatori convenuti ed elencati di seguito:  Italo Barni, nato a Monsummano Terme il 04/12/1929, Presidente; 

Lido Cassaresi , nato a Monsummano Terme il 03/07/1937, Incaricato dei Rapporti con i Musicanti;

Vincenzo Bellina, nato a Nicosia (EN) il 27/05/1948, Segretario; Francesco Bellina, nato a Pescia (PT) il 27/03/1984, Socio; Domenico Piliero, nato ad Accettura (MT) il 20/02/1950, Cassiere; Michele La Giglia, nato a Nicosia (EN) il 07/10/1951, Socio; Luca Fabiani, nato a San Miniato (PI) l’08/11/1984, Socio; Letizia Fattorini, nata a Pescia (PT) il 25/08/1985, Socia; Arturo Finizio, nato a Polla (SA) il 27/11/1967, Socio.

Successivamente in data 17/10/2014 la sede ufficiale della Filarmonica risultava già trasferita in piazza Giuseppe Giusti, n. 313, presso i locali dell’Auditorio San Carlo, dietro il pagamento al Comune di un modesto canone d’affitto, dove però era possibile effettuare tranquillamente tutte le prove senza recare alcun fastidio ai residenti vicini.


Enzo Vincenzo Bellina

 03/05/2021