Astrattismo

L’astrattismo è una delle principali tendenze affermatesi nella pittura e nella scultura del XX secolo. È un tipo d’arte che non rappresenta scene o oggetti riconoscibili, ma al contrario è costituita da forme e colori scelti per il puro valore espressivo. Nelle opere astratte non vi è alcun riferimento alla forme della realtà. L'espressione astratta fu non soltanto una rivoluzione visiva, ma un passo avanti compiuto dagli artisti verso un mondo migliore. 

Il concetto di "astrazione" è molto generale: esprime un procedimento mediante il quale l’intelletto umano descrive la realtà solo in alcune sue caratteristiche. Nel campo delle immagini, i segni, intesi come simboli che rimandano a cose o idee, sono già un modo astratto di rappresentare la realtà.  L’idea d’avere una missione da compiere, fondamento dell’astrattismo, fu una caratteristica unica rispetto agli altri movimenti d’avanguardia. Due dei tre pionieri di questa pittura, Mondrian e Malevic, passarono dal cubismo all’astrattismo. Solo Kandinsky giunse all’astrattismo direttamente, attraverso il colore. 

Astrattismo lirico

Astrattismo Lirico: L’Astrattismo lirico lascia ampio spazio alla fantasia e all'universo personale dell’artista. Il termine "lirico" fa riferimento ad un atteggiamento poetico del pittore che trapela anche dai segni e colori stesi sulla tela, suggerito dalla relazione tra l’uomo e le forme. Esponenti di questa corrente sono Paul Klee, Vassily Kandinskij e Osvaldo Licini (1894-1958). La meravigliosa liricità delle opere del pittore russo Kandinsky nasce dal legame che melodie o accordi musicali si legano al colore e che, come la musica molto amata dall'artista produce emozioni e stati d'animo. La tela è il pentagramma ed i colori sono le note.

Mondrian alla ricerca della «Realtà pura»

Astrattismo geometrico

Piet Mondrian è il pittore più rappresentativo dell'Astrattismo Geometrico. Nel suo lavoro porta alle estreme conseguenze il processo di riduzione e di decomposizione dell'immagine cubista, realizzando un'arte in cui gli elementi strutturali si limitano a linee verticali e orizzontali, ai colori primari giallo, rosso e blu, al bianco della tela e al nero della griglia di linee. 

I principi dell'astrattismo geometrico sono:

Quindi, è un ritorno alla linea geometrica primaria e fondamentale, anche l'uso dei colori primari riporta a questa concezione: la pittura rappresentata astrattamente attraverso ciò che è basilare, di base, primario, senza aggiunta di riccioli o di rappresentazioni di paesaggi o ritratto.