pennarelli

Colorare rappresenta un modo essenziale per terminare un disegno. Le tecniche per farlo sono numerose e svariate. Ciascuna di questa andrà riprodotta seguendo qualche regola particolare. Il metodo più semplice è quello di colorare con i pennarelli, ovvero riprodurre del colore sopra un foglio di carta adeguato. Per imparare questa tecnica di colorazione, basta poco. L'importante è catturare all'istante le forme e la figura da riportare, procurandosi il materiale occorrente. Nel seguente tutorial sul mondo artistico vediamo come bisogna colorare con i pennarelli. Questi hanno una storia abbastanza recente, perché vennero inventati negli USA alla fine degli anni Quaranta. 

I pennarelli hanno un contenitore in plastica cilindrico dove viene inserita una fibra di nylon imbevuta da una soluzione colorata dall'essiccazione veloce. Disponibili in diverse tipologie di punte e colorazioni, i pennarelli si possono trovare opachi o trasparenti o fosforescenti. I supporti nei quali si possono adoperare sono numerosi e quello più impiegato è il foglio di carta. Esempi di ulteriori materiali sono il vetro, la plastica, i tessuti e la ceramica. I pennarelli sono indelebili e sovrapponibili in modo da avere sfumature meravigliose. Colorare attraverso questi contenitori in plastica risulta molto semplice, basterà seguire degli esempi funzionali. L'unico svantaggio riguarda il fatto che il colore di un pennarello è impossibile da cancellare. Di conseguenza è meglio fare un disegno preparatorio con la matita da poterlo colorare a piacere con i pennarelli, allo scopo di evitare un danno.