ITALIANO - 5. I marmi del Partenone, Approfondimento, Parte 1 Come tutto ebbe inizio

GREECE ISEDITOR'S PICK

I marmi del Partenone, approfondimento, parte 1: come tutto ebbe inizio

Scolpiti quasi 2500 anni fa, i marmi del Partenone un tempo adornavano il più grande tempio dell'Acropoli ateniese. Cosa rappresentavano per le persone che li hanno creati? E perché sono così importanti?


Duncan Howitt-Marshall | December 22nd, 2021

1. Tempio di Atena: Il Partenone, fulcro visivo dell'Acropoli ateniese, tra resti architettonici sparsi di santuari e dediche che un tempo adornavano la Sacra Roccia.

In una giornata di fine autunno del 438 a.C., mentre il sole si avvicinava al mare scintillante all'orizzonte, Fidia fece scorrere dolcemente le dita lungo il grosso collo del cavallo. Tracciò lentamente le linee verticali della sua muscolatura tesa verso la testa ricurva e, con gli occhi socchiusi, sorrise soddisfatto. Era un capolavoro di scultura in altorilievo, realizzato in marmo bianco cristallino estratto dal vicino Monte Pentelicus, appena a nord della città.


I suoi abili artigiani, Alkamenes, Agorakritos e altri, avevano svolto tutto il lavoro iniziale, ritagliando il rilievo e le caratteristiche principali dell'animale al galoppo e del suo giovane cavaliere, ma lui, come sorvegliante (episkopos) e maestro scultore, era lì per aggiungere gli ultimi ritocchi. Come tutti i grandi artisti, era un pignolo per i dettagli. Voleva che i suoi artigiani creassero l'impressione che le loro sculture potessero prendere vita in un dato momento e uscire dal fregio.


In alto sull'impalcatura sul lato occidentale della cella, la camera interna (naos) del tempio del Partenone, fasci di luce soffusa saltavano sulle linee, le curve e le pieghe profondamente incise delle figure scolpite, catturando le ombre e dando l'impressione di movimento sottile.


Famoso per la sua colossale statua in bronzo della dea Atena Promachos (la "Difensore") che custodiva l'ingresso alla roccia sacra dell'Acropoli, Fidia, che ora ha 43 anni, camminava lungo il fregio di marmo, osservando la fila dei cavalieri scolpiti . Divisi in dieci ranghi, rappresentavano le dieci tribù dell'Attica. Quasi tutti i cavalieri erano raffigurati come giovani senza barba, audaci cavalieri nel fiore degli anni: un'esibizione consapevole del potere e della vitalità del grande stato di Atene e un memoriale ai coraggiosi guerrieri ateniesi che erano caduti nella battaglia di Maratona contro i persiani 52 anni prima.

2. A Cavalcade in Stone: giovani cavalieri che prendono parte alla processione panatenaica, la celebrazione annuale del compleanno della dea Atena. Rilievo in marmo (blocco XLII) dal fregio nord del Partenone, in mostra al Museo britannico

Mentre le torce di sego di capra tremolavano nella luce morente, Fidia e i suoi artigiani stavano completando alacremente il loro compito erculeo. Scolpito in situ attorno alle quattro pareti esterne della cella del gigantesco Partenone, il più grande e imponente tempio di Atena nel mondo greco, il fregio scolpito lungo 160 metri era prossimo al completamento.


Composto da 378 figure e 245 animali, raccontava la storia della Processione Panatenaica, evento religioso che si svolgeva ogni anno in città per commemorare la nascita della dea. Le decorazioni scultoree previste per le altre parti del tempio - i frontoni e le metope - rappresenterebbero la solita tariffa degli dei dell'Olimpo e scene di miti e leggende, ma le figure sul fregio erano diverse, piuttosto diverse da qualsiasi cosa fosse stata fatta prima.


Senza dubbio, questo è stato il colpo da maestro di Fidia. Aveva supervisionato la creazione di una narrazione artistica unica che rappresentava gli stessi Ateniesi; non dei o eroi, ma mortali, coraggiosi e audaci partecipanti alla prima grande democrazia.

LE SCULTURE NEL CONTESTO


Oggi, quasi 2.500 anni dopo, il Partenone è uno dei monumenti più magnifici e conosciuti al mondo, un ricordo duraturo delle conquiste artistiche e culturali degli antichi greci e un simbolo universale della civiltà occidentale.


Iscritto nel 1987 come patrimonio mondiale dell'UNESCO, insieme agli altri monumenti dell'Acropoli, l'edificio era originariamente adornato con centinaia di sculture meravigliosamente realizzate, realizzate interamente in marmo pentelico di provenienza locale. Concepite e scolpite tra il 447 e il 432 aC sotto l'occhio vigile di Fidia, le sculture del Partenone non erano intese come opere d'arte indipendenti. Funzionavano invece come parte integrante e altamente simbolica del monumento, raffigurando le storie della fondazione della città e del popolo dell'antica Atene.


Per il suo tema generale, Fidia scelse l'eterna lotta tra ordine e caos, potente metafora delle recenti guerre tra i greci civilizzati ei barbari persiani; un lungo conflitto, comprese le battaglie sismiche di Maratona (490 a.C.) e Salamina (480 a.C.), dalle quali le forze greche guidate dagli ateniesi erano, contro ogni previsione, emerse vittoriose.


Dopo la fine delle guerre persiane nel 479 a.C., Atene era la città stato più potente della Grecia. Un anno dopo, divenne il capo autoproclamato di una grande confederazione pagatrice di tributi che difendeva l'Egeo da ulteriori aggressioni persiane. La Lega di Delo, come era conosciuta, conservava originariamente il proprio tesoro nell'isola sacra di Delo, nel cuore delle Cicladi, ma, nel 454 a.C., l'Assemblea ateniese lo fece trasferire ad Atene stessa, per essere custodito sull'Acropoli. È stata una mossa audace; uno che segnò l'inizio dell'impero marittimo ateniese.


Pericle, un capo militare molto rispettato e oratore nell'assemblea, sosteneva che le entrate del tesoro della lega fossero accantonate per un immenso programma di costruzione dell'Acropoli che avrebbe reso la città l'invidia del mondo conosciuto.

4. L'età di Pericle: statista e generale ateniese, Pericle (c. 495-429 a.C.) e la sua compagna Aspasia, che dirigono il lavoro di Fidia sulle sculture del Partenone. Pericle lanciò il programma di costruzione monumentale dell'Acropoli a metà del V secolo a.C.

I monumenti ancora in piedi dell'Acropoli ateniese, tra cui i Propilei (via d'ingresso monumentale), il Tempio di Atena Nike e l'Eretteo, tutti costruiti nella seconda metà del V secolo a.C., sono una testimonianza della sua grande visione. Questo periodo di 50 anni, un'età d'oro per l'antica Atene, è comunemente indicato come l'età di Pericle, e il Partenone, con le sue sculture riccamente scolpite, ne fu il coronamento.


Il Tempio di Atena Parthenos (la “Vergine”) – il Partenone – tempio principale della dea Atena, è un capolavoro di progettazione architettonica e ingegneria. Costruita tra il 447 e il 438 aC dai grandi architetti Iktinos e Callicrates, divenne il centro della vita religiosa della città e un potente e duraturo simbolo della democrazia ateniese. Era il tempio più grande e riccamente decorato che la Grecia continentale avesse mai visto.


Le sculture un tempo dipinte a colori vivaci di Fidia in cima alla foresta di colonne del Partenone rappresentavano un punto culminante nell'arte greca classica. L'irrequieto turbinio di figure non solo commemorava la storia e le fondamenta mitologiche della città di Atene, ma erano una gloriosa manifestazione della democrazia stessa, con ogni figura finemente scolpita un tributo al primato dell'individuo in questo nuovo e audace sistema di governo - il primo del suo genere nel mondo antico.


Continua a leggere


ITALIANO - 5. I marmi del Partenone, Approfondimento, Parte 1 Come tutto ebbe inizio   https://sites.google.com/site/mypartenonmarblesreunification/italiano-5-i-marmi-del-partenone-approfondimento-parte-1-come-tutto-eb


ITALIANO - 5. I marmi del Partenone, approfondimento, parte 2 Una storia turbolenta   https://sites.google.com/site/mypartenonmarblesreunification/italiano-5-i-marmi-del-partenone-approfondimento-parte-2-una-storia-tu


ITALIANO - 5. I Marmi del Partenone, Approfondimento, Parte 3 Rapito   https://sites.google.com/site/mypartenonmarblesreunification/italiano-5-i-marmi-del-partenone-approfondimento-parte-3-rapito


ITALIANO - 5. I marmi del Partenone, Approfondimento, Parte 4 La campagna per il loro ritorno   https://sites.google.com/site/mypartenonmarblesreunification/italiano-5-i-marmi-del-partenone-approfondimento-parte-4-la-campagna-p


ITALIANO - 5. I marmi del Partenone, Approfondimento, Parte 5: Nuovo slancio (e cosa possono fare gli elettori britannici)   https://sites.google.com/site/mypartenonmarblesreunification/italiano-5-i-marmi-del-partenone-approfondimento-parte-5-nuovo-slancio

==