L'itinerario proposto si svolge attraverso un interessante anello nell'alta padovana, che viene chiuso grazie alla ciclabile Treviso - Ostiglia, una vecchia ferrovia militare recuperata e trasformata in itinerario cliclopedonale.
La partenza è a Pontevigodarzere, dove inizia il 4° tratto dell'Anello Fluviale di Padova. Se non è giornata di mercato, si può parcheggiare oltre il ponte sul Muson dei Sassi in direzione Camposampiero nell'area sulla sinistra sulla riva del Muson dei Sassi.
L'itinerario è lungo circa 49 Km. Si procede abbastanza veloci, il tratto della Treviso Ostiglia è tutto asfaltato; i tratti non asfaltati hanno un fondo buono, per cui sono comunque veloci.
Aggiornato al 17-05-2014.
La segnaletica è quella del percorso del Muson dei sassi - Cammino di Sant'Antonio, Treviso Ostiglia, Intinerario del Brenta, Anello Fluviale di Padova. Per questo percorso Anello Fluviale e Itinerario del Brenta coincidono.
Il percorso si articoli in 4 tratti:
1. Da Pontevigodarzere a Camposampiero - bivio Treviso - Ostiglia
Da Pontevigodarzere si seguno le indicazioni per il percorso Muson dei Sassi. In pratica si segue costantemente l'argine sinistro (destra orografica) del Muson dei Sassi fino in prossimità di san Giorgio delle Pertiche, dopo Campodarsego. L'itinerario è un po' monotono, ma in compenso avviene su percorso protetto e, laddove è permesso il traffico veicolare, questo è molto rado e arreca poco fastidio.
La ciclabile del Muson dei Sassi, nel tratto fra Padova e Campodarsego
In possimità di una chiusa si attraversa una passerella con parapetti di legno e, con l'aiuto di un semaforo con pulsante per la chiamate pedonale, si attraversa la SR 307 (ex statale del Santo) e si prosegue per la strada che si apre di fronte; indicazioni per: Itinerario Muson dei sassi, Percorso del Tegola, Cammino di Sant'Antonio.
In fondo alla strada bivio; prendere a sinistra - foto - e seguire la stradina che dapprima procede sull'argine di sinistra, e poi si porta su quello di destra.
A destra il percorso del Tergola, a sinistra il Cammino di sant'Antonio - Itinerario Muson dei Sassi
Dopo alcuni kilometri, oltre l'abitato di Camposampiero che rimane sulla sinistra, si trova l'indicazione Ciclabile Treviso Ostiglia, che si imbocca verso sinistra (ovest).
2. Treviso Ostiglia fino a Pieve di Curtarolo
La Treviso Ostiglia è tutta asfaltata e chiusa al traffico veicolare; le domeniche è molto frequentata anche da nuclei familiari con bambini, per cui scordatevi di pedalare veloci, ma percorretela con la dovuta calma. E' un percorso in gran parte diritto in mezzo alla campagna che corre sopra un terrappieno, prevalentemente fiancheggiato da alberi che lo rendono piacevolmente ombreggiato.
Sulla Treviso Ostiglia a Contrada Ceccarello
L'attraversamento di Camposampiero avviene entrando nel centro abitato e, facendo attenzione ala segnaletica tenedosi sempre paralleli, se non vicini alla ferrovia. Oltrepassata la stazione si prende a destra un sottopasso; alla successiva rotonda prendere a sisnistra senza attraversare la strada, in quanto la ciclabile ricominicia sulla sinistra della strada.
Sulla Treviso Ostiglia; un vecchio casello diventato residenza abitativa
In prossimità di Pieve di Curtarolo il percorso si interrompe, perchè il ponte sul Brenta sul quale correva è stato distrutto e non più ricostruito.
Si seguono pertanto le indicazioni che ci conducono a destra sulla riva del Brenta e quindi in via Roma, che si segue a sinistra. Al bivio si va a sinistra sulla provinciale 10 e si attraversa il Brenta; fortunatamente sul lato destro è presente una pista ciclabile. Dopo un centinaio di metri prendere a sinistra per via Matteotti seguendo le indicazioni per la Treviso Ostiglia e per l'Itinerario del Brenta - indicazioni.
3. Itinerario del Brenta fino a Limena
A un bivio si gira a sinistra e si procede diritti restando sotto un sovrappasso della vecchia ferrovia molto caratteristico (è il percorso della Treviso Ostiglia che riprende sulla destra) - foto.
Si segue la strada che fa alcune curve, e a un certo punto si prende a destra un sentiero che corre in mezzo ai campi (segnale di pista ciclabile); si procede per uno o due kilometri costeggiando in parte la riva del fiume e, superato un gruppo di case - foto - ci si ritrova su una strada asfaltata che in breve ci porta a un bivio.
Girare a sinistra e subito dopo a destra, seguendo le indicazioni per l'itinerario del Brenta. Si segue la stradina sterrata che ci porta sopra un argine che si segue a sinistra fino a un cimitero; si scende a destra e si segue la pista ciclabile che ci porta in via Vaccarino - Tremignon che seguiamo a sinistra fino a sbucare sulla provinciale 47 della Valsugana (Padova - Bassano). Aiutati da un semaforo con pulsante per la prenotazione pedonale attraversiamo la strada, sempre molto trafficata, e riprendiamo la ciclabile che ci condurrà fino a Limena nei pressi dell'hotel Brenta.
4. Da Limena a Pontevigodarzere per l'Anello Fluviale
Da qui in poi si segue il 3° tratto dell'Anello Fluviale di Padova fino al punto di partenza a Pontevigodarzere.
Percorso Muson dei Sassi
http://bicicletta.bonavoglia.eu/itinerari/muson_sassi.html
http://padovainbici.turismopadova.it/menu/Percorsi/escursioni-2/il-cammino-di-santantonio
La Treviso Ostiglia
http://www.treviso-ostiglia.com/Sito%20Italiano/Home.html
http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/548-treviso-ostiglia
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Treviso-Ostiglia
http://ostigliatreviso.altervista.org/tv-ost.html
Itinerario del Brenta
http://www.magicoveneto.it/bike/valsugana-brenta/ciclabile-valsugana-brenta.htm