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- Descrizione: con questa tappa si abbandona l’Alta Via n. 1 e si percorre la parte finale dell’Alta Via 3; il tracciato non è particolarmente gratificante, in quanto si sviluppa prevalentemente in mezzo al bosco su sentieri a volte un po’ trascurati; va visto come percorso di trasferimento in preparazione delle ultime due tappe che attraversano il selvaggio e solitario gruppo del Bosconero.
- Dal rifugio Venezia seguire le indicazioni per il rifugio Talamini, segnavia 475 e simbolo dell’Altavia 3; dopo un primo tratto fra prati e rado bosco si perviene a un bivio; prendere il sentiero a destra con segnavia 493 e indicazioni per il rifugio Talamini e Zoppè di Cadore; dopo tratti nel bosco e una lunga rampa prativa compresse fra boschi di abeti si arriva ad un ulteriore bivio: proseguendo diritti si scende a Zoppè, mentre a sinistra si continua per il rifugio Talamini. Il sentiero, che conserva il segnavia 493, scende parecchio, sempre in mezzo al bosco; presso una radura dove sorge il “Tabia del Serla” proseguire seguendo i segnavia fino a raggiungere una zona paludosa - panchine e cartelli descrittivi del “Biotopo del Serla”. Il sentiero piega ora a destra e diventa una comoda mulattiera che porta a una rotabile, dapprima sterrata e poi asfaltata, che si segue a sinistra: indicazioni per il rifugio Talamini, di recente rinnovato, che compare all’improvviso dietro una curva.
- Dopo una sosta si prende il sentiero con segnavia 494 che traversa lungamente con diversi saliscendi in mezzo a una fitta vegetazione; ad un bivio si lascia a sinistra il sentiero che scende a Vodo di Cadore, e si procede ora in salita fino a raggiungere la Forcella di valle Inferna; a sinistra si sale al Monte Rite, noi invece procediamo diritti scendendo sul versante opposto per una vecchia mulattiera militare che termina sulla strada che da Forno di Zoldo conduce a Passo Cibiana in località Quattro Tabià; la si segue a sinistra e dopo poco più di un kilometro si arriva al passo
- Tempi: dal rifugio Venezia al primo bivio 45’ circa; da qui al secondo bivio 30’ circa; fino alla rotabile altri 45’ circa; altri 30’ per arrivare al rifugio Talamini.
- Dal rifugio Talamini a forcella Valle Inferna 1 h o poco più; discesa ai Quattro Tabià 1 h circa, altri 15’ per raggiungere il passo.
- In totale con le soste prevedere 5 - 6 ore.
- Note: il percorso del’Altavia 3 prevede, una volta giunti a forcella Valle Inferna, di salire fino a Forcella Deona, punto panoramico sulla rotabile che sale a Monte Rite, sulla cui cima è stato allestito il Museo delle Nuvole, vedi i link qui sotto; il suggerimento è invece quello di arrivare a Passo Cibiana e, dopo essersi sistemati nel punto di sosta prescelto, salire al Monte Rite usufruendo del servizio di Jeep che parte dal passo
- Punti di appoggio:
- BAITA DEONA - di Da Col Maria Giovanna - via Pianezze, 61/I - Cibiana di Cadore (BL) ITALY
- tel. 0435 540169 - 347 1678538
- http://www.baitadeona.it/
- Rifugio Remauro di De Zordo Lara, Passo Cibiana (BL) 1536 metri s.l.m.
- tel. +39 0435 74273
- info@rifugioremauro.it, http://www.rifugioremauro.it/
- Rifugio Dolomites - Monte Rite
- 32040 - Cibiana di Cadore (BL)
- tel. 0039 347 3896002 / 0039 328 7248721
- info@rifugiomonterite.it - http://www.rifugiomonterite.it
- Rifugio Giampietro Talamini a Col Botei, 1582 m
- tel. 342 0855 228
- rifugiotalamini@libero.it - http://www.rifugiotalamini.it/
- Riferimenti:
Il monte Pelmo dal rifugio Città di Fiume
Il rifugio Venezia e i gruppi Dolomitici della valle del Boite: Sorapiss - Croda Marcora e Marmarole
Il Monte Pelmo dal bivio fra i sentieri 475 e 493
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