E' forse il più bello degli itinerari proposti. Infatti durante il percorso si incontrano due ambienti e paesaggi diversi e in parte contrastanti. La prima parte, che coincide con il tratto nord dell'Anello dei Colli Euganei, si snoda in un ambiente collinare vario e rilassante e ci porta infine, senza mai percorrere tratti in salita, a Cervarese Santa Croce. Da qui in poi si segue il corso del fiume Bacchiglione, tipico pesaggio fluviale.
Si parte dal Bassanello. Per chi viene da fuori Padova può risultare conveniente parcheggiare presso le piscine comunali, in località Paltana, in via Decorati al Valor Civile, e inziare a pedalare da lì.
La lunghezza complessiva è di circa 53 Km, e il percorso è mediamente scorrevole. La prima parte, fino a Cervarese Santa Croce è prevalenetemente su alfalto, mentre la seconda, che sfrutta gli argini del Bacchiglione, corre su sterrato.
Aggiornamento al 25-5-2014.
La prima parte dell'itinerario è contrassegnata dalla segnaletica dell'Anello dei Colli Euganei E2, la seconda parte reca a tratti le indicazioni degli itinerari I1 e I2 di Bicitalia. Non seguire queste ultime indicazioni, ma attenersi alla descrizione.
Ho diviso l'itinerario in 5 parti:
1. Dal Bassanello al Catajo
Dal Ponte Isonzo al Bassanello si procede per via Vittorio veneto in direzione Abano; fatti una trentina di metri, sulla sinistra, inizia un percorso ciclopedonale in terra battuta che costeggia costantemente l'argine destro del canale Battaglia e che reca, fra le altre indicazioni, quella dell'Anello dei Colli Euganei - foto.
Seguire la strada sull'argine che, dopo un tratto sterrato, diviene asfaltata ed è aperta al traffico promiscuo. Dopo circa 10 Km si arriva in vista del Castello del Catajo. Svoltiamo a destra per una stradina secondaria seguendo l'indicazione Montegrotto Terme/2,5 KM/E2.
2. Dal Catajo a Villa Papafava per l'Anello dei Colli Euganei
Seguiamo costanetemente le indicazioni che ci porteranno, dopo un lungo percorso, fino a Treponti; fare attenzione che le indicazioni non sono sempre immediatamente visibili, sono comunque sempre presenti laddove necessario.
Dopo un breve tratto ciclabile che costeggia una roggia, giriamo a destra seguendo la strada, attraversiamo un passaggio a livello e, all'altezza del cartello che indica il centro di Turri saliamo a destra sopra il marciapiede, e proseguiamo per una cinquantina di metri in direzione perpendicolare alla strada, fino a riprendere la ciclabile - foto.
La ciclcabile ci porta presso una rotonda; la attraversiamo e proseguiamo diritti, ci portiamo sul lato destro della strada dove la ciclabile riprende costeggiano un corso d'acqua. La seguiamo per alcuni kilometri fino a incontrare la strada che dalla tangenziale di Abano porta a Tramonte.
La seguiamo a destra utilizzando la pista ciclabile che dopo un ceninaio di metri la fiancheggia, fino a incrociare via Chiesa Tramonte sulla destra. La seguiamo per qualche decina di metri in salita, e poi deviamo sulla destra per uno sterrato che ci conduce all'abbazia di Praglia - foto. Il uogo è molto bello e merita una sosta.
Si prosegue ora per un'alteranza di tratti di pista ciclabile e di tratti promicui, che comunque si svolgono tutti su strade locali con scarso traffico di automobili.
Giunti a Treponti si attraversa la provinciale che porta a Teolo, proseguendo invece per la SP77 e continuando a seguire le indicazioni per l'Anello; si prende a destra Vicolo Cologna che si segue fino al suo termine; si prosegue prima per sentiero disagevole e poi su asfalto attraversando una serie di campi coltivati. Ad un certo punto ci viene indicata una deviazione verso villa Papafava; la seguiamo abbandonando il percorso dell'Anello - foto.
3. Da Villa Papafava a Cervarese Santa Croce per strade locali
La pista ciclabile sbuca in via Frassanelle; a questo punto abbandoniamo il percorso E2 che prosegue a sinistra e seguiamo per poco le indicazioni I1/I2 di Bicitalia a destra, per prendere poco dopo a sinistra via Serravalle.
In pochi minuti arriviamo a Fossona dove, mantenendo la stessa direzione, attraversiamo la provinciale 38, e seguendo via Roma ci dirigiamo a Cervarese Santa Croce, che si raggiunge in breve. Nel centro del paese sono presenti alcuni bar dove eventualmente programmare una sosta.
Volendo comunque proseguire imboccare Via Molini, e per un'evidente rampa guadagnare l'argine del Bacchiglione che si segue a destra - foto.
Quasi subito sulla sinistra un'aerea passerella permette di attraversare il fiume dove questo forma un caratteristico slargo; l'area è molto bella e merita una breve visita.
4. Da Cervarese al ponte sul Brentella lungo gli argini del Bacchiglione
L'itinerario procede sulla riva destra del bacchiglione; quindi, se l'abbiamo attraversato, torniamo sui nostri passi e procediamo sull'argine fino a sbucare su via San Martino, una strada asfaltata che seguiamo sulla sinistra fino a raggiungere il Castello di San Martino, che ospita il Museo del Bacchiglione.
Ci teniamo sulla sinistra cercando di tenerci il più possibile sull'argine destro, evitando, come ci suggeriscono le indicazioni di Bicitalia, di seguire la strada asfaltata.
Arrivati nei pressi di Creola Vecchia, attraversiamo il fiume per portarci sull'argine sinistro - foto, che seguiamo fino a Tencarola.
Passiamo sotto il ponte di Via dei Colli - foto - continuando a seguire l'argine sinistro fino a raggiungere il ponte sul Canale Brentella, dove inizia il 2° tratto dell'Anello Fluviale di Padova.
5. Dal ponte sul Brentella al Bassanello per l'Anello Fluviale di Padova
Da qui in poi non ci resta che percorrere il primo tratto dell'Anello Fluviale fino a raggiungere le piscine comunali e il punto di partenza. Si rimanda quindi alla descrizione ivi presente, che dovrà essere seguita a ritroso.
L'anello dei Colli Euganei
http://www.magicoveneto.it/euganei/bike/anello-ciclabile-attorno-ai-colli-euganei.htm
http://www.bikeitalia.it/2013/04/15/lanello-dei-colli-euganei-in-bicicletta/
Ciclabile del Bacchiglione
http://www.piste-ciclabili.com/itinerari/3634-padova-vicenza