Tappa un po' monotona, in quanto il percorso si svolge prevalentemente nel bosco e non si vedono grandi panorami. Fa eccezione la spianata dove sorgono le rovine di forte Cherle e l'hotel omonimo.
Sentieri e strade forestali sono molto numerosi, e spesso si è in dubbio su quale alternativa prendere. Per non sbagliare seguire costantemente le indicazioni del sentiero europeo E5, di cui si condivide il percorso per l'intera tappa e per la tappa successiva.
Il paesaggio si apre in prossimità di passo Coe, dove sorge il B&B La Stua, punto di sosta della tappa. La disponibilità di posti è limitata, per cui un'alternativa consigliabile può essere quella di scendere fino a Fondo Piccolo dove d'estate, in genere fino all'inizio di settembre, è aperto l'hotel La Baita, struttura molto confortevole dotata di un'area wellness.
la Scala dell'Imperatore