il sentiero delle fate

posizionamento: Gallo Matese

percorso a piedi: dal borgo di Gallo Matese (950 mt) alla fontana dei Palombi (1173 mt) - 6 km circa - 2,30 ore circa - dislivello 400 metri - media difficoltà

Raggiungiamo la piazza principale di Gallo Matese, dove troviamo la chiesa madre dell'Ave Gratia Plena e la bella fontana, parcheggiamo.

Ci incamminiamo su per le belle scalette, a destra delle fontane, arrivati su proseguiamo a destra, quindi raggiunto in fondo la struttura moderna del municipio proseguiamo a sinistra lungo via Oriente. La stessa costeggia varie case e masserie in pietra, camminando sopra il ciglio di una cresta, e rimaniamo sempre sulla via principale senza deviare. Presso le ultime case ora scendiamo verso il sottostante pianoro, raggiunta la strada di valle svoltiamo a sinistra, costeggiamo il lago di Gallo, passiamo avanti la fonte del Colle (alla nostra sinistra) quindi tralasciamo due sterrata che svoltano a destra (la prima passa sopra una diga, la seconda appena di sotto), invece svoltiamo a destra quindi al terzo bivio imboccando una sterrata un po trascurata.

Dopo un cento metri passiamo appena dietro un caseggiato proseguendo dritto e dopo altri 100 metri la sterrata termina in un piccolo spiazzale, qui appena sopra a destra infilandosi nel bosco parte il nostro sentiero che non è da principio ben individuabile, presenza comunque di segnavia rosso-bianchi.

Fin da subito il sentiero traversa uno scenario fiabesco fatto di massi erratici, muretti a secco, vegetazione bella infittita fatta di tanti muschi e scenari ombrosi e misteriosi, ecco perchè questo tratto è chiamato il sentiero delle fate. Ci teniamo sempre sulla traccia principale in sempre costante ascesa, quando poi emergiamo dal bosco continuiamo la salita in modo più deciso tramite diversi tornantini. Guadagniamo quindi il punto di valico a quota 1219 posto tra belle radure, da qui vediamo ora sotto di noi di infilata tutta la bella valle di campo Figliolo, con il torrente ed il laghetto effimero.

Scendiamo per tracce di sentiero raggiungendo il laghetto dove l'acqua si inabissa in un inghiottitoio, restiamo estasiati dai luoghi prativi dove pascolano mandrie di cavalli allo stato brado. Da qui procediamo a sinistra del lago, ma possiamo anche passare dall'altro lato, comunque camminiamo lungo la valle risalendo il corso del torrente, che più in avanti vediamo sorgere alla nostra destra. Continuiamo dritto, alla nostra sinistra scorgiamo una vecchia masseria, dove abitavano i pastori del luogo, quindi rientriamo nel bosco camminando ora su una sterrata ed in altri 5 minuti eccoci giunti alla fontana dei Palombi, molto belle le vasche scolpite nella pietra per raccogliere l'acqua, qui anche un bel tavolo per sostare e fare pic-nic.

Ritorno lungo stesso percorso dell'andata.