alle torri e castello di Maddaloni

posizionamento: Maddaloni città

percorso a piedi: dalla città di Maddaloni (80 mt) al castello (175 mt) ed alle torri Artus e Maggiore (250 mt) - 3 km circa - 1 h e 30 circa - 200 metri di dislivello - difficoltà facile - da evitare nei mesi caldi

Delle caotiche ed fin troppo urbanizzate cittadine della piana Casertana si ricordano sempre e solo per la loro eccessiva cementificazione e quasi mai invece per la loro immensa storia che si portano dietro e di cui sono ancora evidentissimi le traccie sul territorio.

Un classico esempio la offre la cittadina di Maddaloni; visibilissima sia dall'autostrada sia dalla ferrovia anche e soprattutto per l'inconfondibile sagoma delle sue torri ma spesso tutto rimane lì, un colpo d'occhio e via! In effetti bisogna ammettere che tutt'altro effetto è la situazione opposta, cioè andare realmente sul luogo, ai piedi di quelle torri e del locale castello, entrandoci e camminando per i suoi ora spogli saloni ... solo così ti accorgi e comprendi il grandioso ed incalcolabile patrimonio che abbiamo!!!

Allora, almeno una volta, io vi inviterei ad andare! Il percorso dopotutto è anche molto facile e ricco di sorprese, iniziando dalla parrocchia di San Benedetto dove inizia il percorso a piedi, un vero splendore!!! La raggiungiamo dal centro di Maddaloni percorrendo piazza Umberto I, via Maddalena, via Troiani, via San Benedetto sia in auto sia a piedi mentre dalla chiesetta in poi solo a piedi.

Percorriamo inizialmente il sentiero della via crucis che conduce al santuario di San Michele Arcangelo, ma superate un paio di case lo lasciamo per imboccare sulla destra un sentiero che subito si inoltre nel fitto bosco; superata una porta nel primo muraglione difensivo sbuchiamo sulla via principale di accesso al castello, qui svoltiamo a sinistra e costeggiando una ex cava dove abbiamo una bella visuale sul castello e torre Inferiore o Artus iniziamo una leggera ma costante salita a tornanti sempre immersi in una folta vegetazione.

Superati un'altra porta ed un'edicola perveniamo in una piccola radura, qui svoltiamo a destra lasciando il sentiero che prosegue in salita verso la torre Superiore, lo riprendere dopo aver effettuato la visita al castello (175 metri) che come detto raggiungiamo attraversando la radura in direzione di un alto pino e dei carrubi fino ad affacciarci sul lato est di Maddaloni e sull'antico quartiere dei Formali; proseguiamo ora per uno stretto sentiero sul ciglio della collina fino a ritrovarci sotto le alte mura del castello che costeggiamo rientrando verso la zona boscosa, superiamo il primo caseggiato dove anticamente vi era un ponte levatoio e quindi troviamo sulla sinistra l'entrata al castello!

Nel castello visitiamo le cisterne, appena si entra sulla destra e giù nei sotterranei, la scuderia dritto appena si entra, da cui si accede attraverso uno stretto varco alle magnifiche sale ancora affrescate ma purtroppo in prede all'incuria!

Ritornati al punto di entrata proseguiamo dritto ora verso la torre Artus dopo aver visitato e saliti a sinistra su un altro punto di sorveglianza, alla torre consigliamo di non avvicinarsi troppo per le precarie condizioni anche se possiamo fermarci sicuramente nei pressi per ammirare del bellissimo panorama su Maddaloni!

Per raggiungere la torre superiore torniamo indietro alla radura e da li prendiamo il sentiero in salita, velocemente usciamo dal bosco camminando ora allo scoperto attraverso la macchia mediterranea; salendo con un paio di tornanti perveniamo ad un bivio dove svoltiamo a destra ed in breve eccoci alla torre più alta (250 metri), fantastici da qui i tramonti!!!

Per chi non è ancora stanco può pensare ora di proseguire tornando al primo bivio e proseguendo dritto fin sopra il santuario di San Michele Arcangelo (qui la descrizione del proseguo percorso https://sites.google.com/site/sentieritifatini/maddaloni---castello-e-torri-normanne---santuario-di-san-michele), visibilissimo già da prima sulla cima della montagna su cui camminiamo! Altrimenti percorso a ritroso. Sicuramente vale la pena arrivare alla fine della grande radura dove si trova la torre ma in direzione opposta per ammirare del bel panorama sui ponti della Valle dell'acquedotto Carolino!

tutte le foto dei luoghi al seguente link:

https://plus.google.com/u/0/photos/+AlessandroSantulli/albums/5966991566727074865