giro intorno il lago di Letino

posizionamento: Letino, monti del Matese

percorso a piedi: dal lago di Letino (895 mt) al belvedere sulla rava di Prata (996 mt) - 1,5 km circa - 1 h circa - 100 metri di dislivello - facile difficoltà

Il lago di Letino, uno specchio d'acqua dove tutto si riflette, nuvole, boschi, cielo, monti, dalla posizione che ti poni la prospettiva cambia e muta di colpo! Intorno ad esso uno scenario da favola lo racchiude e lo esalta ancor più, uno scenario rilassante e di gran quiete, ottimo luogo dove trovar dolce riposo e distensiva sosta.

Per raggiungerlo seguiamo in auto la strada per il borgo di Letino, o salendo da Fontegreca o discendendo da passo Miralago; giunti ai piedi dello storico borgo Matesino, famoso per leggendarie storie di briganti ed anarchici, discendiamo lungo la strada che si stacca dalla nazionale circa un 300 metri più in basso dalla zona centrale dove si trovano il bar e la villetta comunale guidando in direzione di passo Miralago, dalla nazionale troviamo delle indicazioni gialle per lago di Letino e chioschetto.

Continuando a scendere ad un primo bivio ci teniamo a sinistra e quindi ad un secondo quando siamo ormai sul fondo del vallone svoltiamo ancora a sinistra; oltrepassato un rettilineo ed un paio di semicurva parcheggiamo in prossimità di un ponticello posto alla nostra destra.

Iniziamo la passeggiata oltrepassando proprio il ponticello sul fiume Lete e proseguiamo costeggiandolo affiancati da una rinfrescante filare di salici, raggiungiamo quindi la fontana dei Diagoni, anche punto di approvvigionamento per il bestiame, quindi ci teniamo sulla sterrata di sinistra sempre lungo il corso del torrente raggiungendo così un ennesima fontana, quella del Cannello.

Da qui già intravediamo il bel ponte in pietra in arcate che prima ne ammiriamo la bella forma e poi lo attraversiamo portandoci ora a camminare sulla sponda opposta del Lete. Appena oltre il ponte, dove possiamo giungere anche in auto sempre da Letino, ci teniamo sulla sterrata di sinistra che si immerge in un bel bosco di salici; raggiungiamo quindi un bel pratone dove abbandoniamo la sterrata e costeggiando sempre il corso d'acqua attraversando la radura troviamo dalla parte opposta un sentierino su cui proseguiamo.

Raggiungiamo ora un posto di grande bellezza passando sotto un bellissimo albero sbieco e risalendo dopo un piccolo pendio abbiamo una splendida visuale sul laghetto di Letino, qui rimaniamo sicuramente un po di tempo a godere di tanta bellezza.

Continuando lungo il sottostante sentiero costeggiamo tutto il lago fino alla base della diga posta sul lato opposto, qui risaliamo lungo un viottolo sbucando su una strada asfaltata che seguiamo per un tratto dirigendoci a destra. La seguiamo come detto per un breve tratto poichè in prossimità di una semicurva dove troviamo un gazebo in legno svoltiamo a sinistra su uno stretto ma fin da subito panoramicissimo sentiero.

Lo stesso ci conduce prima in falsopiano ad un primo valico da dove godiamo di un bello scenario sul sottostante lago quindi ci immergiamo nella faggeta salendo con vari tornanti per un 50 metri di dislivello per riemergere su una radura d'alta quota posta al limite sovrastante del bosco; qui lo scenario è veramente eccezionale poichè ci troviamo di fronte a noi l'immensa voragine della rava di Prata, un salto di ben 1000 metri di dislivello, con un panorama da urlo verso i monti di Roccamonfina ed Aurunci, ovviamente consigliamo vivamente di non avvicinarsi al margine del salto e di fermarsi invece alla staccionata presente sul sentiero.

Il ritorno lo svolgiamo percorrendo a ritroso lo stesso sentiero dell'andata.

tutte le foto dei luoghi al seguente link:

https://plus.google.com/u/0/photos/116445718855780955204/albums/6042190272286247745

Da vedere nelle vicinanze:

borghi medievali di Letino e Gallo Matese

Ai seguenti link altre info:

http://it.wikipedia.org/wiki/Letino

http://www.letino.gov.it/index.php/info-turista/cosa-visitare